In tutta onestà renegade, vivila con più tranquillità, non vedere sempre tutto nero. Il mondo è bello perché ricco di tante cose, sia belle che brutte, come anche gli ostacoli che se superati, non fanno altro che rafforzare una persona. Non condivido sul fatto che gli errori non aiutino ma anzi possano soltanto deprimere, perché senza di essi non potremmo mai aspirare a migliorare. Quindi sono contento Miro abbia avuto la possibilità di sbagliare, e quindi d'imparare, anche se per arrivare a ciò si sia incontrata sofferenza, delusione o rabbia. L'importante è crescere e non è mai tardi per farlo
Gli errori aiutano, non certo quelli in amore. Lì ti aiutano di più quelli di altri. Sbagliare così per incoscienza, perserverare, annullare il proprio io per qualcun altro, snaturarsi fino a questo punto e rendersi soggetti a ciò che è successo ad un [MENTION=137]Miro[/MENTION], beh, credo non ci sia niente di più sbagliato. Appunto perché me la vivo con tranquillità e serenità vedo invece tutto bianco: godersi la quotidianità, la propria indipendenza e libertà senza le briglie negative che tutto quello comporta. Sbagliare in quel modo e soprattutto reiterarsi così non porta niente di positivo. Quindi molto meglio godersi il proprio tempo, le proprie avventure, il proprio presente ed il proprio domani seguendo questo ideale. Ecco come si cresce. Non di certo piangendosi addosso o lasciandosi annullare e condizionare la vita completamente dall'altra persona.
no, sul malinconico non ci hai preso, a volte irrito amici e colleghi perchè prendo tutte le situazioni problematiche con ironia, mi diverte affrontare i problemi, mi dà adrenalina, a tanti trasmetto serenità, ma chi tende a essere troppo ansioso non comprende, si sente quasi preso in giro delle sue paure
Sui figli hai completamente ragione, io provo una grande tristezza per le copie senza figli, anche per quelle felici di non averne,
io comprendo le loro gioie, ma mi rendo conto che loro non possono comprendere quelle di crescere un figlio, emozioni fortissime, indispensabili alla mia età quando le altre esperienze ormai sono quasi tutte ripetitive
Già, di fatti quella che ho confuso con malinconia è probabilmente una gran noia. Effettivamente, nonostante l'età che hai detto di avere, sembra tu abbia vissuto molto più a lungo, tanto da provare tutto quel che c'era da provare. Ecco perché non ti scuote più niente e riesci a prendere tutto alla leggera, come ti dicevo sul Milan, ad esempio, mentre chi deve completare ancora il proprio cammino, come me, passa più tempo a riflettere su quel che accade. Chissà cosa ti ha portato a questo, ma probabilmente è una gran beatitudine, come il paventato nirvana. Quanto ai figli, guarda... Ci spero un giorno. Mi darò tempo fino ai 30. Dopo sarebbe troppo tardi, almeno nella mia concezione. Vorrei vivermi mio figlio al massimo delle mie possibilità. Sperando di ''passare la torcia'' al meglio che posso.
Si effettivamente rileggendo il mio commento ho proprio tirato fuori la soluzione in maniera del tutto rozza e schietta.Concordo con tutto quello che hai detto,come sempre quando si parla di queste cose.Inizio io stesso ad avere dei dubbi su quello che provo.Fino all'altro ieri ero sicuro del fatto che io mi stessi innamorando di lei,ora non ne sono più sicuro.Non per quello che ho scritto o letto in questo bel topic,ma per vari motivi,tra cui l'analizzare meglio la situazione e notare che io ancora non credo affatto d'essere pronto a rinunciare alla mia indipendenza,alla mia più totale liberta

Ho avuto 3 storie fondamentalmente serie nella mia vita,ma solo l'ultima lo era veramente.Perchè solamente dell'ultima ragazza io ero veramente innamorato follemente.
Probabilmente se non avessi avuto quest'ultima storia, a quest'ora mi sarei già fidanzato con questa nuova ragazza che vedo.Commettendo un gravissimo errore.Ora grazie alle esperienze che ho acquisito non mi butto più a capofitto,ma ragiono e analizzo la situazione in maniera razionale.
Vedremo come si svilupperà la situazione.
///
Io alla fine spero di continuare per la mia strada...Godermi la vita,conoscere ragazze nuove,avere avventure a più non posso e fare tutto quello che mi passa per la testa senza dar conto a nessun

ra sono felice cosi come sono...
