Io sono un dipendente, di una grande realtà, pertanto fortunatamente non avrò di che preoccuparmi,
sto svolgendo la mia mansione a casa e la società per la quale lavoro non sta subendo danni poiché è di tutt'altro settore...
mi dispiace che si stia evidenziando una sfida tra dipendente e imprenditore,
è evidente che noi siamo privilegiati, abbiamo la nostra busta paga netta e non dobbiamo inseguire scadenze iva, irpef, camera di commercio e tanto altro...
è vero che in caso di emergenza il dipendente può attingere a fondi quali tfr se in azienda, fondo pensione se invece ha aderito ad esso...
è vero che l'imprenditore se non ha entrate, è bloccato, e non possiamo neanche recriminargli di non aver messo via i soldi nel tempo, poiché in Italia, ormai, è dura mettersi via soldi... molto molto dura.
il tema è, che se soldi non ce ne sono,
non ce ne sono neanche per gli affitti che come minimo andrebbero sospesi,
con buona pace del proprietario, che difficilmente e in rari casi ha come unica fonte di reddito l'affitto di un capannone/appartamento,
spesso chi non lavora poiché campa di affitti, è colui che ha più appartamenti o piu capannoni... e di entrate mensili ne ha cosi tante che in banca, il conto non è povero. Non parliamo quindi di gente in difficoltà.
Il problema del governo, a parer mio, è la formula,
perché come sapete è variegato il mondo degli affitti, non è chiaro come il mutuo.
Faccio un esempio,
io e caio potremmo metterci d'accordo per incassare il grano dallo stato e smezzarcelo.
Perché purtroppo, accadrebbe questo.
Dovranno pensarla bene.
I mutui non sono sospesi a tutti, ma tipo a me, che cmq percepisco redditto,
sarà tutto regolare.
Non so come e in che tempi determineranno questa cosa però.
Per chiudere,
io sono favorevole al blocco totale di tutto,
non possiamo assolutamente permetterci di portare questo virus avanti con noi mesi e mesi,
dobbiamo chiudere 1 mese e ripartire, con l'aiuto dello stato per chi ne ha bisogno.
Non si può fare una mezzo e mezzo, non in questo caso.
