Questa secondo me è una delle vaccate più grandi della storia.Una cosa che non capirò mai.Che senso ha obbligare il figlio ad andare a Messa se esso non ci vuole andare?Che senso ha obbligarlo, se lui stesso è il primo a pensare che credere sia una cavolata?Obbligare una persona a fare una cosa non è un bel gesto!E' pura oppressione!Anche certi miei amici erano obbligati dai genitori ad andare a Messa,ci andavano sempre, ma solo perchè se non lo facevano erano azzi...Ora che son cresciuti non ci vanno manco a pagarli e dicono chiaramente che non credono.
Per me è un comportamento da persone ipocrite.
Ovviamente io ho esposto solo il mio pensiero, forse in maniera molto diretta, ma è chiaro che ognuno fa quel che vuole ed educa i propri figli come meglio crede.
Giustamente nessuno deve essere forzato a fare cose, però potrei dire cosi. Per una famiglia cattolica praticante (magari non bigotta e/o integralista) l'andare a messa fa parte dell'educazione del figlio, e non si può certo negare che anche attraverso la chiesa passava l'educazione del buon cristiano, e sopratutto del buon cittadino. Oggi come oggi lo sfascio della società è, a mio parere, anche dovuto a questo, inoltre serviva la chiesa come centro di aggregazione, che si accompagnava alla scuola, alla famiglia e alle amicizie (che spesso nascevano proprio li in chiesa). Effettivamente da come ne parlano i genitori (non quelli nati nella seconda metà degli anni 70, ma prima) era come avere un ordine naturale delle cose.
Ad ogni modo ognuno è libero di credere e vedere e pensare come vuole, nessuno deve essere obbligato, tuttavia nessuno deve permettersi di fare sbeffeggio o dileggio delle religioni, tutte prese nella maniera corretta sono portatrici di ottimi valori e di pace. Allo stesso modo io l'ateismo lo considero come una vera religione e, peccando di presunzione, tra le peggio integraliste. Perchè se l'agnostico dice di non sapere la risposta, l'Ateo vuole a tutti costi forzarne una, che in teoria, essendo ateo appunto, non dovrebbe fare.