Come dice il buon Renegade non credo valga la pena rischiare di farsi rovinare questa mia felicità da una tipa che al posto di parlare,abbaia
Scrivi da romanzo, comunque! Ahahahah. In ogni caso sì, fidati del tuo vecchio Renegade. Credo comunque ti capirti abbastanza bene. Forse perché siamo molto simili, ma penso che più che irritarti il comportamento che ha avuto la tua scopamica, ti abbia più dato fastidio per una questione di orgoglio maschile. Alla fin fine siamo comunque fallaci quanto ci confrontiamo col nostro protagonismo. Non esistono persone che riescono a sfuggirvi. Spesso e volentieri quella che dalle ragazze viene confusa come gelosia verso qualcun altro, è puro orgoglio maschile. Di fatti mi pare tu abbia agito incredibilmente bene, abbassandoti sì al suo livello per quanto riguarda Whatsupp, ma trattandola con sufficienza. Credo sia proprio quell'orgoglio ad averti spinto in quella direzione, perché alla fine hai argomentato con lei come fosse una bambina. Ed in effetti è così. Quando si è incapaci al confronto si è infantili oltre che vigliacchi, anche se un bambino è capace di dirti velocemente cosa pensa davvero, per quanto irritante possa essere un pensiero. Io infatti ti credo completamente quando dici che non ti frega niente di lei sentimentalmente. Credo infatti il tuo sia stato più un problema d'orgoglio, di chiarezza. Forse, inconsciamente, seppur non provi niente per lei, ti ha dato fastidio che si sia slegata così repentinamente dalle tue mani per qualcun altro. Ripeto, la cosa non ti ha neanche ferito. Ti ha solo dato fastidio in quanto ad orgoglio. Perché alla fine sei anche tu un egocentrico. Chi non lo è in quest'età? E' anche giusto. Di sicuro non ti perdi nulla, così come quel ragazzo non guadagnerà nulla.
Sul discorso che fai al livello di innamorarsi o meno... Io credo che l'innamoramento, in caso esista, avviene una sola volta ed è quando vai nella giusta direzione. Per il resto la vita è fatta di infatuazioni, momenti destinati a sbriciolarsi come stelle cadenti, belle da vedere, emozionanti da sfiorare, ma comunque destinate a non durare a lungo. Per cui credo che la tua sia una di queste. Penso che quando accadrà davvero, quando ne varrà la pena, lo sentirai dentro di te. E' un momento in cui non riuscirai ad avere più il dubbio e non ti metterai più tu stesso in dubbio. Sentirai qualcosa di rotto dentro di te, lo afferrerai nascerti dentro. E sai perché? Perché non sarai solo guidato dal cuore. Anche la mente ti si innamorerà. E quando anche la mente riuscirà ad innamorarsi, allora sarà un innamoramento vero e non un'infatuazione effimera.
Quanto poi a migliorarsi per l'altro... Non credo proprio. Questo sfiora sempre nella dipendenza dall'altra persona. Se qualcuno ti ama, ti accetta come sei. E si è chiari fin da subito. Ovviamente si deve sempre crescere e migliorare, ma MAI per qualcun altro. Per sé stessi. Perché solo così sarà un miglioramento reale e non una costrizione. Oltretutto io sono dell'idea che qualunque rapporto sentimentale vada fondato sulla verità. Se si è privi di verità, è anche inutile guardarsi in faccia. Ma talvolta la verità viene affossata dal mentire a sé stessi più che all'altro. A volte le ragazze, come anche i ragazzi, mentono a sé stessi, si autoconvincono e non sanno neanche quello che stanno facendo. E ciò è tra i danni più gravi. E' il più grande fallimento. Ma per sé stessi eh.
Sul discorso del cervello, inoltre, siamo d'accordo. Anche se una persona non mi piace, vorrei sentire cosa ha da dire e cosa può offrire.
Seguo semplicemente Voltaire,
''Anche se non condivido la tua idea, darei la vita affinché tu possa esprimerla''.
Un confronto è una prova d'esame e di maturità per sé stessi e per l'altra persona, è qualcosa di inevitabile quando ci sono delle intelligenze in ballo e, soprattutto, è ciò che porta ad un arricchimento vero. Una relazione tra due persone, fatta solo ed esclusivamente di sentimenti ed emozioni, è qualcosa di realmente sterile. E' solo un battito cardiaco che non ti porta a nulla. Devi avere la consapevolezza, invece, quando guardi l'altro o l'altra negli occhi, che può offrire qualcosa di più. Che può davvero trasmetterti qualcosa per cui valga la pena soffermarsi. Coppie con lo zerbino, a lungo andare, si sfasceranno sempre. Come anche quelle di coloro che mentono a sé stessi e rifiutano la verità. Questo sentimento di rifiuto è quello che più di irritante ci possa essere per chi sfacciatamente propina la verità da tutti i pori. Ecco perché nel tuo caso c'è una vera e propria goduria nel far sbriciolare le scuse, le menzogne e le congetture delle tue ex, o comunque di persone non chiare. Ed è qualcosa che anch'io condivido in prima persona. E' meglio sputarsi in faccia che accoltellarsi alle spalle, ricordalo.
