Una congolese che viene a dettare legge in Itaglia.
Immaginatevi un itagliano che va strattonare un personaggio politico in Congo.
No, dico, immaginatevi che cosa gli succederebbe.
Attendo ansioso i commenti degli amici fanatici dell'antirazzismo e fesserie buoniste al seguito.
Ma come? Spesso ha scritto "bisognerebbe fare la rivoluzione, andarli a prendere coi forconi/fucili/oggetti contundenti vari" e poi ti indigni perché strappano la camicia a quello che ti sta simpatico?
A parte questo, personalmente condanno qualunque atto di alzare le mani verso altri, dal semplice spintonare a salire. Quindi non si può che condannare il gesto della tizia in questione.
Ancor più indegna di un Paese civile la vicenda del ristoratore che sarebbe stato minacciato. Se la cosa fosse confermata, sarebbe squadrismo puro e semplice ed è sconfortante che la vicenda stia passando in secondo piano.