Un allenatore con idee semplici per salvare la baracca

[A.C Milan 1899]

Sono solitamente tra i più ottimisti e cerco sempre di motivare le mie idee nonchè di analizzare ciò che il campo propone.
Quello a cui però ho assistito domenica mi fa credere che sia finita.
Il progetto tecnico è naufragato.
La bontà del lavoro di un mister deve inevitabilmente trovare riscontro sul campo e nei risultati, la squadra invece si è persa, i risultati sono pessimi e l'ansia da prestazione sta attanagliando le menti e le gambe.
Se ne potrebbe uscire solo con un miracolo : il mister deve rivoltare la squadra come un calzino, trovare 3-4 uomini su cui puntare e ripartire da zero.
Il milan di suso, calha, musacchio, ecc ecc e quel 4-3-3 blasfemo è finito.

Quoto tutto.

 

[MarcoG]

Sono solitamente tra i più ottimisti e cerco sempre di motivare le mie idee nonchè di analizzare ciò che il campo propone.
Quello a cui però ho assistito domenica mi fa credere che sia finita.
Il progetto tecnico è naufragato.
La bontà del lavoro di un mister deve inevitabilmente trovare riscontro sul campo e nei risultati, la squadra invece si è persa, i risultati sono pessimi e l'ansia da prestazione sta attanagliando le menti e le gambe.
Se ne potrebbe uscire solo con un miracolo : il mister deve rivoltare la squadra come un calzino, trovare 3-4 uomini su cui puntare e ripartire da zero.
Il milan di suso, calha, musacchio, ecc ecc e quel 4-3-3 blasfemo è finito.

Diciamo che il problema non sono neanche i risultati, personalmente non li aspettavo, sono che il gioco è identico, se non peggiore dello scorso anno ed un primo tempo contro il torino non è che eccezione che conferma la regola.
Si salva solo se contro il Genoa gioca bene, crea molto, vince facile. Inutile girarci intorno, deve iniziare a vedersi gioco serio.

 

[diavoloINme]

Diciamo che il problema non sono neanche i risultati, personalmente non li aspettavo, sono che il gioco è identico, se non peggiore dello scorso anno ed un primo tempo contro il torino non è che eccezione che conferma la regola.
Si salva solo se contro il Genoa gioca bene, crea molto, vince facile. Inutile girarci intorno, deve iniziare a vedersi gioco serio.

Nessun allenatore può tenere lo spogliatoio senza risultati.
Un allenatore è come un professore che ti insegna un metodo , ti dice come studiare e come farlo .
Ma poi il campo e i risultati devono dare riscontro a ciò che si trasmette.
I ragazzi domenica hanno mollato.
Non sto dicendo che giampaolo vada cacciato , sto dicendo che è finita.
Il progetto tecnico è fallito.

 

[A.C Milan 1899]

Nessun allenatore può tenere lo spogliatoio senza risultati.
Un allenatore è come un professore che ti insegna un metodo , ti dice come studiare e come farlo .
Ma poi il campo e i risultati devono dare riscontro a ciò che si trasmette.
I ragazzi domenica hanno mollato.

E si vedeva anche chiaramente, dallo stadio addirittura l’impressione era che giocassero contro.

 

[diavoloINme]

Resto con un grande rammarico : che il mister abbia voluto fare il fenomeno con suso.
Magari mi sbaglio ma credo che se fosse stata la samp e non il milan non avrebbe puntato tutto su suso.

 

[MarcoG]

Nessun allenatore può tenere lo spogliatoio senza risultati.
Un allenatore è come un professore che ti insegna un metodo , ti dice come studiare e come farlo .
Ma poi il campo e i risultati devono dare riscontro a ciò che si trasmette.
I ragazzi domenica hanno mollato.

Ah sicuramente. Ma dal momento che era una stagione di rinnovo, se si fosse visto un gioco e più di un tiro a partita sono sicuro che tutti, anche qua dentro, saremmo molto più tranquilli.
Poi ho una sensazione mia, e cioè che in squadra, tranne pochissimi elementi, abbiamo giocatori che non possono migliorare, perché sono questi, di testa e di qualità, quindi maestro o non maestro, non si può andare da nessuna parte: non hanno neanche capacità collaborative o di sacrificio.

 

[diavoloINme]

Ah sicuramente. Ma dal momento che era una stagione di rinnovo, se si fosse visto un gioco e più di un tiro a partita sono sicuro che tutti, anche qua dentro, saremmo molto più tranquilli.
Poi ho una sensazione mia, e cioè che in squadra, tranne pochissimi elementi, abbiamo giocatori che non possono migliorare, perché sono questi, di testa e di qualità, quindi maestro o non maestro, non si può andare da nessuna parte: non hanno neanche capacità collaborative o di sacrificio.

Questo non è solo il fallimento di giampaolo ma di tutto un progetto tecnico e di tre campagne di rafforzamento.
Questo milan, il milan di suso, calabria, biglia, calha, ecc ecc, non può giocare a calcio tenendo il campo dignitosamente.
Mi resterà in eterno il dubbio se senza suso e calha avremmo potuto proporre qualcosa di meglio.
Chissà.

 

[Dirty Harry]

Io ho pochi dubbi: l'unica cosa da fare è stare zitti e lavorare. Penso prima di tutto che ci dobbiamo aspettare qualcosa di concreto dai giocatori, questo prima di tutto, e per qualcosa intendo anche prestazioni di cuore e volontà, oltre che di testa.