Ma ciò che non mi stancherò mai di dire è che alla fine, ciò che davvero è negativo, non è la fine di qualcosa, ma dove ti ha portato e dove ti conduce dopo. Lo snaturarsi della propria personalità, la perdita del proprio tempo, della propria indipendenza e libertà. No, questo è qualcosa di davvero inaccettabile. Bisogna vivere la vita per ciò che è, viverla al massimo, troppo breve e troppo intensa. Noi, in quanto esseri umani, in quanto in continua evoluzione, non possiamo mai fermarci a perdere tempo. Mai. O avremo fallito. Per cui sì, continuiamo a fare così, mio caro amico. La nostra libertà, indipendenza e la verità vengono prima.
Tra l'altro io sono convinto di questo... Esprimere la verità in modo sfacciato e spregiudicato a qualcuno, è il modo più forte per esprimergli il proprio rispetto.
Grazie del consiglio, se incontrerò qualcuno per cui crederò ne possa valere la pena cercherò di non essere troppo diffidente. Comunque io avrei apprezzato un fidanzato intelligente, sarà che sono anche io come te e che non sopporto gli scemi, ma non mi sarebbe dispiaciuto.Cioè, al massimo dal confronto nasce un battibecco, ma che sarà mai! Il fidanzato zerbino può andare bene solo se sei un'egoista o se hai qualcosa da nascondere, secondo me. Sono d'accordo sul fatto di non stravolgersi per l'altro. Ci si viene incontro cercando di smussare un po' i difetti, ma non è giusto cambiare totalmente o abbandonare amici e passioni.Quello è il carcere, non una storia d'amore.
Seguendo la linea di cui sopra... Credo che talvolta anche il dirsi la verità di continuo possa fallire. Perché essere intelligenti, come ho già detto, porta al confronto. E spesso, più lo si è, più il confronto è continuo. Una delle due parti alla lunga crolla sempre, facendo sfinire l'amore nella sopportazione e poi nell'insopportabilità. Perché chi segue il proprio pensiero senza influenza e ha la destrezza di metterlo in mostra, finisce sempre col diventare insopportabile. La differenza è che in questo caso si ha sempre la coscienza pulita. Personalmente io non sarei né diffidente né fiducioso verso una persona. Lo sarei, invece, su ciò che mi può dare e soprattutto su ciò che può sottrarmi. E di sicuro il suo ''amore'' non ha la stessa valenza della mia libertà, della mia indipendenza e della mia sanità fisica e mentale. E da quel che dici, sembra che puoi capire molto bene questo discorso.
Mettendo da parte la mia serietà, adesso, torno a tendere l'arco con la freccia: il fidanzato zerbino dovrebbe essere una tua ambizione, o forse lo è, anche perché chi ti sopporterebbe a lungo andare!?

Alla fine anche chi non lo è, finisce col diventarlo appresso a te!!
Ti ringrazio

ho solo maturato varie esperienze che mi sono capitate nel corso della mia vita. Tra queste anche l'aspetto di coppia e il mio punto di vista riguardo l'amore
E' inutile stare a rimuginare su quello che si è fatto, l'importante è che si era felici e convinti di averlo fatto. I rimpianti, in questo senso, servono solo ad abbattere una persona. Ovvio che bisogna però riconoscere i propri errori, farne tesoro e quindi cercare di migliorare, in ogni ambito che riguarda la vita quotidiana. Sinceramente la teoria
dell'essere "stron.." non la condivido ma la capisco, perché è un modo di mostrarsi agli occhi esterni come un "duro", uno che sa il fatto suo, anche solitario..
Credo sia più giusto fare l'uomo ma lasciarsi andare anche alle emozioni, perché a 20 anni sono cose veramente stupende
Non credo. E' più un mostrarsi maturo agli occhi esterni il detto ''Ma sì, con gli errori nell'amore sono cresciuto, non rimpiango nulla, sorrido e avanti così''. E' un po' una frase fatta... completamente. Errori come quelli non portano a niente. Solo ad un circolo vizioso dal quale non si esce, se non magari dopo mesi e anni. Mesi e anni che avresti potuto impiegare per te stesso, per la tua crescita personale, per le tue amicizie e per nuove avventure che la vita può offrire. Nessuna persona, secondo me, vale la sottrazione di tutto questo.
E non si tratta di essere stron..., ma di essere chiari, di dirsi la verità, ma soprattutto di prendere la vita per quello che è. E di viversela bene. E io continuerò su
questa strada finché non ne varrà davvero la pena di imboccare una
curva.
La vita ha molto di più da offrire che l'amore. Vivetela al meglio e non fatevi sfasciare mente e cuore da qualcun altro, al punto da mollare la vostra dignità, da vostra sanità psicofisica e la vostra quotidianità. Resistete per amor proprio e godetevi la vita finché non varrà davvero la pena fare altro! Questo è il mio consiglio finale, [MENTION=1230]Shevchenko[/MENTION], per te e per tutti.