Disfatta in tutti i sensi. E la cosa più triste è che obiettivamente il migliore è Donnarumma e, quindi, rimarrà in pianta stabile anche dopo una possibile "rivoluzione" post-Europeo. Mai una gioia!
Ma vedrete che Spalletti avrà la faccia tosta di rimanere. Poi certo, la colpa è il sistema marcio che si è creato dal post-Mancini (che per me se n'è andato anche per le nuove delegazioni, al di là dei milioni sauditi). Mai si è vista una nazionale così piena di raccomandati e convocazioni no-sense.