Questo è da parte mia per Berlusconi, dopo quello inventato per Suso e le altre pippe del presente e del passato (qui
http://www.milanworld.net/suso-vt24719-post1993524.html#post1993524 ).
Dopo l’uscita ignobile di ieri (vedere qui
http://www.milanworld.net/berlusconi-milan-abbiamo-fatto-buoni-acquisti-ma-suso-vt85663.html ) l’ho scritta più con rabbia che divertimento.
È il seguito del canto XXX.
Inferno. Canto XXXI
Ancora sconsolati dal pippame
procedemmo per l’infame viaggio
fra li gironi e tra le bolge grame
sconvolti dal miserrimo paesaggio.
D’un tratto canti e lazzi poco seri
udimmo d’improvviso da un passaggio.
V’era na torma de demoni rossoneri
allegri, ameni, ricreanti. Un mi disse:
“Oh voi, venite! Oste du bicchieri!”
Codesta l’infernal mensa me parisse.
Nessun dannato compariva all’occhi.
Soltanto un tale parea tutti servisse,
riceveva ordinazioni a grandi stocchi,
era bassetto, col cranio rizollato,
pelle tirata e mummificata a tocchi,
occhini furbi, fare losco, affettato...
“Oddio”. Conosco sta piccola ganascia!
“Deh demon, è Silvietto sto dannato?”
“Ebben si! Il giron tutto a sta bag.ascia
è dedicato e quivi in tutto c’accontenta.
Svolge ogni servizio, porta ogni ambascia,
subisce bunga bunga anche con trenta.
Guarda! Hei tu! Il **** mio sbauscia!”
Ubbidiente il meschin servo: “Mi consenta”
E subito con lingua a lui obbedisce.
Lumi cerco con voce ormai sgomenta.
Chiedo:”Qual’è lo fio che lo colpisce?”
“Fu lussurioso, falso, vanitoso, fraudolento.
Non si potea, ognuno lo capisce,
punir sta fogna, con unico tormento.
La nefandezza sua qua non finisce:
distrusse il Milan con discernimento!”
Ed io “Ma fece pure ben; non solo mali!”
E lui “Si! Ma vedi ben sta lurida latrina!
Lo fece sol per scopi elettorali,
pe fassi bello co la coppa a lui vicina,
e farsi poi rientrar de neri capitali.”
In quel salì na voce dura e asprina:
“Cavalier gramo de li miei stivali!
Vieni meco e fammi da olgettina!”
Era Satana, irsuto, posa priapesca,
enorme, puzzolente e assai dotato,
co bitorzolon in erezione principesca.
Ponette il presidente appecorato,
ma con sorpresa che la voce gl’esca
l’meschin disse: “ Sbagliaste a vender Suso!”
Poscia tre secondi di stupore collettivo
fece Satan:”Muto! Dalla vita sei escluso.
Se’ na mummia! Sei vizioso ma non vivo!
Parli ancor dopo lo danno ch’hai concluso?
Ma non capisci? Del poter ormai sì privo”.
Così! Mentr’io, pensando al Silvio buso
ormai terrificato mi cadevo e poi svenivo,
ancor parea s’udisse lacerare l’su pertuso.
P.S: bag.ascia scritto così perché altrimenti il sito me lo censurava.
