Io ricordo tutte le umiliazioni di questi anni, ne elenco alcune:
1. Gli anni dei parametri zero, dei decimi e degli ottavi posti, con Fininvest che utilizzava il Milan come sputacchiera personale, scarnificandolo per i propri comodi, gli anni in cui il Milan era diventato la discarica dei cessi di Gangbanglliani che ci utilizzava per prendere stecche su stecche dagli amici procuratori.
2. Allenatori provinciali come Di Francesco (DI FRANCESCO ZIO CANE!) che ci snobbavano dicendo “non vado dove c’è confusione). Noi, che Florentino Perez nel 2017 ci ha definiti il vero rivale storico del Real Madrid “nonostante le difficoltà degli ultimi anni”. Noi abbiamo dovuto sopportare cose del genere da dei NESSUNO totali, completi, certificati, come DJ FRANCESCO.
3. Gli zero punti al Ndranghetus Stadium da quando è stato tirato su, gli unici in Serie A.
4. Le umilianti sconfitte contro provinciali come il 5-0 subito a Bergamo lo scorso anno, con quella deiezione umana, quel verme gobbo e servo di Gasperini (talmente servo che la scorsa Estate chiese scusa ai padroni di Torino per un rigore concesso all’Atalanta contro la Juve dicendo “io non l’avrei dato”, la prima volta nella mia vita che sento un allenatore dire una roba del genere) che sul 5-0 saltellava insieme alla Curva, incurante di qualsiasi etica e rispetto nei confronti dell’avversario.
5. Giocatori carneadi che non hanno mai vinto nulla come Kabak e Thauvin che preferiscono rispettivamente Schalke04 (che viene da anni di piazzamenti a metà classifica in Bundesliga) e Nabbule.
6. La squalifica inflittaci dalla UEFA insieme a squadre come: Stella Rossa, Ekranas, Cluij, Bursaspor, Pallohonka, Inter Baku, Dinamo Mosca, CSKA Sofia, Targu Mures, Panathinaikos, Sion, Irtysh, Partizan Belgrado e Karabukspor, la stessa UEFA che fa fare il bello e il cattivo tempo a clubs di plastica e senza storia come il PSG solo perché hanno una grande proprietà
https://www.milanworld.net/uefa-troppo-permissiva-col-psg-spuntano-le-prove-vt79352.html .
Tutte queste cose dovranno diventare un combustibile, un propellente, che al momento giusto ci dia una cattiveria e una spietatezza mai vista.
Io l’ho detto tante volte, ma se ci troveremo in condizione di vincere una partita 10-0 dovremo provare a fare di tutto per vincerla 11-0. Anche se i giocatori avversari in campo smetteranno letteralmente di giocare per protesta o, piangendo, ci chiederanno di fermarci.
Dovremo mostrare la stessa empatia e lo stesso rispetto che è stato mostrato a noi. Gli inferiori, i vermi, si sono divertiti alle nostre spalle, perché le disgrazie di un club che ha fatto ciò che i loro clubs non farebbero nemmeno in 365 vite da 365 anni ciascuna li ha fatti sentire un po’ meno falliti di quello che erano, sia sul piano personale che sportivo, ma la pacchia finirà molto presto, dannati pagliacci.