Van Basten:”Messi meglio di Ronaldo. Chi dice il contrario...”.

Ringhio8

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Proprio perchè sono cambiate tanto le regole arbitrali nei confronti delle marcature, al giorno d'oggi è molto difficile fare paragoni con i calciatori degli anni prima del 2000.
Nulla dice che VanB si sarebbe comunque adattato in modo egregio, anzi, con il sistema attuale, uno con la sua classe in quel Milan avrebbe spaccato i 30 gol ogni anno.
Non mi sento di poterlo paragonare a Cr7 e a Messi.
Due che non si sono mai fatti veramente e ralmente male, rispetto che ne so alla gamba spezzata di Maradona, alle cartilagini andate di MvB,alle ginocchia saltate di Baggio.
Allora c'erano campi spesso inguardabili e marcature terrificanti, dove i tackle da dietro erano ammessi purchè si prendesse il pallone, con conseguenze di interventi spaccagamba terrificanti.
Non che non si facciano anche al giorno d'oggi, se ne vedono di brutti davvero, però manca quella cattiveria che c'era allora.
Solo in premier ogni tanto salta un tibiaperone con dei tackle a meta' campo fatti spesso da britannici, che vedono ancora il calcio in un certo modo, soprattutto nelle squadrette.
Messi e Cr7 hanno aiutato a cambiare il calcio , soprattutto sull'argentino anni fa era partita una campagna mediatica "Proteggiamolo" che ha cambiato parecchio le cose, vista anche l'influenza blaugrana ai piani alti.
Però allora era tutto pìù maschio ,ora si danno la mano e ridono a crepapelle nel sottopassaggio e si abbracciano sorridenti e contenti a meta' campo se non han perso.
Un calcio globale, meno caratteristico, sinceramente un po' meno interessante.
Ma sono opinioni.
Io credo che come MvB non ci sia stato nessuno tranne Ronaldo da lima, sono i giocatori piu' forti che io abbia mai visto, d'attacco.
Subito dopo c'è Diego, poi i due mostri odierni, di cui non riesco proprio ad innamorarmi nonostante le statistiche clamorose che li mettono in cima a tutti i tempi.
Poi però un giorno ho visto per caso un video Pelè Mexico70 e ho visto DIO.

Ogni tanto me le guardo le partite di quei tempi, non solo le grandi notti di champions, ma anche qualche Milan Samp di campionato, che ai tempi era partita da botte da orbi, centrocampo e difesa doriani erano una roba praticamente impenetrabile. Quello era uno spettacolo per gli occhi, un po' meno per i giocatori che tornavano negli spogliatoi con tanti lividi quanto un pugile.

Su Pelè... vabbè è Pelè, il Signor Calcio
 

Ringhio8

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Ahahah si si.

Ma comunque vedi questi di adesso sono sempre a terra, specialmente Ronaldo aspetta solo una scoreggia per buttarsi a terra ,stessa cosa Dybala.

Ai tempi non avrebbero retto contro certa gente, potevi tuffarti una volta o 2, ma se gli giravano le balle te lo davano volentieri il motivo per cadere a terra, e restaci per mesi :asd:
 

Djici

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Proprio perchè sono cambiate tanto le regole arbitrali nei confronti delle marcature, al giorno d'oggi è molto difficile fare paragoni con i calciatori degli anni prima del 2000.
Nulla dice che VanB si sarebbe comunque adattato in modo egregio, anzi, con il sistema attuale, uno con la sua classe in quel Milan avrebbe spaccato i 30 gol ogni anno.
Non mi sento di poterlo paragonare a Cr7 e a Messi.
Due che non si sono mai fatti veramente e ralmente male, rispetto che ne so alla gamba spezzata di Maradona, alle cartilagini andate di MvB,alle ginocchia saltate di Baggio.
Allora c'erano campi spesso inguardabili e marcature terrificanti, dove i tackle da dietro erano ammessi purchè si prendesse il pallone, con conseguenze di interventi spaccagamba terrificanti.
Non che non si facciano anche al giorno d'oggi, se ne vedono di brutti davvero, però manca quella cattiveria che c'era allora.
Solo in premier ogni tanto salta un tibiaperone con dei tackle a meta' campo fatti spesso da britannici, che vedono ancora il calcio in un certo modo, soprattutto nelle squadrette.
Messi e Cr7 hanno aiutato a cambiare il calcio , soprattutto sull'argentino anni fa era partita una campagna mediatica "Proteggiamolo" che ha cambiato parecchio le cose, vista anche l'influenza blaugrana ai piani alti.
Però allora era tutto pìù maschio ,ora si danno la mano e ridono a crepapelle nel sottopassaggio e si abbracciano sorridenti e contenti a meta' campo se non han perso.
Un calcio globale, meno caratteristico, sinceramente un po' meno interessante.
Ma sono opinioni.
Io credo che come MvB non ci sia stato nessuno tranne Ronaldo da lima, sono i giocatori piu' forti che io abbia mai visto, d'attacco.
Subito dopo c'è Diego, poi i due mostri odierni, di cui non riesco proprio ad innamorarmi nonostante le statistiche clamorose che li mettono in cima a tutti i tempi.
Poi però un giorno ho visto per caso un video Pelè Mexico70 e ho visto DIO.

