Esatto, se chiede il trasferimento deve anche dare la disponibilità ad un taglio del suo stipendio, a quel punto potrebbero anche arrivare offerte a 25. Su un contratto a 2m/4anni c'è un risparmio di 8 milioni.
La questione è esattamente questa.
Per il Milan Suso è un asset che ha un valore.
Ma con l'ingaggio attuale questo valore scende a zero.
Allora il Milan dice: "piuttosto che cederti a zero, ti tengo come riserva di Castillejo e Rebic", tanto il costo di ammortamento è pressochè zero e con i 6,4 milioni totali annui che costa Suso, ci prendi uno che vale più o meno Suso.
Suso è arrabbiato perchè richieste di prestito ne ha, ed è furioso perchè il Milan le rifiuta, impedendogli di rilanciarsi e costringendolo a stare ad abbruttirsi in panchina a Milano.
Ma la soluzione è molto semplice....
Suso accetti di ridursi lo stipendio da 3 netti a 1,3-1,5 netti, così la platea di compratori disposti a pagare il cartellino al Milan crescerebbe a dismisura, lui può rilanciarsi e il Milan può incassare e reinvestire. Se davvero lui sente di valere 3-6 milioni di ingaggio, gli bastano 6 mesi nella nuova destinazione per strappare un contratto più ricco.
Siccome però la cosa non avverrà... o i Milan cede e lo manda in prestito, oppure Suso resterà a fare l'ala destra di riserva.