Valditara firma norma pro-prof transgender: bagni neutri e identità alias

fabri47

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Il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara (Lega) ha firmato una norma, fortemente voluta dalle organizzazioni sindacali, che prevede l'identità alias per i professori transgender che, dunque, potranno avere bagni neutri, l’identità alias per le credenziali della posta elettronica e sul cartellino di riconoscimento.

Le parole di Valditara: "Il nuovo contratto segna un importante passo avanti verso una sempre maggiore valorizzazione di tutto il personale della scuola, sia docenti sia Ata".

Intanto, nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro spunta l'articolo 21 intitolato "Transizione di genere". Ecco il contenuto: "Al fine di tutelare il benessere psicofisico di lavoratori transgender, di creare un ambiente di lavoro inclusivo, ispirato al valore fondante della pari dignità umana delle persone, eliminando situazioni di disagio per coloro che intendono modificare nome e identità nell’espressione della propria autodeterminazione di genere, le Amministrazioni riconoscono un’identità alias al dipendente che ha intrapreso il percorso di transizione di genere di cui alla legge n. 164/1982 e s.m.i. e ne faccia richiesta tramite la sottoscrizione di un Accordo di riservatezza confidenziale".
 

fabri47

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Esulta Il Fatto Quotidiano: nella scuola rivoluzione LGBTQ+. Le norme superano gli slogan anti-gender del governo.
 
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Il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara (Lega) ha firmato una norma, fortemente voluta dalle organizzazioni sindacali, che prevede l'identità alias per i professori transgender che, dunque, potranno avere bagni neutri, l’identità alias per le credenziali della posta elettronica e sul cartellino di riconoscimento.

Le parole di Valditara: "Il nuovo contratto segna un importante passo avanti verso una sempre maggiore valorizzazione di tutto il personale della scuola, sia docenti sia Ata".

Intanto, nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro spunta l'articolo 21 intitolato "Transizione di genere". Ecco il contenuto: "Al fine di tutelare il benessere psicofisico di lavoratori transgender, di creare un ambiente di lavoro inclusivo, ispirato al valore fondante della pari dignità umana delle persone, eliminando situazioni di disagio per coloro che intendono modificare nome e identità nell’espressione della propria autodeterminazione di genere, le Amministrazioni riconoscono un’identità alias al dipendente che ha intrapreso il percorso di transizione di genere di cui alla legge n. 164/1982 e s.m.i. e ne faccia richiesta tramite la sottoscrizione di un Accordo di riservatezza confidenziale".
No fatemi capire, non abbiamo i soldi per la carta da fotocopia e la carta igienica, scuole, ponti e strade cadono a pezzi e investiamo risorse per fare il bagno neutro? Ma a qualcuno è rimasto un pò di cervello nella zucca?
 

fabri47

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Il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara (Lega) ha firmato una norma, fortemente voluta dalle organizzazioni sindacali, che prevede l'identità alias per i professori transgender che, dunque, potranno avere bagni neutri, l’identità alias per le credenziali della posta elettronica e sul cartellino di riconoscimento.

Le parole di Valditara: "Il nuovo contratto segna un importante passo avanti verso una sempre maggiore valorizzazione di tutto il personale della scuola, sia docenti sia Ata".

Intanto, nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro spunta l'articolo 21 intitolato "Transizione di genere". Ecco il contenuto: "Al fine di tutelare il benessere psicofisico di lavoratori transgender, di creare un ambiente di lavoro inclusivo, ispirato al valore fondante della pari dignità umana delle persone, eliminando situazioni di disagio per coloro che intendono modificare nome e identità nell’espressione della propria autodeterminazione di genere, le Amministrazioni riconoscono un’identità alias al dipendente che ha intrapreso il percorso di transizione di genere di cui alla legge n. 164/1982 e s.m.i. e ne faccia richiesta tramite la sottoscrizione di un Accordo di riservatezza confidenziale".

Esulta Il Fatto Quotidiano: nella scuola rivoluzione LGBTQ+. Le norme superano gli slogan anti-gender del governo.
Uahahahah. Non serve Pipp* Franc*, questi pagliacci sono già appecorati abbastanza. Queste melme dei politici stanno trasformando le scuole nell'inferno della perversione come negli USA. Tra non molto metteranno i finti uomini e donne pure negli sport, per non farci mancare nulla. E sarà l'ora che smetterò di guardarlo, in tal caso.

La destrahahahah.
 

Devil man

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No fatemi capire, non abbiamo i soldi per la carta da fotocopia e la carta igienica, scuole, ponti e strade cadono a pezzi e investiamo risorse per fare il bagno neutro? Ma a qualcuno è rimasto un pò di cervello nella zucca?
Ma tu ci credi Vernante che ora in tutte le scuole creano un bagno in più per loro ? Sacrificheranno uno dei due e ci metteranno il segno + ?????????

Siamo in Italia
 

Swaitak

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comunque per gli studenti le carriere alias ci sono gia da qualche anno, e da qualche parte anche i bagni in comune
 
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