Il mondo libero in realtà è quello meno libero, cioè noi, questo perché qui c'è la ricchezza e si protegge quella non i civili, gli abitanti occidentali non sono che marionette, qr code, nient'altro, gente a cui devi dare la guerra e che devi tenere impegnata mentalmente mentre progetti il futuro emergenziale perpetuo, futuro a cui però devi abituarli, passando da una vita A ad una vita B e C se necessario, ma se arrivi ad una vita B nel giro di qualche anno (e si normalizza quando invece dovrebbe finire) la vita C, cioè quella più impensabile, sarà una transizione semplicissima, come chiamare l'ennesimo stato di emergenza o l'individuazione del nuovo nemico mondiale, Putin, arrivato appena dopo i non allineati nostrani.
Lo capite che creare odio è ormai la normalità?