sì ma se lo stato non rispetta per primo la legge allora il discorso di non rivelare le informazioni è molto opinabile...
gli Stati Uniti hanno fatto qualcosa di aberrante nella farsa di ricerca terrorismo ed è stato positivo per l'opinione pubblica saperlo nel dettaglio, così come per Assange
poi gli USA hanno graziato quello diventato trans e non lui...
Tra l'altro c'è da dire che la questione Snowden ha inavvertitamente posto l'accento sul tema della sicurezza IT, che prima veniva decisamente ignorata dai più.
Lo spionaggio globale è stato un qualcosa di talmente orribile che, combinato all'adozione delle piattaforme cloud, notoriamente collaborazioniste con lo spionaggio, ha fatto sì che un po' tutti iniziassero a capire che la sicurezza e la privacy sono cose importanti.
E qui la tanto "importante" UE, e le sue fantomatiche lotte alla privacy, è cascata come un pollo, visto che a parte piccoli player, come i francesi di OVH o gli imbarazzanti Aruba e Hetzner (i tedeschi stavolta non fanno meglio di noi!), il cloud computing è tutto in mano ai colossi americani, sia in termini di hyperscaling (Amazon, Microsoft, Google, IBM, Oracle) che di seconda fascia (DigitalOcean ecc.), mettendo a rischio la sicurezza industriale delle imprese europee.
Praticamente, hanno fatto i grossi creando leggi idiote come quella dei banner inutili sui cookie che tutti ignorano, ma quando si è trattato di legiferare per spingere provider europei a fornire soluzioni cloud, che permettessero alle nostre imprese di delocalizzare mantenendo la legislazione comunitaria, hanno latitato completamente.