- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 235,180
- Reaction score
- 41,424
Vieri sul Milan, sulla Serie A e sul mercato:"Io ho giocato alla Juventus, ok? Però ho giocato un anno. La Juventus tutti gli anni deve giocare per vincere il campionato. Non si può dire che ci sono i giovani o cose così, perché hai comunque i migliori giovani d’Europa. Con o senza coppe deve lottare per vincere lo Scudetto. Io la vedo così, ma anche mio padre me lo diceva. La Juventus è questa: come l’Inter e come il Milan. Hai giovani da 30/4o milioni di euro, non posso sentire queste cose. Mi aspetto sempre di vedere la Juventus giocarsi lo Scudetto. Poi io sono uno da poche scuse, non le cerco mai. Per me la Juventus è uno squadrone, ma magari un altro la pensa in un altro modo. Per me l’Inter è uno squadrone. Secondo me poteva battere il Manchester City e doveva vincere quella partita, che poi ha perso. Quindi il Milan è un pochettino sotto le altre due, secondo me. Però queste squadre devono sempre lottare, perché hanno un nome importante”
"Sono tutti giocatori che bisogna vedere come vanno. Non hanno preso i giocatori già pronti come si pensava alla fine dell’anno scorso. Si diceva che avrebbero preso due o tre giocatori già pronti per presentarsi in campionato per vincerlo e anche per giocarsela in Champions League. Hanno preso un’altra strada. Leao è rimasto, Theo Hernandez è rimasto, Giroud è rimasto, Maignan è rimasto. Quelli sono i quattro leoni. Il club è andato su questi giocatori di buona prospettiva: ora bisogna solo aspettare"
Matri:"Secondo me la Juve adesso non è davanti, tra le preferite. Bonucci e Cuadrado? Fa strano vederli lontani da questa maglia: onnonostante le coppe. L’allenatore doveva cambiarlo, Spalletti aveva deciso di lasciare la squadra. Ha una rosa con grandissimo potenziale e l’ha dimostrato sul campo. Ora la palla passa a Garcia e alla squadra.
"Il mercato del Milan? E' comunque un mercato ragionato, frutto della vendita di Tonali che ha portato molta liquidità. Sono curioso, mi è piaciuto come mercato perché ha ricoperto tanti ruoli e in alcuni mancavano certe pedine. Sono curioso più che altro di vedere il rendimento di questi giocatori, che sono grandissimi potenziali ma ancora inespressi.
"Sono tutti giocatori che bisogna vedere come vanno. Non hanno preso i giocatori già pronti come si pensava alla fine dell’anno scorso. Si diceva che avrebbero preso due o tre giocatori già pronti per presentarsi in campionato per vincerlo e anche per giocarsela in Champions League. Hanno preso un’altra strada. Leao è rimasto, Theo Hernandez è rimasto, Giroud è rimasto, Maignan è rimasto. Quelli sono i quattro leoni. Il club è andato su questi giocatori di buona prospettiva: ora bisogna solo aspettare"
Matri:"Secondo me la Juve adesso non è davanti, tra le preferite. Bonucci e Cuadrado? Fa strano vederli lontani da questa maglia: onnonostante le coppe. L’allenatore doveva cambiarlo, Spalletti aveva deciso di lasciare la squadra. Ha una rosa con grandissimo potenziale e l’ha dimostrato sul campo. Ora la palla passa a Garcia e alla squadra.
"Il mercato del Milan? E' comunque un mercato ragionato, frutto della vendita di Tonali che ha portato molta liquidità. Sono curioso, mi è piaciuto come mercato perché ha ricoperto tanti ruoli e in alcuni mancavano certe pedine. Sono curioso più che altro di vedere il rendimento di questi giocatori, che sono grandissimi potenziali ma ancora inespressi.