Strage di donne e bambini in Nigeria.

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Che tragedia…per me la Nigeria è un Paese senza speranze.
Nel forum abbiamo un utente che abita in Nigeria ma non ricordo il nickname
 

sottoli

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@sottoli ma mi sembra fosse in Niger
Confermo, Niger, ma qua in Sahel c'è un attacco del genere una volta a settimana...prima era solo mali e nord Nigeria, poi Burkina, confini nigerini, nord del Togo, la zona è una polveriera.
Ma ribadisco, per rispondere a @gabri65 che comunque lo sa meglio di me, islam e moschee non c'entrano nulla...c'è dietro un gran gioco geopolitico tra grandi attori occidentali, petrolio e uranio, e una massa di poveri cristi che compri con 1€
Fossero buddhisti, cambierebbe nulla (vedi il confine Birmania / Bangladesh)

Dopo 5 anni tra Niger e Somalia ho capito una verità sola, non sono le persone che fanno la terra ma la terra che fa le persone. Se teletrasporti 1000 milanesi in Mauritania e li isoli, e 1000 Mauritani in pianura padana e li isoli, per 50 anni i Mauritani non combineranno molto e i milanesi faranno industrie acquedotti e ponti nel deserto. Ma tra 1000 anni, i milanesi saranno diventati come i Mauritani e i Mauritani come i milanesi... è cinico da dire ma questa terra è troppo povera, troppo arida, e la rassegnazione è parte dei popoli che ci vivono e sudano sette camice per tirare su una cipolla striminzita
 

gabri65

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Confermo, Niger, ma qua in Sahel c'è un attacco del genere una volta a settimana...prima era solo mali e nord Nigeria, poi Burkina, confini nigerini, nord del Togo, la zona è una polveriera.
Ma ribadisco, per rispondere a @gabri65 che comunque lo sa meglio di me, islam e moschee non c'entrano nulla...c'è dietro un gran gioco geopolitico tra grandi attori occidentali, petrolio e uranio, e una massa di poveri cristi che compri con 1€
Fossero buddhisti, cambierebbe nulla (vedi il confine Birmania / Bangladesh)

Dopo 5 anni tra Niger e Somalia ho capito una verità sola, non sono le persone che fanno la terra ma la terra che fa le persone. Se teletrasporti 1000 milanesi in Mauritania e li isoli, e 1000 Mauritani in pianura padana e li isoli, per 50 anni i Mauritani non combineranno molto e i milanesi faranno industrie acquedotti e ponti nel deserto. Ma tra 1000 anni, i milanesi saranno diventati come i Mauritani e i Mauritani come i milanesi... è cinico da dire ma questa terra è troppo povera, troppo arida, e la rassegnazione è parte dei popoli che ci vivono e sudano sette camice per tirare su una cipolla striminzita

Amico, ma come non c'entrano niente, su.

Capisco che sei una persona che ha trovato una dimensione in quei luoghi e tendi a difenderli, ma insomma, a me l'evidenza sembra un'altra, con tutta la buona volontà.

Stiamo parlando di una religione retrograda e per certi versi violenta, piena di spigolosità e che contribuisce in maniera significativa al terrore e alla analfebetizzazione ovunque esista. E' una religione che ha uno spiccato carattere di prevaricazione sulle altre. E' mai possibile che, salvo casi eccezionali, tutti i paesi che ne sono affetti manifestano problematiche terrificanti? Solo i paesi dove c'è moderazione forse stanno un po' meglio, cioè dove viene, non dico repressa, ma almeno messa da parte.

'Sta gente non sono esseri umani, sono bestie, e lo fanno in nome di quella religone. Perciò per me va tenuta alla lontana.

E siamo nel 2022, Dio Santo, è mai possibile che il pianeta debba sottostare a certe piaghe.

Sono d'accordissimo sul disegno geopolitico, e infatti guarda caso i criminali di cui parlavo sopra, i soliti PiDioti, sardine e tutta la schifezza dell'universo CSX pseudo-solidale, la vogliono impiantare a forza in casa nostra, per alimentare il degrado.
 

