incredibile, quasi tutta la furia cieca letta sui social su questo signore, inizialmente ritenuto cinese, si è spenta come un interruttore non appena si è in realtà scoperto che è lodigiano, italiano doc. Lo stesso comportamento, della stessa persona, viene valutato diversamente a seconda di cosa ci sia scritto sulla carta d identità. L essenza del razzismo. Come se qualunque individuo cinese fosse complice del coronavirus e lo facesse apposta. Quando invece staranno bestemmiando come e più di noi
ricorda un po' la vicenda del carabiniere accoltellato dal ventenne americano (inizialmente si pensava fosse stato un africano)
alcuni, per fortuna pochi, soggetti hanno trovato nel coronavirus la scusa perfetta per odiare a caso. Mi rivolgo a queste persone: è inutile che adesso fingete di fare i patriottici, fare i finti nazionalisti NON vi darà un'identità. prima lo capirete e prima vi risparmierete una delusione. l italia se se l'è mangiata la corruzione e la mala politica, e parallelamente/conseguentemente le organizzazioni criminali. non avremmo un migrante fuori posto con uno Stato forte. siete fuori strada prendendovela con tizio cinese a caso
il fatto è che, come qualcuno qui ha detto, in questi casi la responsabilità dovrebbe comunque ricadere sullo Stato, che non ha predisposto misure preventive obbligatorie per il soggetto. L auto-quarantena è una misura che in pochi avrebbero il buon senso di fare