Poi anche l'allenatore deve fare la sua parte. Ma del lavoro è stato fatto e si è visto a Torino, qualcosa c'è già, eppure poi a San Siro zero, i soliti atteggiamenti superficiali e rinunciatari, la solita superficialità. Se avessimo visto la squadra tentare di giocare in un certo modo, "profetico", e poi perdere rovinosamente allora sarei d'accordo, via Giampaolo, ma le cose non sono andate così, si è vista una squadra vuota, senza cuore, senza anima, e queste virtù un atleta le deve avere dentro e cacciarle fuori in gara, mica è colpa dell'allenatore. Vale nel calcio come in tutti gli sport e in tutti i campi della vita, addirittura.

Ora come ora bisogna star zitti e fare i fatti. Mettere l'allenatore sempre al centro del mirino ha deresponsabilizzato questo gruppo di giocatori che, guarda caso, alle minime difficoltà si squaglia completamente, lo faceva con Montella, poi con Gattuso ora con Giampaolo. E' ora di mettere i giocatori al centro del mirino e pretendere risposte da loro.

Ma vedi. Un allenatore e il suo team, oltre che alla preparazione tattica e atletica devono pensare anche alla motivazione dei giocatori.
Devono trasmettere dedizione, grinta, spirito di corpo, fiducia.
Capisco che fa un po' ridere, ma se pensiamo a gente come Sacchi, Capello, Mourinho, Conte... si capisce che non è solo questione di supermegastrategie o di allenamenti stakanovisti.

E il fatto che non ci sia stato in campo nessun gioco "profetico" alla fin fine proprio questo vuol dire. O quel gioco è troppo difficile per i nostri giocatori o, semplicemente, questi non ci credono e dunque non hanno convinzione, grinta, fiducia nella squadra e nel loro tecnico.
Il quale, le sue responsabilità le ha tutte, quindi.

 

[diavoloINme]

Ma vedi. Un allenatore e il suo team, oltre che alla preparazione tattica e atletica devono pensare anche alla motivazione dei giocatori.
Devono trasmettere dedizione, grinta, spirito di corpo, fiducia.
Capisco che fa un po' ridere, ma se pensiamo a gente come Sacchi, Capello, Mourinho, Conte... si capisce che non è solo questione di supermegastrategie o di allenamenti stakanovisti.

E il fatto che non ci sia stato in campo nessun gioco "profetico" alla fin fine proprio questo vuol dire. O quel gioco è troppo difficile per i nostri giocatori o, semplicemente, questi non ci credono e dunque non hanno convinzione, grinta, fiducia nella squadra e nel loro tecnico.
Il quale, le sue responsabilità le ha tutte, quindi.

Io non ho mica visto schemi complicati.
Giampaolo ha solo chiesto di...... giocare.
Vuoi vedere che non siamo in grado di giocare?
Cosa intendo per giocare? Andare in campo, provare a fare la partita , provare ad essere artefici del nostro destino e .... vincere.
Con gattuso a giocare nemmeno ci abbiamo provato, il mister aveva stabilito che non era cosa nostra.
Il dramma è proprio questo : in tanti pensano sia il fallimento di giampaolo mentre qua sta fallendo un progetto tecnico.
Io pensavo qualcosa si potesse fare ma il milan che immaginavo era un milan senza suso e calha.

 

[A.C Milan 1899]

Io ho pochi dubbi: l'unica cosa da fare è stare zitti e lavorare. Penso prima di tutto che ci dobbiamo aspettare qualcosa di concreto dai giocatori, questo prima di tutto, e per qualcosa intendo anche prestazioni di cuore e volontà, oltre che di testa.

Poi anche l'allenatore deve fare la sua parte. Ma del lavoro è stato fatto e si è visto a Torino, qualcosa c'è già, eppure poi a San Siro zero, i soliti atteggiamenti superficiali e rinunciatari, la solita superficialità. Se avessimo visto la squadra tentare di giocare in un certo modo, "profetico", e poi perdere rovinosamente allora sarei d'accordo, via Giampaolo, ma le cose non sono andate così, si è vista una squadra vuota, senza cuore, senza anima, e queste virtù un atleta le deve avere dentro e cacciarle fuori in gara, mica è colpa dell'allenatore. Vale nel calcio come in tutti gli sport e in tutti i campi della vita, addirittura.

Ora come ora bisogna star zitti e fare i fatti. Mettere l'allenatore sempre al centro del mirino ha deresponsabilizzato questo gruppo di giocatori che, guarda caso, alle minime difficoltà si squaglia completamente, lo faceva con Montella, poi con Gattuso ora con Giampaolo. E' ora di mettere i giocatori al centro del mirino e pretendere risposte da loro.

Quando dopo l’Estate delle cose formali iniziammo il campionato in maniera disastrosa, arrivando a inizio Dicembre con tipo 20 punti, c’era chi diceva che avremmo dovuto continuare con Montella altrimenti avremmo rischiato la retrocessione. Esoneriamo Montella e facciamo un girone di ritorno da 39 punti.

Inutile intestardirsi in un progetto tecnico fallito.

Io non ho mica visto schemi complicati.
Giampaolo ha solo chiesto di...... giocare.
Vuoi vedere che non siamo in grado di giocare?
Cosa intendo per giocare? Andare in campo, provare a fare la partita , provare ad essere artefici del nostro destino e .... vincere.
Con gattuso a giocare nemmeno ci abbiamo provato, il mister aveva stabilito che non era cosa nostra.
Il dramma è proprio questo : in tanti pensano sia il fallimento di giampaolo mentre qua sta fallendo un progetto tecnico.
Io pensavo qualcosa si potesse fare ma il milan che immaginavo era un milan senza suso e calha.

È anche il fallimento di GP nella misura in cui non capisce come far rendere questa squadra. E soprattutto nella misura in cui, col suo carisma Fantozziano, non sa farsi seguire dai suoi giocatori, che vanno ognuno (palesemente) per proprio conto.