Raryof

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Confermo, Niger, ma qua in Sahel c'è un attacco del genere una volta a settimana...prima era solo mali e nord Nigeria, poi Burkina, confini nigerini, nord del Togo, la zona è una polveriera.
Ma ribadisco, per rispondere a @gabri65 che comunque lo sa meglio di me, islam e moschee non c'entrano nulla...c'è dietro un gran gioco geopolitico tra grandi attori occidentali, petrolio e uranio, e una massa di poveri cristi che compri con 1€
Fossero buddhisti, cambierebbe nulla (vedi il confine Birmania / Bangladesh)

Dopo 5 anni tra Niger e Somalia ho capito una verità sola, non sono le persone che fanno la terra ma la terra che fa le persone. Se teletrasporti 1000 milanesi in Mauritania e li isoli, e 1000 Mauritani in pianura padana e li isoli, per 50 anni i Mauritani non combineranno molto e i milanesi faranno industrie acquedotti e ponti nel deserto. Ma tra 1000 anni, i milanesi saranno diventati come i Mauritani e i Mauritani come i milanesi... è cinico da dire ma questa terra è troppo povera, troppo arida, e la rassegnazione è parte dei popoli che ci vivono e sudano sette camice per tirare su una cipolla striminzita
Ma questi sono concetti vecchi da quando esiste il mondo e vale per tutte le specie viventi sulla terra, secondo te perché il "progresso" è passato attraverso la schiavizzazione di altre razze e il controllo delle persone con meno mezzi per imporsi? perché si doveva creare una situazione di stabilità dove poter prosperare, razze simili si sono isolate, altre razze si sono isolate altrove e hanno avuto un progresso più limitato, insignicante, l'uomo bianco ha sempre avuto il controllo dei territori migliori perché non ha mai accettato di collaborare con razze definite inferiori, di lì le guerre e l'imposizione della religione come mezzo di distrazione di massa ed "educazione", una volta ottenuta una certa prosperità, benessere, le razze inferiori ben identificate dal colore della pelle sono state usate per rimanere ciò che sono oggi, territori ricchi di risorse ma con una concezione di progresso imbarazzante, come il fatto di fare più figli, che di per sé dovrebbe essere una ricchezza ed un vantaggio e invece porta sempre al punto 1, ricchezza di risorse umane = controllo superiore di paesi instabili, poveri, deboli, pensate alla crescita demografica come un modo per il sistema finanziario mondiale di far scoppiare questo mondo, come un modo per fare ciò che un tempo non si era mai fatto, forzare l'immigrazione per portare ancora più instabilità, tra persone con una concezione della vita diversa, religione, modo di vivere, educazione ecc, questo è il grosso pericolo, questo serve, tutto ciò che accade di terribile in Africa è il divertimento dell'istituzione nostrana che sa che può avere il controllo dei flussi e sa che può giocare sulla disperazione delle persone, chi parte, chi se le vede arrivare, chi deve convivere non più con il benessere ma con un "arricchimento" che non è arricchimento ma impoverimento, perché è ciò che hanno certe popolazioni, depredate e usate, ciò che il territorio rende doloroso si ripresenta anche negli spostamenti delle persone che ci sono nate, infatti questa instabilità che aumenterà con maggiori flussi che subiremo sarà terribile e favorirà ancora una volta chi, tra i propri simili, ha deciso di avvantaggiare l'artificialità delle cose, vili strumenti moderni, vili multinazionali incatenanti per un benessere esclusivo, per pochi.
Siamo fatti per trovare un equilibrio derivante da tante cose, mischiare culture, etnie, religioni non ha mai portato a nulla se poi alla base c'è una visione diversa della vita, delle cose, dell'educazione, del benessere e del lavoro, i lupi viaggeranno sempre con altri lupi oppure da soli, si possono anche mettere 50 lupi assieme ad altrettanti cani ma se venissero spediti a fare 100 km alla fine del percorso arriverebbero o solo lupi o solo cani, non esiste in natura stabilità tra chi ha deciso di creare divisione con il controllo del progresso, per certi versi, dichiarando morte certe terre e certi territori che sono poi il motivo per cui in occidente o nel mondo cosiddetto "buono" c'è più ricchezza creata con la ricerca della fatica 0, questo è un altro dei motivi per cui nessuno aiuterà mai certi territori perché sarebbe deleterio, molto meglio invece avere il controllo della disperazione, come dicevo sopra, il controllo dei flussi che è uno dei motivi per cui dobbiamo accettare il globalismo forzato, le migrazione, perché il sistema capitalista ha deciso così, il benessere raggiunto basta e avanza per avere un controllo migliore della vita delle persone, anche quelle che non partivano schiave o non libere, la tecnologia ha portato a questo, non certo la voglia di salvare le persone, con vaccini o semplicemente investendo in Africa.
 
