Uliveto "censura" (?) giocatrici di colore nazionale di pallavolo.

[fabri47]

Uliveto "censura" (?) giocatrici di colore nazionale di pallavolo.

L'acqua minerale Uliveto, lo sponsor della nazionale azzurra di pallavolo femminile che ieri ha conquistato la medaglia d'argento venendo battuta in finale dalla Serbia, ha realizzato un manifesto con l'intento di celebrare la squadra. Come si può vedere, però, le giocatrici di colore Paola Egonu e Miriam Sylla sono state coperte dalla sagoma della bottiglia. Una censura (?) voluta? Si può parlare di razzismo? Non sappiamo, cosa certa è che la cosa sul web sta facendo parecchio discutere.

Foto sotto spoiler:

Anticipazione (Spoiler)

 

[fabri47]

L'acqua minerale Uliveto, lo sponsor della nazionale azzurra di pallavolo femminile che ieri ha conquistato la medaglia d'argento venendo battuta in finale dalla Serbia, ha realizzato un manifesto con l'intento di celebrare la squadra. Come si può vedere, però, le giocatrici di colore Paola Egonu e Miriam Sylla sono state coperte dalla sagoma della bottiglia. Una censura (?) voluta? Si può parlare di razzismo? Non sappiamo, cosa certa è che la cosa sul web sta facendo parecchio discutere.

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Anticipazione (Spoiler)

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[kYMERA]

Secondo me il razzismo lo creano proprio con questi post. Finchè tutto il giorno si parla di Paola Enogu va tutto bene, se non se ne parla "razzismo".
Io penso che in Italia, se si evitasse di evidenziare ogni volta questo finto buonismo nel sottolineare qualsiasi cosa riguardanti una persona di colore, probabilmente ci sarebbe semplice normalità ovunque e meno razzismo.
Mia opinione per carità, ma questa roba è veramente triste.

 

[admin]

Sta Paola Enogu ha rotto le palle. C'erano tante altre giocatrici in campo. Fortuna che ha vinto la Serbia, va...

 

[kYMERA]

Sta Paola Enogu ha rotto le palle. C'erano tante altre giocatrici in campo. Fortuna che ha vinto la Serbia, va...

Ma soprattutto, se avessero coperto due non di colore avrebbero fatto un post del genere per dire che proprio quelle sono state discriminate?
Non credo proprio.

 

[diavolo]

L'acqua minerale Uliveto, lo sponsor della nazionale azzurra di pallavolo femminile che ieri ha conquistato la medaglia d'argento venendo battuta in finale dalla Serbia, ha realizzato un manifesto con l'intento di celebrare la squadra. Come si può vedere, però, le giocatrici di colore Paola Egonu e Miriam Sylla sono state coperte dalla sagoma della bottiglia. Una censura (?) voluta? Si può parlare di razzismo? Non sappiamo, cosa certa è che la cosa sul web sta facendo parecchio discutere.

Foto sotto spoiler:

Anticipazione (Spoiler)

Inoltre la somma dei numeri di maglia è 87 che nella smorfia rappresenta i pidocchi.
Ulveto da delle pidocchiose alle noztre atlete,scantaloh!

 

[Clarenzio]

L'acqua minerale Uliveto, lo sponsor della nazionale azzurra di pallavolo femminile che ieri ha conquistato la medaglia d'argento venendo battuta in finale dalla Serbia, ha realizzato un manifesto con l'intento di celebrare la squadra. Come si può vedere, però, le giocatrici di colore Paola Egonu e Miriam Sylla sono state coperte dalla sagoma della bottiglia. Una censura (?) voluta? Si può parlare di razzismo? Non sappiamo, cosa certa è che la cosa sul web sta facendo parecchio discutere.

Foto sotto spoiler:

Anticipazione (Spoiler)

Potevano fare un manifesto decente dai, è assurdo che vengano coperti alcuni atleti al di là del discorso razzismo.
Che incompetenza.

 

[CarpeDiem]

La storia è ciclica, il passato sta tornando

 

[er piscio de gatto]

Benissimo così

 

[gabri65]

Ovviamente è stato fatto di proposito. Coprendo le due giocatrici di colore hanno giustamente pensato che ne sarebbero uscite polemiche visto la miopia intellettuale della massa di dementi che ci fanno caso. Con il risultato che viene dato risalto all'acqua in questione, bene o male non importa. Tutta pubblicità subliminale gratuita, a cominciare dalle immagini in questo thread. Complimenti a chi l'ha escogitata, altra strategia vincente grazie alla idiozia umana. Pazzesca la semplicità con la quale ci facciamo manipolare.