Suso:"Stavo bene al Milan, ma la chiamata del Siviglia..."

A.C Milan 1899

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Mah... anche a livello umano non è stato tutto sto granché. Bravissimo a scrivere sui social messaggi d'amore ma appena è arrivato ibra ha fatto le valigie assieme agli altri 2 fenomeni piatek e paqueta. Meglio vegetare al siviglia.

Sì certo, volevo solo dire che almeno non si è permesso un’arroganza eufemisticamente ridicola, e questo per me è un punto positivo. :)

Poi io di carattere non riesco a provare particolare antipatia per chi è già schifato da tutti, mi sta molto più sui maroni chi riceve elogi immeritati e difese immeritate, e perdipiù ci urina sopra.
 

Zenos

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Suso a goal.com:"Quando ho lasciato Liverpool ero stato operato da poco, i primi due mesi sono stati difficili. Poi in Italia è stato un periodo bellissimo, rispetto al Liverpool è più simile alla Spagna. Il calcio è più tattico, più lento e più organizzato ma sono stati cinque anni bellissimi. La chiamata del Siviglia? Io e la mia famiglia stavamo molto bene a Milano quando è arrivata questa opportunità. Diversi anni prima c'era già stata questa possibilità e stavolta non volevo perderla".

Calcio più lento?eri tu che rallentavi tutto con la tua finta a rientrare.
 

Ringhio8

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Suso a goal.com:"Quando ho lasciato Liverpool ero stato operato da poco, i primi due mesi sono stati difficili. Poi in Italia è stato un periodo bellissimo, rispetto al Liverpool è più simile alla Spagna. Il calcio è più tattico, più lento e più organizzato ma sono stati cinque anni bellissimi. La chiamata del Siviglia? Io e la mia famiglia stavamo molto bene a Milano quando è arrivata questa opportunità. Diversi anni prima c'era già stata questa possibilità e stavolta non volevo perderla".

Si beh, la si può tradurre anche con "stavo da Dio al Milan, ma poi é arrivato Zlatan che mi ha violentato psicologicamente"
 

Raryof

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certo che stavi bene,non rendevi o rendevi comunque eri titolare fisso.
stipendio assicurato.
stavi come un pascià

anche la società non voleva perdere l'occasione di impacchettarti,alla prima occasione fuori come piatek e paquetà

Beh alla fine meglio così, l'avessimo tolto dal campo un mese e mezzo prima senza mai farlo giocare non se lo sarebbe preso nessuno invece così lo abbiamo venduto sfruttando quanto di buono (poco) fatto l'anno prima e quello prima ancora (comunque poca roba, "buono" è un parolone).
Suso a livello fisico si sapeva che non avrebbe mai potuto trascinare la squadra oltre il quinto posto, perché non appena si fosse alzato il livello lui sarebbe stato mandato via, come Jack, il rimpianto Jack che a 1,5 l'anno sarebbe stato un capolavoro al contrario di acquisti come quello di Hague, 21 anni, che non poteva chiaramente essere pronto come il campionissimo Jack.
I giocatori fanno le squadre e se tutti sono giocatori mediocri al massimo la squadra non va da nessuna parte e sempre 65-66 punti massimo farà, in una stagione super buona, perché i valori sono quelli e anche se avessimo fatto 44 punti in un girone d'andata atomico poi nel girone di ritorno massimo 19-20, è così, c'è poco da fare, non si scappa dalla dura legge del calcio.
Detto questo a livello umano poco da dire, lui così come Jack non possono avere nulla contro il Milan visto che hanno giocato per anni senza avere riserve e da assoluti leader tecnici, il loro momento top? a Doha nel 2016, oltre a quello tante lacrime, forse la prima parte di stagione migliore proprio in quell'anno poi con il mercato di Mirabelli e quei 240 mln scialacquati era difficile che giocatori così fragili e limitati potessero fare i trascinatori in mezzo a tanto ciarpame societario e tecnico, anzi che sono durati pure un annetto e mezzo con Jack che si è salvato nel 2018 andando sotto i ferri ad ottobre mentre per l'altro 433 fisso e seconda chance nel 2019 da trqrts, tolti questi presunti leader tecnici la squadra si è evoluta in qualcosa di sensato, con leader veri, trovati per caso o cercati, Kjaer e Ibra, Kessie, Benna, per non parlare degli altri che come personalità non mi pare abbiano trovato grosse difficoltà ad alzare il loro livello come lo stesso Donna, loro no, gli altri 2 non ce l'avrebbero mai fatta, perché se c'è una cosa che si vede subitissimo in questo Milan è il margine che hanno alcuni di poterci stare o meno, perché se il livello si alza qualcuno durante la salita si ferma...
Su Piottolek stendiamo un velo pietoso, che abbaglio, Leonardo oltre a parlare un italiano da schifo e sopravvalutatissimo è stato uno skulato di dimensioni bibliche ad aver fatto tutta quella strada da dirigente prettamente incapace e stitico, incapace di mettere su un qualsivoglia progetto tecnico ci ha lasciato alcuni regalini che fortunatamente abbiamo rimesso tra la carta e il cartone abbastanza in fretta, la fretta di chi aveva voglia di far risvegliare il bestione colpito duramente negli anni e ora in piena corsa stile gigante colossale Attack on titan..
 
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Suso a goal.com:"Quando ho lasciato Liverpool ero stato operato da poco, i primi due mesi sono stati difficili. Poi in Italia è stato un periodo bellissimo, rispetto al Liverpool è più simile alla Spagna. Il calcio è più tattico, più lento e più organizzato ma sono stati cinque anni bellissimi. La chiamata del Siviglia? Io e la mia famiglia stavamo molto bene a Milano quando è arrivata questa opportunità. Diversi anni prima c'era già stata questa possibilità e stavolta non volevo perderla".

Io non riesco ad essere così cattivo come gli altri tifosi.
Per me il problema non era Suso ma il resto della rosa. Se lui era uno dei pochi che poteva inventare qualcosa il problema erano gli altri e la dirigenza che sbagliava acquisti e/o allenatori.
Ha alternato periodi buoni/ottimi ad altri periodi incolori, l'ultimo periodo è stato il peggiore della sua avventura rossonera.
 
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Eleviamo a festa quel giorno che i diari Gen del Siviglia lo hanno chiamato per chiedergli di andare giocare da loro
 
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Nel calcio di oggi nessuno riesce a fare partite ad alto livello 38 giornate su 38 ad alto livello. Ora la squadra rende meglio perché ci sono alternative serie.
 

Jino

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Suso a goal.com:"Quando ho lasciato Liverpool ero stato operato da poco, i primi due mesi sono stati difficili. Poi in Italia è stato un periodo bellissimo, rispetto al Liverpool è più simile alla Spagna. Il calcio è più tattico, più lento e più organizzato ma sono stati cinque anni bellissimi. La chiamata del Siviglia? Io e la mia famiglia stavamo molto bene a Milano quando è arrivata questa opportunità. Diversi anni prima c'era già stata questa possibilità e stavolta non volevo perderla".

Voleva tornare a casa da tempo. Suso è stato il rappresentante tecnico di un progetto da sesto posto e niente di più. QUesto poteva fare con i suoi compagni di merende.
 

Davidoff

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Giocatore con dei colpi, ma assolutamente inadatto al gioco intenso e moderno che abbiamo ora. Passare da lui, Piatek e Paquetà a Saele, Ibra e Rebic/Leao/Hauge è un upgrade enorme.
 
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