Voglio fare io un paragone ora relativo a osimehn : a me per certi versi ricorda inzaghi.
Sapete per cosa?
Per la cattiveria con la quale gioca ogni palla, la convinzione e la concentrazione.
Questo è davvero convinto di se stesso e si rammarica per ogni azione che non va come vorrebbe.
Inzaghi era cosi.
In campo era come mentalmente dopato, con una consapevolezza dei propri mezzi che andava oltre i reali mezzi stessi.
Non stava a incupirsi per una giocata che non gli riusciva ma ogni azione era come una scoperta di un bambino che calcia un pallone per la prima volta.
E se anche calciava o dribblava peggio degli altri a lui non importava, tutto preso a fare ciò che doveva fare.
Osimehn è cosi .
Se perde l'autostima è finita.
A me , ad ogni modo , non piace .