Dal discorso del 7 gennaio ha avuto toni più moderati, è innegabile. Infatti i media tradizionali hanno per la prima volta parlato di riconoscimento della vittoria di Biden. Ma anche se Trump dovesse dire alla gente di supportare Biden è troppo tardi. Sui commenti di youtube, pur di smentirlo, c'è chi dice che quel discorso è un deep fake. L'America è divisa questo è. Chi lo nega, come la Botteri ieri che parlava di popolo tutto con Biden, è solo un bufalaro come chi parla di covid inesistente o di nuova presidenza Trump il 20 gennaio al posto di Biden.
In apparenza i toni erano più moderati, ma al contempo mancano 2 colonne fondamentali di un discorso che vuole (e anzi, non vuole) essere di incoraggiamento alla moderazione e all'unità
1) Il riconoscimento della vittoria dell'avversario
2) La piena accettazione delle modalità del voto
Senza uno di questi due elementi (ce ne sono altri 3 o 4 ma scenderemmo molto nel tecnico e nel simbolico, rischiando di annoiare il lettore), non può esserci una transizione matura.
Entrambi mancano, e non è un caso.
Per Trump, la presidenza non termina il 20 gennaio: semplicemente essa cambierà forma, passando alla guerriglia istituzionale.