Con tutto il rispetto per il Botswana, non mi sembra motivo di vanto esserne accostato.
"In ita(g)lia la situazione è completamente differente. I membri del CdA sono tutti appartenenti a schieramenti politici".
Riporto una mia traduzione libera, se hai la voglia di cercare puoi renderti conto. E' da sempre risaputo che la nostra informazione fa pena ed è sottoposta alla politica. Sia in TV che nella carta stampata.
Che gli inglesi siano appassionati di scoop scandalistici e gossip lo si sa, ma le robe che vediamo noi non sono da proprinare come informazione attendibile legata allo status sociale che stiamo sperimentando. Ogni benedetto giorno ci sono enfatizzazioni SEMPRE, e dico SEMPRE, in una unica direzione, cioè propagandare che ci aspetta il peggio, si muore da un momento all'altro e si tace quando gli altri ritornano alla normalità.
Se poi ritieni che l'informazione sia equilibrata quando un giornale su dieci va contro e gli altri nove sono a favore, ok.
Poi sappiamo benissimo che sono le solite contrapposizioni dove non si arriva in fondo, tu dici una cosa e io ne dico un'altra.
Caro Gabri, lo so che è estremamente complicato capirsi tra complottisti e non.
È una cosa, almeno per me, nuova, che ho scoperto in questi ultimi due anni dall'inizio della pandemia.
Resta il fatto che per me, ma penso almeno in questo caso di parlare anche per te (dato che penso tu appartenga alla mia generazione), discutere di determinati argomenti via web e non faccia a faccia è quantomeno frustrante, essendo tale pratica gravata da pesanti lacune, che rendono quasi impossibile capire a fondo chi hai di fronte.
I "misunderstanding", gli equivoci e le incomprensioni sono all'ordine del giorno, ma nonostante questo più di qualcuno (che anagraficamente potrebbe essere nostro figlio), dalla tastiera di uno smartphone o di un pc pretende di classificarti e catalogarti come "pecorone" o col "cervello in pappa", solo perché manifesti qualche parere differente.
E, guarda caso, sono gli stessi che ogni tre per due si lamentano delle discriminazioni sociali create dai provvedimenti del governo...
Spererei un giorno di poterne parlare davanti ad un buon bicchiere di vino o un boccale di birra, sono certo che sarebbe tutto molto più semplice.
Un abbraccio.