Trump bannato da Facebook e Twitter. Si urla alla censura.

[admin]

Ha scatenato numerose polemiche la decisione di Zuckerberg di zittire, bloccare, bannare, il presidente degli Usa Donald Trump. L'account dello stesso Trump risulta sospeso.

In rete si urla alla censura ed alla dittatura, perfino su Twitter, una delle roccaforti dell'ultra progressismo.

Trump è stato bannato per sempre anche da Twitter.

Attenzione: chi vuole intervenire deve farlo rispettando le idee altrui. Da questo momento in poi non verranno più tollerati flamer, hater e provocatori vari che hanno il solo obiettivo di mandare in vacca discussioni e generare caos. Non perdiamo nemmeno più tempo ad avvertire via PM. Si passa direttamente al ban. Tolleranza zero.

 

[28Maggio2003]

Ha scatenato numerose polemiche la decisione di Zuckerberg di zittire, bloccare, bannare, il presidente degli Usa Donald Trump. L'account dello stesso Trump risulta sospeso.

In rete si urla alla censura ed alla dittatura, perfino su Twitter, una delle roccaforti dell'ultra progressismo.

Trump è stato bannato per sempre anche da Twitter.

Attenzione: chi vuole intervenire deve farlo rispettando le idee altrui. Da questo momento in poi non verranno più tollerati flamer, hater e provocatori vari che hanno il solo obiettivo di mandare in vacca discussioni e generare caos. Non perdiamo nemmeno più tempo ad avvertire via PM. Si passa direttamente al ban. Tolleranza zero.

Gli hanno chiuso definitivamente anche l'account su Twitter.

 

[admin]

Fanno paura.

Sono robe che accadevano durante i regimi di ferro. Probabilmente, prima o poi lo faranno fuori fisicamente.

 

[danjr]

Ha scatenato numerose polemiche la decisione di Zuckerberg di zittire, bloccare, bannare, il presidente degli Usa Donald Trump. L'account dello stesso Trump risulta sospeso.

In rete si urla alla censura ed alla dittatura, perfino su Twitter, una delle roccaforti dell'ultra progressismo.

Trump è stato bannato per sempre anche da Twitter.

Attenzione: chi vuole intervenire deve farlo rispettando le idee altrui. Da questo momento in poi non verranno più tollerati flamer, hater e provocatori vari che hanno il solo obiettivo di mandare in vacca discussioni e generare caos. Non perdiamo nemmeno più tempo ad avvertire via PM. Si passa direttamente al ban. Tolleranza zero.

Se l’è giocata male, ha perso.

 

[Stex]

dittatura.

 

[evangel33]

Ha scatenato numerose polemiche la decisione di Zuckerberg di zittire, bloccare, bannare, il presidente degli Usa Donald Trump. L'account dello stesso Trump risulta sospeso.

In rete si urla alla censura ed alla dittatura, perfino su Twitter, una delle roccaforti dell'ultra progressismo.

Trump è stato bannato per sempre anche da Twitter.

Attenzione: chi vuole intervenire deve farlo rispettando le idee altrui. Da questo momento in poi non verranno più tollerati flamer, hater e provocatori vari che hanno il solo obiettivo di mandare in vacca discussioni e generare caos. Non perdiamo nemmeno più tempo ad avvertire via PM. Si passa direttamente al ban. Tolleranza zero.

Anche qui nel forum un mio commento ieri è stato eliminato. È censura? Non mi pare. C'è un amministratore che può fare quello che vuole, io lo sapevo prima di iscrivermi qui e ho accettato la cosa. C'è pure un messaggio rosso che intima di non fare determinate cose sennò si rischia il ban. È censura?
Perché deve essere diverso su Twitter?
Sempre di piattaforme private stiamo parlando

La replica di MW a tali accuse -) https://www.milanworld.net/trump-ba...-urla-alla-censura-vt98513-2.html#post2229049

 

[Stex]

vogliono obbligarci ad avere un unico pensiero.
ci vogliono tutti neri e gay

 

[AntaniPioco]

Da notare come biden in un primo momento era contrario all'impeachment, e ieri invece si è pronunciato dicendo di lasciare libertà di congresso.
Questo è semplicemente una marionetta della sinistra estrema.

Sui social poco fa dire, pura dittatura

 

[Magnus_Marcus]

Niente di nuovo, solo antifascisti più fascisti dei fascisti

 

[Zosimo2410]

Ha scatenato numerose polemiche la decisione di Zuckerberg di zittire, bloccare, bannare, il presidente degli Usa Donald Trump. L'account dello stesso Trump risulta sospeso.

In rete si urla alla censura ed alla dittatura, perfino su Twitter, una delle roccaforti dell'ultra progressismo.

Trump è stato bannato per sempre anche da Twitter.

Attenzione: chi vuole intervenire deve farlo rispettando le idee altrui. Da questo momento in poi non verranno più tollerati flamer, hater e provocatori vari che hanno il solo obiettivo di mandare in vacca discussioni e generare caos. Non perdiamo nemmeno più tempo ad avvertire via PM. Si passa direttamente al ban. Tolleranza zero.

La domanda é se é giusto responsabilizzare i social per i contenuti pubblicati.

Il comportamento e i post di Trump, con il senno di poi sono stati un chiaro incitamento ala violenza.
Ma possono essere Twitter o Facebook ad essere delegate ad “amministrare” tali contenuti.

Non dovrebbe essere eventualmente lo stato a punire gli “Autori” dei contenuti stessi?

Un altro caso interessante é quello di Parlor sul quale (lo pubblicava se non sbaglio ieri fabri) si stanno organizzando manifestazioni violente armate in occasione della cerimonia del 20.

É colpa di Parlor? Addirittura ieri l’App di Parlor é stat rimossa dal Play Store per “contenuti violenti” e lo stesso sará sull’Apple store.

Come ho scritto l’altro ieri, quando si supera la soglia superata il 6, ossia si fa una insurrezione violenta, si supera una soglia,quello che prima era “sfogo”, “protesta” diventa partecipazione a movimenti eversivi ed in quanto tale configurano reati. Ma responsabili di tali reati sono i social? Devono fare loro da poliziotti altrimenti devono essere chiusi? E le piattaforme di distribuzioni delle App sono addirittura responsabili dei contenuti portabili nelle loro App?

Nel frattempo vedremo se l’ “Autore” dei post che hanno portato alla chiusura dell’Account (Trump) sará punito o meno, la procedura di impeachment pare vada avanti e diversi Repubblicani si sono dichiarati disposti a votarla.