Quoto tutto.
 

Lambro

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Ai tempi non avrebbero retto contro certa gente, potevi tuffarti una volta o 2, ma se gli giravano le balle te lo davano volentieri il motivo per cadere a terra, e restaci per mesi :asd:

I simulatori c'erano anche allora, mi ricordo Di Chiara al Parma, era insopportabile.
Il calcio italiano pullulava di simulatori, ce la giocavamo con gli spagnoli.
L'arte latina di sapersi arrangiare contro il freddo e pragmatico nord, è sempre stato così :)
Una volta mi ricordo di Gullit col Pisa mi pare, neanche colpito e nemmeno sfiorato che si buttò per aria e ci diedero rigore :D
Credo sia stata l'unica volta in vita sua che simulò e venne ricoperto di critiche, si stava adattando ormai all'italico modo di fare.
Pero' devo essere sincero, come Dybala sant'iddio non c'è nessuno.
Dybala è della scuola Neymar Balotelli , il primo Mario che si tuffava a caso 9 volte su 10, gente che appena sfiorata vola via e reclama.
Insopportabili veramente.
 

Ringhio8

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I simulatori c'erano anche allora, mi ricordo Di Chiara al Parma, era insopportabile.
Il calcio italiano pullulava di simulatori, ce la giocavamo con gli spagnoli.
L'arte latina di sapersi arrangiare contro il freddo e pragmatico nord, è sempre stato così :)
Una volta mi ricordo di Gullit col Pisa mi pare, neanche colpito e nemmeno sfiorato che si buttò per aria e ci diedero rigore :D
Credo sia stata l'unica volta in vita sua che simulò e venne ricoperto di critiche, si stava adattando ormai all'italico modo di fare.
Pero' devo essere sincero, come Dybala sant'iddio non c'è nessuno.
Dybala è della scuola Neymar Balotelli , il primo Mario che si tuffava a caso 9 volte su 10, gente che appena sfiorata vola via e reclama.
Insopportabili veramente.

Quella di Gullit proprio non la sapevo, non me la ricordavo, anche perchè per buttar giu quell'armadio ci voleva qualcosina più di una spintarella :asd:

Dybala è il peggio del peggio, come dici tu scuola Neymar, che è forse l'unico che riesce a simulare anche più dell'argentino
 

Rivera10

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Amico Sei un intenditore...Marco racchiudeva l'essenza nella bellezza.

Sarebbe da chiedere A Messi e compagnia quanti palloni d'oro avrebbero vinto con gente come Pasquale Bruno,Vierchowod, Gentile in marcatura ad personam.

Eh rossonero con quelli li non credo che Messi e Ronaldo avrebbero gli stessi numeri che hanno al giorno d' oggi. In realtà anche le regole che sono cambiate sfavorendo nettamente il difendente rispetto all' attaccante hanno cambiato profondamente il calcio.
Ad essere sincero preferivo quei tempi perché difficilmente vedevi rotolare gente per il campo per uno starnuto. Quello per me era vero calcio.
 
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Eh rossonero con quelli li non credo che Messi e Ronaldo avrebbero gli stessi numeri che hanno al giorno d' oggi. In realtà anche le regole che sono cambiate sfavorendo nettamente il difendente rispetto all' attaccante hanno cambiato profondamente il calcio.
Ad essere sincero preferivo quei tempi perché difficilmente vedevi rotolare gente per il campo per uno starnuto. Quello per me era vero calcio.
Assolutamente vero quello che dici.

Per un tifoso è insopportabile che la squadra perde e i propri giocatori ridono, fa quasi più male che la sconfitta stessa.

20/30/40 anni fa quando perdevano uscivano con la faccia sconvolta, i primi ad essere dispiaciuti erano i giocatori stessi, e questo lo faceva amare ancor di più da un tifoso.

Purtroppo il calcio vero,genuino dove si piangeva per una sconfitta non c'è più.

Vincere o perdere per il 90% dei calciatori di oggi e assolutamente uguale.

Una sera eravamo a cena con un allenatore di serie B di qualche anno fa ,sai cosa mi ha detto?

Il mio destino come di tutti gli altri lo decidono questi 4 testa di min..... ( ha detto proprio cosi) dei propri giocatori.

Quando già arrivano agli allenamenti sembra ti facciano un piacere, c'è chi fuma ,ce chi parla al telefono, c'è chi parla di donne , ma soprattutto hanno un educazione pari a zero.

Questi decidono della nostra sorte,se gli stai sulle palle o non cerchi in qualche modo di accontentarli in quattro e quattro otto ti giocano contro e ti fanno ,perche sono loro che decidono la tua sorte.

Purtroppo spesso ho dovuto sottostare a cose che non avrei voluto, ma tengo famiglia e spesso mi devo adeguare.

A me interessa se si vince o perde per loro e esattamente la stessa cosa.

È una triste stotia, che fa capire il marcio che c'è dove girano tanti soldi.
 
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