Ventura: "Allenato l'Italia per sbaglio"

Andris

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Ospite di "Radio Anchio Sport" su Radiouno, l'ex tecnico della nazionale italiana ed attuale allenatore della Salernitana ha parlato della sua tragica esperienza in azzurro.
Accettare la nazionale sarebbe stata una scelta di cuore,ma un errore razionalmente.
Ha accusato l'ambiente del calcio di voler cancellare 34 anni del suo mestiere sul campo per una brutta esperienza e di aver dovuto lasciare per non avere ulteriori problemi psicologici.
Ha Aggiunto che senza la Spagna si sarebbe qualificato due mesi prima.
 

Heaven

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Troppo odio per Ventura, la colpa non è tutta sua
 

Andris

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come dargli torto,è stato davvero uno sbaglio ma di chi l'ha scelto (anche se all'epoca ricordo ovazioni abbastanza trasversali,facile dirlo dopo come tutti).
senza la Spagna si sarebbe qualificato,beh grazie tante.
poi sul fatto che la regola di far scontrare in un girone due teste di serie così sia assurda posso concordare,solo che ha saltato il "piccolo" dettaglio della Svezia e di tutti i racconti dei calciatori su un ambiente tossico nello spogliatoio.
e che dire della vigliaccata al Chievo ?
qualche partita e svanito come un latitante
 

Milanforever26

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Ospite di "Radio Anchio Sport" su Radiouno, l'ex tecnico della nazionale italiana ed attuale allenatore della Salernitana ha parlato della sua tragica esperienza in azzurro.
Accettare la nazionale sarebbe stata una scelta di cuore,ma un errore razionalmente.
Ha accusato l'ambiente del calcio di voler cancellare 34 anni del suo mestiere sul campo per una brutta esperienza e di aver dovuto lasciare per non avere ulteriori problemi psicologici.
Ha Aggiunto che senza la Spagna si sarebbe qualificato due mesi prima.

Bé, si questo probabilmente è vero..però lo spareggio lo abbiamo perso con la Svezia non con la Francia..
Non facciamoci poi ingannare dalla Svezia che hai mondiali ha fatto bene..sono casi che si creano ogni mondiale..ma la squadra era scarsa
 
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Ospite di "Radio Anchio Sport" su Radiouno, l'ex tecnico della nazionale italiana ed attuale allenatore della Salernitana ha parlato della sua tragica esperienza in azzurro.
Accettare la nazionale sarebbe stata una scelta di cuore,ma un errore razionalmente.
Ha accusato l'ambiente del calcio di voler cancellare 34 anni del suo mestiere sul campo per una brutta esperienza e di aver dovuto lasciare per non avere ulteriori problemi psicologici.
Ha Aggiunto che senza la Spagna si sarebbe qualificato due mesi prima.

Per certi versi il fallimento di ventura con la nazionale puà esser paragonato a quello di giampaolo al milan.
Quando un allenatore non ha carisma non arriva mai alle menti e al cuore dei giocatori.
Ventura ha prima puntato sui giovani per poi cestinarli e rispolverare i soliti vecchi e non ha minimamente dato retta a quello che il campionato proponeva in termini di modulo e di uomini chiave (tipo insigne).
E' andato avanti per la propria strada e nel momento clou ha perso lo spogliatoio.
Arrivare secondi nel girone alle spalle della spagna ci poteva anche stare , segnare zero gol alla svezia tra andata e ritorno ci stava molto meno.
Mancini è arrivato in un momento diverso per il calcio italiano ma il carisma di mancio il buon ventura se lo sogna.
Come selezionatore servono doti ben diverse da quelle di allenatore ma sulle grandi piazze servono sempre carisma, carattere, chiarezza, autostima.
 

Raryof

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Il suo ingaggio e fallimento è stato fondamentale, da quando se n'è andato questo qui si è smesso di puntare sulla linea dei veterani che devono fare presenza per riformare completamente la nazionale a partire da quelle giovanili, questo aldilà dell'incapacità di chi stava alla fine del percorso cioè Di Biagio con l'U21.
Negli ultimi anni l'Italia a livello giovanile ha fatto grandi risultati, sempre protagonista dall'u17 all'u21, u21 di questa estate che era di gran lunga la squadra più forte del torneo (e lo testimonia la mazzata data alla Spagna poi vincitrice) questo a testimoniare il buono lavoro da parte di selezionatori veri come Nicolato ora all'u21.
Di Biagio è stato un residuo tossico simile a Ventura, dei personaggetti senza rango che al massimo potrebbero stare in qualche piazza di Serie B e poco più. Mancini è un allenatore pragmatico, un ottimo selezionatore, un normalizzatore, è probabilmente quello che serve ad una nazionale, uno capace di lavorare con e sui giovani e uno abile a portare a casa vittorie per evitare in futuro dei sorteggi nefasti e senza senso.
 
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Ospite di "Radio Anchio Sport" su Radiouno, l'ex tecnico della nazionale italiana ed attuale allenatore della Salernitana ha parlato della sua tragica esperienza in azzurro.
Accettare la nazionale sarebbe stata una scelta di cuore,ma un errore razionalmente.
Ha accusato l'ambiente del calcio di voler cancellare 34 anni del suo mestiere sul campo per una brutta esperienza e di aver dovuto lasciare per non avere ulteriori problemi psicologici.
Ha Aggiunto che senza la Spagna si sarebbe qualificato due mesi prima.

Ce ne siamo accorti.
 
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Sono l'unico che della non qualificazione al mondiale se ne frega?
In quel mondiali lì, fossimo andati,avremmo fatto una figura indegna,non essere andati è stato un bene credetemi.
 

AntaniPioco

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Ventura purtroppo per lui si è intestardito nel voler a tutti i costi introdurre il suo stile di gioco fondato su un modulo extraoffensivo, il 4-2-4, nel contesto di un girone di qualificazione che non ammetteva esperimenti. Vincemmo contro Israele in trasferta giocando con lo stesso modulo e gli stessi giocatori di Conte, da lì in poi semplicemente con le sue tattiche fu la peggior nazionale della storia.
Finché si vinceva a fatica contro le nazionali piccole si andava avanti per inerzia, dopo la Spagna impazzì completamente e lo spogliatoio si spaccò.
Si arrivò al 70' di Italia-Svezia con de Rossi che si rifiutava di entrare implorando di mettere insigne.

Si doveva dimettere dopo la Spagna, il resto è storia. Gli do comunque la scusante che la squadra era comunque veramente scarsa
 
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