Repubblica e altri quotidiani: le milizie armate della "Nationa Guard", in tutto 15.000, sono in stato di allerta e pronte a marciare nella "Million Militia March" contro l'insediamento di Biden. Al via la seconda ondata di proteste contro l'insediamento del nuovo presidente.
Questo sarebbe un punto di non ritorno per gli USA.
Sarebbe un vero tentativo di rivolta armata, che comporterebbe (giustificata) una fortissima attivitá di repressione, retate di massa anche per reati di opinione, leggi speciali.... 100 volte peggio dei tempi delle B.R. Da noi.
Probabilmente riaprirebbero Guantanamo per poter fare gli interrogatori antiterrorismo in modo piú “snello”... altre amenitá del genere.
In un sistema democratico, se vuoi contestare una decisione esiste un solo metodo, ti rivolgi ad un tribunale, basandoti sulle leggi in vigore e cerchi di ottenere ragione, qualsiasi azione di tipo armata non é tollerata, figuriamoci se poi non proviene da una iniziativa individuale, ma é una cosa organizzata e con basi ideologiche dietro.
Giá con l’assalto a Capitol Hill per me é stata superata questa soglia. Vedremo come finirá.
Sarebbe un tentativo di innescare la guerra civile, sperando in adesioni dell’esercito.
Peró é un’ottima occasione di fare un bel repulisti di certe figure.