Trattori sotto sede UE. Bruxelles batte in ritirata

[Alkampfer]

Tra siccità e regole Ue , voglio vedere cosa dobbiamo mangiare tra qualche giorno

stanno promuovendo la polvere di insetti e le loro carni sintetiche.
ricordo inoltre che il clima è modificabile e modificato come ampiamente documentato.
coltivare improvvisamente è diventato inquinante.
2+2 si fa in fretta eh.

 

[Divoratore Di Stelle]

Essendo figlio di agricoltori sono di parte.
Posso confermare che ci stanno portando sull’orlo del burrone.
Ormai dobbiamo competere con prodotti importati da est Europeo e Asiatico che vengono coltivati con manodopera schiava e con concimi e diserbanti ormai vietati da noi che permettono di ridurre ancora di più i costi di produzione e aumentare la resa.
Che poi l’Italiano mangi sempre più melma non interessa mica a Europa, Stato Italiano e Multinazionali.
Per noi poi si inventano obblighi come misuratori di portata che l’’agricoltore , a sue spese ovviamente , deve posizionare ad ogni bocchetta di regolazione per garantire la portata minima vitale per i pesci dei fossi…
O le stazioni meteorologiche.
Non parliamo poi di prezzi di carburante e sementi ormai fuori controllo.
E prezzi di vendita di riso, mais etc più bassi di quelli di inizio anni 90.
Un bagno di sangue

Competere mica tanto, buona parte dei prodotti "made in italy" (quelli qualitativi, certificati e soprattutto controllati) viene esportata all'estero.
La maggior parte di tutto ciò che mangiamo (intendo noi comuni mortali) è robaccia straniera pompata a medicinali di ogni tipo (da noi severamente vietati da anni), altro che prodotti biologici e a km 0...

Per non parlare di quello che stanno combinando con le sementi.
Bisognerebbe tornare a conservare e tramandare i semi...

 

[Milanoide]

È anche vero che:
1) la PAC, politica agraria comunitaria, da sempre elargisce sussidi sostanziosi. A livello comunitario è un po' come il Ministero della Sanità in Italia della prima repubblica. Un feudo democristiano per le capacità di spesa ed influenza che aveva.
La Francia faceva la parte del leone.
Olanda e Danimarca rilevanti, vivono quasi solo di quello. Non hanno grandi industrie.

2) sono decenni che si pagano gli agricoltori comunitari per lasciare fermi una parte dei terreni. Perché lo spettro sono le sovra-produzioni, che poi venivano distrutte per non creare distorsioni sul mercato. Anche in decenni in cui nel mondo si moriva di fame.

Insomma, il condomino europeo nasce per evitare le guerre guerreggiate, ma anche le guerre commerciali fra paesi membri.
Bisogna accontentare tutti, o scontentare il meno possibile.

Ed avere una classe politica che ti rappresenta ed è presente, non come i nostri parlamentari che una volta eletti a Strasburgo poi scomparivano. (Santoro incluso).
Le quote latte hanno dietro una storia di ritrosia a fornire dati reali, pensando che sarebbero stati usati per misure fiscali.
Invece erano dati statistici per riservare le giuste quote all'Italia.
Gli allevatori italiani hanno sotto dichiarato e se lo sono poi preso nel...

Insomma. Si parla di realtà complesse da governare.

Semplifichiamo tutto e si finirà col tornare in divisa al confine austriaco o francese a servire la patria.

 

[Commodore06]

Va tutto di pari passo.
I cibi di laboratorio e il microchip da installare nel cervello.

Pensate che un bel microchip non renda come succulenta la carne sintetica che mangerete magari creata tramite cellule di ratto di fogna?!

 

[Toby rosso nero]

Ho visto anche uno spruzza letame... per favore, vi supplico, regalatemi la scena della Von Der Kulen o di qualche fanatico green che esce da Bruxelles e viene annaffiato di me**a.

Comnque, inevitabile. Da almeno tre anni ogni legge o proposta di legge che esce da Bruxelles è qualcosa di fastidioso, irritante, malsano, contro la vita di tutti i giorni, ideologico. Un'istituzione di troll.

Si comincia dagli agricoltori ma di questi passo ne arriveranno altri, prima o poi qualunque associazione o gruppo di gente normale darà fuoco all'UE. Altro che Putin... il fuoco arriverà dall'Europa stessa...

 

[Giek]

È anche vero che:
1) la PAC, politica agraria comunitaria, da sempre elargisce sussidi sostanziosi. A livello comunitario è un po' come il Ministero della Sanità in Italia della prima repubblica. Un feudo democristiano per le capacità di spesa ed influenza che aveva.
La Francia faceva la parte del leone.
Olanda e Danimarca rilevanti, vivono quasi solo di quello. Non hanno grandi industrie.

2) sono decenni che si pagano gli agricoltori comunitari per lasciare fermi una parte dei terreni. Perché lo spettro sono le sovra-produzioni, che poi venivano distrutte per non creare distorsioni sul mercato. Anche in decenni in cui nel mondo si moriva di fame.

Insomma, il condomino europeo nasce per evitare le guerre guerreggiate, ma anche le guerre commerciali fra paesi membri.
Bisogna accontentare tutti, o scontentare il meno possibile.

