Secondo me e' giusto, la questione degli scontri diretti mi ha sempre dato fastidio. Cosa vuol dire se una delle due poi va a perdere contro una squadra di meta' classifica, i punti fatti sono quelli e parlano chiaro.
Poi e' anche una questione di spettacolo e appeal aggiuntivo, una finalissima per lo scudetto la guarderebbe mezza europa.
Magari si puo' fare che si gioca in casa della squadra che ha vinto gli scontri diretti se proprio si vuole. Boh
Bisognerebbe aumentare il numero di partite chiave, e diminuire il numero complessivo ritornando a 18 squadre
Io saro' sempre per i play-off l'ultimo mese. O meglio ancora, le prime 6 classificate che si scontrano andata e ritorno a determinare il vincitore finale. Sono stufo di vedere sempre le solite 3 vincere lo scudetto.
La juve non avrebbe mai vinto 9 scudetti di fila cosi'. Il campionato sarebbe infinitamente piu' interessante e avvincente
Cercare di creare delle finali senza avere i playoff è una roba molto difficile, le probabilità sono praticamente nulle, forse quest'anno ci si è andati vicini se noi avessimo pareggiato almeno una partita nelle ultime 6-7 giocate.
Il punto è che se vuoi mettere i playoff e creare delle vere e proprie sfide dirette devi cambiare il calcio, togliere delle competizioni tipo la coppa Italia, la supercoppa che sono quelle finali vere che però non hanno la minima valenza o peso, cioè conta di più il guadagno da stadio rispetto al trofeo stesso, da giocare magari a gennaio.
Detto questo per vendere un prodotto servirebbe che oltre le prime della classe tutte le altre fossero in mani sicure, con proprietà serie, in quel caso avrebbe un senso anche il torneo finale, ma così, se uno segue un po' la logica, mettere i playoff e poi qualificare di diritto le prime 8 porterebbe tante squadre a giocare al 50% solo per entrare tra le 8, una volta che sei dentro il campionato è finito e si aspetta solamente aprile come in Nba.
Le istituzioni calcistiche non riescono nemmeno a far rigare dritto un campionato del genere figuriamoci se riuscirebbero a cambiare un prodotto e imporre una mentalità americana e non europea, da quel punto di vista tante proprietà americane avrebbero un senso ma c'è sempre quel marcio italiano che tirerebbe giù tutto, sparlando magari di calcio puro e serio, per tutti, mentalità italiana ma al tempo stesso molto europea, perché la Champions è una roba simile, ci sono i gironi e poi ci sono sempre le solite, competizioni minori e tantissime partite da giocare, tante inutilissime.
Nella nostra situazione attuale e nella situazione attuale del calcio italiano non ha senso imporre un cambiamento del genere, non verrebbe recepito, qui da noi lo sport è antico, è solo passione per il gioco, tutto ciò che fa da contorno, tipo lo spettacolo prima di una finale di Champs è lo ZERO assoluto e non migliora il prodotto.
Da una parte però ci sarebbe curiosità, perché no, anch'io sono sempre stato favorevole, ci sarebbe meno emozione durante l'anno ma poi è dentro o fuori.