UE,solito flop immigrazione. Paesi primo sbarco abbandonati

Andris

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Come riporta La Verità, la riunione dei paesi membri sull'immigrazione vede il classico flop all'europea dove non se ne parla neanche di cambiare le regole di Dublino sul paese di primo approdo.

Dunque sarà ancora competenza dei paesi in cui arrivano i migranti svolgere tutti i compiti deputati e non ci sarà alcuna ripartizione obbligatoria.

L'unica novità, oltre al solito gruppettino di presunti volenterosi che ogni tanti assorbono qualche migrante a scelta, è l'introduzione di una quota da pagare.
Dunque chi non vorrà prendere neanche un migrante dovrà versare dei soldi per contribuire agli sforzi dei paesi di primo approdo

Soddisfatto il ministro ombra Lamorgese che inventa il neologismo "solidarietà finanziaria", più ragionevole il M5S che si domanda se l'Italia soprattutto non diventerà il campo profughi d'Europa
con qualche soldo in più per pulirsi la coscienza dai paesi del nord ed est Europa.
 
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Andris

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queste cose le tengono ben in disparte, non si mai guastare la retorica europeista...

presi a pesci in faccia da lustri e gli idioti che dicono "grazie Bruxelles" pure se per una volta da quando esiste l'Europa per il covid cinese prendiamo più soldi di quanto ne diamo

ogni settimana stanno arrivando una marea di clandestini nel silenzio collettivo
 

Konrad

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Io farei accompagnamento coatto di tutti i barconi a Malta
 
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Nel frattempo zone del sud abbandonate a se stesse, dove le amministrazioni locali si pappano le sovvenzioni, stanno diventando veramente invivibili, immigrati nullafacenti ovunque che rovinano il decoro delle città e spaventano i locali. Piano piano sarà così in ogni zona d'Italia.

Ma sì l'importante è che la Lamorgese sia contenta che i suoi amici possano pappare un po' di più grazie a chi se ne lava le mani
 
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Come riporta La Verità, la riunione dei paesi membri sull'immigrazione vede il classico flop all'europea dove non se ne parla neanche di cambiare le regole di Dublino sul paese di primo approdo.

Dunque sarà ancora competenza dei paesi in cui arrivano i migranti svolgere tutti i compiti deputati e non ci sarà alcuna ripartizione obbligatoria.

L'unica novità, oltre al solito gruppettino di presunti volenterosi che ogni tanti assorbono qualche migrante a scelta, è l'introduzione di una quota da pagare.
Dunque chi non vorrà prendere neanche un migrante dovrà versare dei soldi per contribuire agli sforzi dei paesi di primo approdo

Soddisfatto il ministro ombra Lamorgese che inventa il neologismo "solidarietà finanziaria", più ragionevole il M5S che si domanda se l'Italia soprattutto non diventerà il campo profughi d'Europa
con qualche soldo in più per pulirsi la coscienza dai paesi del nord ed est Europa.
Ieri sera quando sono arrivato a casa ho trovato la mia stradina piena di volanti e luci blu lampeggianti.
C'era stata una rissa tra "profughi" che avevano lanciato seggiole del bar e bottiglie, oltre a pestaggi vari tra loro.
Dieci anni fa esatti, quando ho comprato casa qui, pur se in periferia, era un posto tranquillo e piacevole.
Ora ci sono più nordafricani che italiani, gli italiani rimasti sono anziani, le coppie giovani sono fuggite in fretta, il circondario è allo sbando. Tutto ok.
 

Davidoff

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Le risorse che pagheranno le pensioni con i soldi scroccati davanti ai supermercati o spacciando. Meritiamo di sparire, invasi senza battere ciglio.
 