Ed avere una classe politica che ti rappresenta ed è presente, non come i nostri parlamentari che una volta eletti a Strasburgo poi scomparivano. (Santoro incluso).
Le quote latte hanno dietro una storia di ritrosia a fornire dati reali, pensando che sarebbero stati usati per misure fiscali.
Invece erano dati statistici per riservare le giuste quote all'Italia.
Gli allevatori italiani hanno sotto dichiarato e se lo sono poi preso nel...

Insomma. Si parla di realtà complesse da governare.

Semplifichiamo tutto e si finirà col tornare in divisa al confine austriaco o francese a servire la patria.

La PAC se la possono pure tenere se poi serve solo per pagare le mille caxxate della transizione green.
A noi coltivatori basterebbe che i prezzi di vendita dei nostri prodotti siano dignitosi.
Competere con la mer.d@ del Sud Est Asiatico, coltivata non si sa in quale modo e con chemicals che qui ormai hanno vietato da anni non è più possibile.
Esempio, da me nel Pavese siamo costretti ormai a non produrre più il Carnaroli che è la Ferrari dei risi perché non conviene più. E intanto l’Europa favorisce le importazioni di riso di mer.d@ dall’estero.
Roba da matti.

 

[Milanoide]

La PAC se la possono pure tenere se poi serve solo per pagare le mille caxxate della transizione green.
A noi coltivatori basterebbe che i prezzi di vendita dei nostri prodotti siano dignitosi.
Competere con la mer.d@ del Sud Est Asiatico, coltivata non si sa in quale modo e con chemicals che qui ormai hanno vietato da anni non è più possibile.
Esempio, da me nel Pavese siamo costretti ormai a non produrre più il Carnaroli che è la Ferrari dei risi perché non conviene più. E intanto l’Europa favorisce le importazioni di riso di mer.d@ dall’estero.
Roba da matti.

No, in realtà la rivolta nasce proprio dalla prospettiva ideologica di questa rivoluzione green, contro la PAC cui ci si è abituati e crogiolati da decenni.
Negativissima la situazione che descrivi.
Però, uno se ama il Carnaroli, mica lo scambia con un riso Basmati o Thai.
E non è che la produzione di Carnaroli soffre anche delle siccità di questi anni?

Il discorso globale sull'allevamento, quanto inquinamento produce e quanta acqua consuma, se lo si affronta con gradualità non mi sembra da buttare via.

Non sono un talebano naturomaniaco né un veggie, né un animalista.

Però se a fronte di una popolazione mondiale che esplode e risorse che si prosciugano si introduce la carne coltivata, mica mi sembra una stupidata.

Poi che la UE abbia degli eccessi regolatori è pacifico. Ecco perché servivano gli inglesi dentro a stemperare gli eccessi con il loro pragmatismo e common sense (sempre che ne abbiano ancora).

Ma allo stesso tempo noi da sempre siamo un concentrato di frodi, ma ci inkazziamo se qualcuno commercializza prodotti italian sounding.

Ci vuole equilibrio in tutto.

Ai paesi extra UE si concede l'ingresso dei loro prodotti in UE, come parte di una pari apertura dei loro paesi nei nostri confronti ed anche per bloccare i flussi migratori. Aiutiamoli a casa loro è una frase fatta e vuota o ha dei contenuti?
E non mi sembra che la produzione UE abbia problemi di trovare mercati.

E contro le frodi estere perché non si fa una bella denuncia circostanziata ai vari nuclei anti sofisticazione? Se i controlli non si fanno adesso con il governo sovranista ed il Ministero e gli istituti secondari del Made in Italy, quando si fanno? Col PD aperturista?

 

[babsodiolinter]

Essendo figlio di agricoltori sono di parte.
Posso confermare che ci stanno portando sull’orlo del burrone.
Ormai dobbiamo competere con prodotti importati da est Europeo e Asiatico che vengono coltivati con manodopera schiava e con concimi e diserbanti ormai vietati da noi che permettono di ridurre ancora di più i costi di produzione e aumentare la resa.
Che poi l’Italiano mangi sempre più melma non interessa mica a Europa, Stato Italiano e Multinazionali.
Per noi poi si inventano obblighi come misuratori di portata che l’’agricoltore , a sue spese ovviamente , deve posizionare ad ogni bocchetta di regolazione per garantire la portata minima vitale per i pesci dei fossi…
O le stazioni meteorologiche.
Non parliamo poi di prezzi di carburante e sementi ormai fuori controllo.
E prezzi di vendita di riso, mais etc più bassi di quelli di inizio anni 90.
Un bagno di sangue

Idem con i pescatori......
Stanno colpendo "chirurgicamente " il settore alimentare, lo scopo é carne e pesce stampato in 3d mangiato nei mac donald,poi se fa venire allergie e intossicazioni meglio così la pfzer ci cura....
Lapalissiano..

 

[Alkampfer]

Che poi l’Italiano mangi sempre più melma non interessa mica a Europa, Stato Italiano e Multinazionali.

ma come ? non lo fanno per il vostro bene?

 

[Swaitak]

Idem con i pescatori......
Stanno colpendo "chirurgicamente " il settore alimentare, lo scopo é carne e pesce stampato in 3d mangiato nei mac donald,poi se fa venire allergie e intossicazioni meglio così la pfzer ci cura....
Lapalissiano..

Anche li servono acqua, energia, materie prime e soluzioni per l'impatto ambientale.
Ed ecco che esce tutta la fuffa euramericana sulla questione..
Ma poi non lo so fino a che punto i vermi o la carnaccia possano soddisfare la domanda