Ma va...era al capolinea. Non è mica colpa di Spalletti, che è una vittima del sistema calcio italiano, e che ha pagato per tutti.
Per me questa nazionale è mediocre, non ha talento, soprattutto davanti.
Facciamo una fatica del diavolo a formare giocatori di caratura tecnica soprattutto dal centrocampo in su, e i pochi che abbiamo quando sono giovani rimangono intrappolati nelle loro realtà di provincia e tenuti in ostaggio dalle società mediocri in cui giocano.
Se un big club italiano vuole acquisire un giocatore da un altro club italiano i prezzi vengono gonfiati a dismisura, senza motivo apparente. Col risultato che molti ragazzi non fanno il salto quando dovrebbero (potrei fare decine e decine di esempi).
Purtroppo paghiamo due decadi di scelte sbagliate a livello di organizzazione dei campionati nazionali, una visione del calcio ancora novecentesca in tantissime sue componenti (club, dirigenti federali, procuratori, ecc.), e uno sviluppo dei settori giovanili mediocre e decadente che viene gestito male da tutti i club e dalla federazione.
I pochi giocatori di talento che vengono formati fino alla primavera in Italia, poi, o sono inglobati in realtà nate senza uno scopo (tipo il Milan Futuro) oppure diventano merce di scambio per fare le plusvalenze e salvare i bilanci (Juve Next Gen).
Ormai possiamo solo sperare che vengano formati dei ragazzi di cittadinanza italiana all'estero o di naturalizzare qualche altro calciatore che non c'entra nulla con l'Italia.
Tanti altri ragazzi poi, come Tonali o Zaniolo, di grandissimo talento, non rendono quanto dovrebbero per via di scelte sbagliate extracampo, oppure perché si rompono in mille pezzi fisicamente.
Potrei continuare, ma mi fermo qui.