Raryof

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Questa è l'Europa, un carrozzone di burocrati fessi non contaminati dallo schifo sociale che i santoni del mondo ci hanno imposto, ricordatevi bene di questo quando andrete a votare.
L'UE è destinata a fallire, voi parlate di clandestini ma in realtà è proprio tutto ciò che comporta questa fake unione che è un errore di suo, dalla moneta ai vari debiti alle varie differenze tra le economie di tutti questi paesi che rendono impossibile non solo una politica estera comune ma proprio tutto quanto (perché c'è competizione tra i paesi, da sempre), logico che i paesi più grossi come l'Italia debbano essere commissariati e debbano in qualche modo sorreggere il giochino, peccato non aver avuto spina dorsale quando c'era da mantenere certi interessi mentre politicanti incapaci stavano svendendo un paese in cambio di un pelo di potere, mentre promettevano un futuro diverso da quello distopico attuale, quello che discrimina ma lotta contro la discriminazione su certi temi inutili e imposti all'opinione pubblica (social), ditemi se vedete pure voi questo cortocircuito perenne..
La cosa davvero terribile però è essere mandati al macello mentre quello stesso organismo fallace ti protegge, allora forse è vero che per imporre il potere si debba creare il problema per poi controllare chi deve essere "salvato" e deve essere passivo, non fa una piega, il ruolo di chi tira i fili sarà sempre quello di mantenere il problema per garantirsi margine di manovra, non esistono soluzioni, mai, ma magari col tempo si insedierà pure da noi un certo antieuropeismo perché il concetto di unione europea è qualcosa di vecchio ormai, il green non esiste, è solo un modo che hanno certi babbioni di guardare al futuro, come se il futuro fosse loro e non dei giovani, ma il futuro riporterà alcuni stati a riavere una certa autonomia che seguirà lo scoppio dell'economia senza ritorno attuale, della "politica" filantropicofinanziaria che pensa di poter creare problemi e di non subire ripercussioni, siamo in un'epoca in cui tutto è permesso e non si guarda troppo in là, ci si gode la pandemia, la guerra, ma poi il marcio ritornerà a galla e questo stesso sistema distopico e capitalista avrà la peggio quando non ci sarà più modo di ottenere quello che i "terrorizzati" moderni hanno offerto dando il braccio e l'ano nel portafoglio in cambio di una finta tranquillità o di soluzioni semplici alle terribili guerre che stiamo combattendo, perché vogliamo la pace giusto?
E' molto semplice guardare al futuro, questo sistema funziona o sta scoppiando? ritornerà il popolo ad avere una certà autorità o bisognerà aspettare che la natura faccia il suo corso? come dice lei? per i giovani c'è il futuro per i vecchi bavosi solo un quieto presente, aspettiamoci un cambiamento ma ricordatevi sempre del meccanismo perverso in cui siamo finiti e da cui ci dobbiamo staccare quanto prima, quando la pazienza sarà al limite e non sarà più possibile imporre alcun tipo di narrativa buona, eccitante, ultraprogressista, unitaria.
 
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Come riporta La Verità, la riunione dei paesi membri sull'immigrazione vede il classico flop all'europea dove non se ne parla neanche di cambiare le regole di Dublino sul paese di primo approdo.

Dunque sarà ancora competenza dei paesi in cui arrivano i migranti svolgere tutti i compiti deputati e non ci sarà alcuna ripartizione obbligatoria.

L'unica novità, oltre al solito gruppettino di presunti volenterosi che ogni tanti assorbono qualche migrante a scelta, è l'introduzione di una quota da pagare.
Dunque chi non vorrà prendere neanche un migrante dovrà versare dei soldi per contribuire agli sforzi dei paesi di primo approdo

Soddisfatto il ministro ombra Lamorgese che inventa il neologismo "solidarietà finanziaria", più ragionevole il M5S che si domanda se l'Italia soprattutto non diventerà il campo profughi d'Europa
con qualche soldo in più per pulirsi la coscienza dai paesi del nord ed est Europa.
L'Unione Europea è strutturalmente deflazionista, quindi necessità di manodopera a bassi stipendi da immettere nel mercato del lavoro quando lo ritenga opportuno. In secondo luogo, l'immigrazione serve al "divide et impera": "occupatevi di chi viene a rubarvi il pane e non di chi vi ruba tutto il resto a mezzo austerità".
 
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