Sono curioso di vedere, nel caso vogliano davvero cambiarlo (io come sapete sono molto scettico a riguardo), le tempistiche.
La stagione finisce il 26 maggio.
Poi c'è il rompete le righe per circa un mese e mezzo.
Logica vuole che il 27 maggio Pioli si dimetta/sia esonerato e consequenzialmente annunciato dal Napoli/Fiorentina/Bologna/Lazio di turno entro fine mese.
E a quel punto, IN TEORIA, noi dovremmo annunciare il successore nel giro di qualche giorno e per la fine del mese impostare il nuovo progetto, così che il nuovo alleantore possa interloquire con la società per tutto giugno e impostare stile di gioco e mercato in attesa del ritorno dei giocatori dalle vacanze.
Eppure, vista la gestione kafkiana della situazione Maldini, in bilico fino all'ultimo e l'anno prima fatto arrivare a due ore dalla scadenza del contratto, ho la nettissima impressione che a fine stagione ci sarà un silenzio tombale, nessuno (proprietà, dirigenza e allenatore) dirà nulla e si passerà fine maggio e tutto giugno in uno stillicidio totale di notizie dove si parla di possibili successori, di permanenza di Pioli e sa il *** cosa.
E poi, a caso, verso fine giugno-inizio luglio (ovvero a ridosso del raduno) in un'intervista a caso di Cardinale/Furlani/Ibra scopriremo l'arcano, ovviamente avendo già compromesso mercato e prossima stagione.
Che so, mi immagino il delitto perfetto: tutto giugno con Pioli esonerato di fatto e mille voci sul successore, per poi arrivare a un paio di giorni prima del raduno con Furlani contento in conferenza stampa che ci dice "abbiamo fatto profonde riflessioni e siamo giunti alla conclusione che non erano raggiungibili profili che sarebbero stati un upgrade certo, per cui abbiamo deciso di dare a mister Stefano Pioli, artefice dell'ultimo scudetto, la meritata fiducia per guadagnarsi sul campo il rinnovo di contratto" e poi via di giocatori senza palle che diranno "siamo sempre stati dalla parte del Mister, siamo un gruppo coeso una grande famiglia e lotteremo compatti per vincere lo scudetto della stella".
Mi viene da piangere.