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Ma questi sono concetti vecchi da quando esiste il mondo e vale per tutte le specie viventi sulla terra, secondo te perché il "progresso" è passato attraverso la schiavizzazione di altre razze e il controllo delle persone con meno mezzi per imporsi? perché si doveva creare una situazione di stabilità dove poter prosperare, razze simili si sono isolate, altre razze si sono isolate altrove e hanno avuto un progresso più limitato, insignicante, l'uomo bianco ha sempre avuto il controllo dei territori migliori perché non ha mai accettato di collaborare con razze definite inferiori..
Lo sai vero che non esiste il concetto di razza? Scientificamente intendo.
 

Raryof

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Lo sai vero che non esiste il concetto di razza? Scientificamente intendo.
Esiste il concetto di razza oggettiva definito dall'aspetto fisico di una persona.
Bianchi, asiatici, africani, indiani, paesi artificiali, colonie hanno invece subito un globalismo forzato dal fatto di doversi sviluppare (con preferenza per la razza bianca intesa come persone oggettivamente bianche).
Poi sì siamo esseri umani ma anche i lupi sembrano dei cani eppure i cani dai lupi vengono visti come cuccioli, anche da adulti, oggettivamente per loro i cani sono e rimangono cuccioli a vita.
 
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Esiste il concetto di razza oggettiva definito dall'aspetto fisico di una persona.
Bianchi, asiatici, africani, indiani, paesi artificiali, coloniali hanno invece subito un globalismo forzato dal fatto di doversi sviluppare (con preferenza per la razza bianca intesa come persone oggettivamente bianche.
Poi sì siamo esseri umani ma anche i lupi sembrano dei cani eppure i cani dai lupi vengono visti come cuccioli, anche da adulti, oggettivamente per loro i cani sono e rimangono cuccioli a vita.
Dicasi "etnia". Altrimenti siamo cani.
 

Raryof

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Dicasi "etnia". Altrimenti siamo cani.
Benissimo ma non cambia il concetto, anche noi sembriamo indiani perché umani ma io sono emiliano e in India non sarei visto come uno del posto.
Oggettivamente non potrei dargli torto, è così.
 

numero 3

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Confermo, Niger, ma qua in Sahel c'è un attacco del genere una volta a settimana...prima era solo mali e nord Nigeria, poi Burkina, confini nigerini, nord del Togo, la zona è una polveriera.
Ma ribadisco, per rispondere a @gabri65 che comunque lo sa meglio di me, islam e moschee non c'entrano nulla...c'è dietro un gran gioco geopolitico tra grandi attori occidentali, petrolio e uranio, e una massa di poveri cristi che compri con 1€
Fossero buddhisti, cambierebbe nulla (vedi il confine Birmania / Bangladesh)

Dopo 5 anni tra Niger e Somalia ho capito una verità sola, non sono le persone che fanno la terra ma la terra che fa le persone. Se teletrasporti 1000 milanesi in Mauritania e li isoli, e 1000 Mauritani in pianura padana e li isoli, per 50 anni i Mauritani non combineranno molto e i milanesi faranno industrie acquedotti e ponti nel deserto. Ma tra 1000 anni, i milanesi saranno diventati come i Mauritani e i Mauritani come i milanesi... è cinico da dire ma questa terra è troppo povera, troppo arida, e la rassegnazione è parte dei popoli che ci vivono e sudano sette camice per tirare su una cipolla striminzita



Visto da esterno , quello che mi fa imbestialire è che costruire un oleodotto di centinaia di km non ci sono problemi etnici religiosi o di confine, invece per un acquedotto che salverebbe " cspre e cavoli" ogni cm è un binario morto.
 
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