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Clamorosa gaffe dell'ormai nuovo presidente della Federcalcio, Tavecchio, il quale, a proposito degli stranieri e degli extracomunitari che giocano in Serie A ha dichiarato:"In Italia facciamo giocare gente che nel loro paese mangiava le banane. In Inghilterra, invece, fanno entrare e giocare chi ha professionalità".
Poi è arrivata la rettifica ma la figuraccia resta.
Ma qualcuno ha controllato il curriculum di questo arzillo e simpatico vecchietto? E' stato condannato a 15 mesi di reclusione per i reati più vari (abuso d'ufficio, evasione iva, falsità in denunce obbligatorie ect). Reati minori per carità, rispetto ai nostri rappresentanti politici o alcuni presidenti di serie a è un verginello, ma perchè mettere a capo una persona di questo tipo?
Basta vedere cosa ha fatto con la lega dilettanti, un mucchio di soldi. E' stato perseguitato pure qui per l'omologazione dei campi (in terra battuta) all'erba sintetica che ha fruttato alla lega molti quattrini in sponsorizzazioni e i soliti affari in famiglia. Tutto finito in nulla di fatto.
Qualcuno parla di programma, ma i punti sono gli stessi di albertini e sono praticamente quelli che erano già sulla scrivania di abete l'anno scorso.
LA battuta è solo l'emblema dei nostri dirigenti calcistici e politici approssimativi e grossolani.