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Cristian Stellini, ex allenatore di Pellegri al Genoa a TS in edicola:"Il primo ricordo?Una partita degli Allievi Under 17. Era già un ragazzo abbastanza famodo nel settore giovanile del Genoa, uno che bruciava le tappe. Scoprii un ragazzo con delle doti speciali, con caratteristiche difficili da trovare in un calciatore così giovane. E’ un 2001, affrontava già allora i tornei contro i 99».
"Io gli ho sempre detto: “Stai tranquillo che sei fortissimo, sii paziente e non ti preoccupare: arriveranno i tuoi momenti. Non puoi pretendere qualcosa senza aspettare”. Anche nel semplice esercizio voleva il massimo al primo tentativo. E se sbagliava, si arrabbiava se non metteva la conclusione sotto l’incrocio. Madre natura gli ha regalato doti importanti. Visto quanto gli è successo credo abbia fatto tesoro di quei consigli"
"Il Milan + una tappa importante nel suo percorso. i rossoneri giocano un calcio adatto ad un atleta come Pietro, che attacca la profondità e si muove bene alle spalle della linea difensiva".
"Da Ibra Potrà imparare tanto.Deve essere bravo a rubare tutti i segreti dei campioni con cui si rapporterà. Se poi lavori e giochi con uno come Ibra, sarà Zlatan stesso ad aiutarti: i grandi campioni riconoscono i grandi campioni. Pellegri dovrà solo fidarsi e affidarsi a loro"
"Futuro?Forse adesso dovrà fare un passo indietro, magari approdando all’Under 21. Ma tutto dipende dalla sua esperienza al Milan e allo stare bene. Gli infortuni ti frenano ma a livello umano ti aiutano a maturare. E i talenti riescono sempre ad adeguare se stessi in base agli infortuni che hanno subito. Mi auguro solo che Pietro possa esprimersi e giocare. E allora dimostrerà di esser forte, perchè lo è"
"Io gli ho sempre detto: “Stai tranquillo che sei fortissimo, sii paziente e non ti preoccupare: arriveranno i tuoi momenti. Non puoi pretendere qualcosa senza aspettare”. Anche nel semplice esercizio voleva il massimo al primo tentativo. E se sbagliava, si arrabbiava se non metteva la conclusione sotto l’incrocio. Madre natura gli ha regalato doti importanti. Visto quanto gli è successo credo abbia fatto tesoro di quei consigli"
"Il Milan + una tappa importante nel suo percorso. i rossoneri giocano un calcio adatto ad un atleta come Pietro, che attacca la profondità e si muove bene alle spalle della linea difensiva".
"Da Ibra Potrà imparare tanto.Deve essere bravo a rubare tutti i segreti dei campioni con cui si rapporterà. Se poi lavori e giochi con uno come Ibra, sarà Zlatan stesso ad aiutarti: i grandi campioni riconoscono i grandi campioni. Pellegri dovrà solo fidarsi e affidarsi a loro"
"Futuro?Forse adesso dovrà fare un passo indietro, magari approdando all’Under 21. Ma tutto dipende dalla sua esperienza al Milan e allo stare bene. Gli infortuni ti frenano ma a livello umano ti aiutano a maturare. E i talenti riescono sempre ad adeguare se stessi in base agli infortuni che hanno subito. Mi auguro solo che Pietro possa esprimersi e giocare. E allora dimostrerà di esser forte, perchè lo è"