Il CorSera sul nuovo San Siro e sul vecchio: si prevede la completa demolizione e non più il mantenimento di una porzione dello stadio. A differenza della precedente proposta, nessuna vestigia dell’attuale stadio “G. Meazza” sarà oggetto di conservazione e rifunzionalizzazione. Anche la torre 11 verrà demolita. Questa soluzione di progetto riduce in maniera significativa l’impatto sul landmark urbano della precedente proposta andando a garantire un’idonea condizione di equilibrio tra i nuovi edifici e quelli esistenti».
Non cambia invece l’investimento, che sarà di 1,2 miliardi di euro. Le due squadre stimano un incremento dei ricavi pari a 120,4 milioni di euro, di cui 80 dal comparto stadio e 40 dal comparto plurivalente. Escludendo i match day i ricavi incrementali rispetto alla situazione attuale ammontano a 80 milioni per le due squadre. Non possiamo escludere che ulteriori effetti “esogeni” sull’andamento dei costi o sulla domanda possano far cambiare la situazione richiedendo misure compensative finalizzate a riequilibrare la sostenibilità del progetto.
Delle tre torri presentate nei precedenti progetti, ne rimane solamente una, che ospiterà le sedi operative dei due club: un edificio a doppia torre destinato a uffici di 17 piani, alto 87 metri, con un centro congressi di 4 mila metri quadrati, alto 12 metri, un centro commerciale di 68 mila metri quadrati disposto su tre livelli affacciato su via Dessiè. Sul tetto verrà realizzato sia uno spazio per intrattenimento di 9 mila metri, sia il Museo dello Sport di 2.700 metri quadrati, sia il Centro Attività Sportive di 1.300 metri quadrati che ospiterà un percorso di running urbano.
Per realizzare l’intero progetto del nuovo stadio di Milano serviranno 80 mesi di lavoro. L’avvio è ipotizzato per l’inizio del 2024 così da garantire per le Olimpiadi invernali del 2026, l’apertura al traffico del sottopasso Patroclo, liberando le viabilità locali dal traffico di scorrimento. I club indicano la conclusione del processo autorizzativo entro il 2023 e la fine dei lavori per il 31 luglio 2030.