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Sì sì, c'è chi fra gli stessi LGBTQSGHGSH ha dichiarato razzista l'acronimo perché potrebbero esserci ulteriori "realtà sessuali" non considerate, e allora hanno deciso di metterci un +
Vittorio Sgarbi contro Michele Bravi. Le parole del critico d'arte:"C’era quell’altro che cantava una canzone di Battisti, che si chiama Bravi, tutto femmina. E cantava rivolgendosi a una donna come se fosse un maschio. La canzone è fatta da Battisti per una donna e lui era un uomo e la declinava al maschile".
La replica di bravi:"Non amo dare spazio o voce a persone che ignorano la bellezza della libertà d’espressione individuale, né tantomeno demonizzare una risata imbarazzata dovuta all’imprevisto di una diretta. Non farò nomi e non vi invito ad andare a scavare. Colgo però lo spunto visto che da ieri mi state mandando un video di una trasmissione dove si accusa la mia eccessiva femminilità, per dire che sono orgoglioso di dare voce ad un approccio non giudicante dell’individualità. Non smetterò mai di dire con la mia musica ‘siate completamente voi stessi'”. Questa non è una lotta che riguarda la comunità LGBTQI+ ma ha a che fare con la possibilità di tutti di raccontare al mondo i propri colori. È un segno di civiltà rispettare e accettare opinioni diverse dalla propria ma è un peccato lasciare che i giudizi medievali limitino la vostra creatività. Siate creativi sempre“.
Dovrebbe esistere il reato di lesa maestà quando simili incapaci sedicenti artisti si permettono di profanare veri mostri sacri..andrebbero accolti a risate in faccia
Dovrebbe esistere il reato di lesa maestà quando simili incapaci sedicenti artisti si permettono di profanare veri mostri sacri..andrebbero accolti a risate in faccia