Serginho
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Secondo me paghiamo due grandi deficit. Uno è chiaramente la mancanza di talenti e qui va detto che in Italia ormai ci sono troppi tifosi e pochi amanti del gioco del calcio, probabilmente è uno sport che su quel lato non appassiona a tal punto da attrarre alla pratica sportiva. L'altro deficit è tattico, in Italia si pratica un gioco lento che malissimo si adatta con lo stile di gioco in voga in questo periodo storico, basato su livelli di intensità e velocità troppo alti per i canoni della serie A.
Per fare un collegamento storico stiamo pagando le stesse pecche di quando il metodo di Pozzo e seguaci si scontrò contro il WM o sistema inglese a livello tattico, e l'assenza di talenti vissuta negli anni '50 in seguito alle guerre e la strage di Superga
Per fare un collegamento storico stiamo pagando le stesse pecche di quando il metodo di Pozzo e seguaci si scontrò contro il WM o sistema inglese a livello tattico, e l'assenza di talenti vissuta negli anni '50 in seguito alle guerre e la strage di Superga
