Sgarbi mi sta sulle balle. Ma la questione stadio, cosi come l'hanno posta Milan e Inter, é pura malafede che purtroppo si trascina dietro gente in buona fede, che scrive con passione anche su questo forum. La soluzione che propongono Milan e Inter, siccome sono senza soldi, é di fare uno stadietto di melma, piccolo, low cost e condividersi i costi (e un domani i ricavi). Una visione piccola piccola, oserei dire scandalosa. Per dire, la Roma non ha pensato nemmeno per mezzo secondo di fare lo stadio con la Lazio. A Torino si sono giá divise. Quando c'era "lui" (la figlia Barbara) il progetto era di fare uno stadio tutto del Milan, attaccato all'attuale sede li al Portello. Idea sbagliata farlo li? Puó darsi, ma almeno era una cosa tutta rossonera. Ecco perché se si puó intralciare questo sciagurato progetto, in attesa che Milan e Inter passino a proprietá piú generose e lungimiranti, ogni mezzo, mi dispiace, é lecito: persino le resistenze di Sgarbi. Tra l'altro la ristrutturazione del Bernabeu che sta facendo il Real insegna che si puó allungare la vita anche agli impianti storici: basta fare le cose bene (ovvero spendere).
Io ho sempre avuto la sensazione, ma sicuramente sbaglio perché non sono del settore, che il braccio di ferro non sia a due Milan-Inter vs comune ma a tre in un tutti contro tutti.
Mi spiego meglio: è palese che un Milan ambizioso dovrebbe ambire ad avere uno stadio tutto suo ed io credo che con questa proprietà, con le capacità di Cardinale e nelle nostre condizioni attuali abbiamo tutto ma proprio tutto per fare lo stadio e per trovare investitori per realizzarlo.
Ma San siro è come un fantasma che aleggia sulle nostre esistenza, come un fantasma è la condivisione che da sempre ne facciamo con l'inter.
Se ci pensi è un unicum nel mondo: due club gloriosi e che hanno vinto la champions e scudetti che condividono da generazioni lo stadio e che al derby ci vanno addirittura assieme.
Per quanto io possa odiare l'inter devo riconoscere che Milano ha abituato noi e tutti a qualcosa di speciale che potrebbe avere anche risvolti economici importanti.
Credo quindi che questa condivisione dello stadio sia quasi una maledizione che ci obbliga ad andare avanti a braccetto per evitare errori che poi pagheremmo per decenni .
E se il Milan forzasse la mano , rompesse gli accordi con l'inter e andasse a farsi uno stadio da solo lasciando San siro all'inter ?
Cosa potrebbe accadere poi ?
Insomma , io credo sia una partita a 3 dove non necessariamente si sta badando al risparmio ma certamente si mira al massimo profitto e lo si fa guardando anche in casa dei cugini e col fantasma San siro che aleggia su di noi.
Lo stadio sarà un passo nel futuro me le migliori opere architettoniche fanno da collante tra passato ,presente e futuro e il merchandising ne risente .
Milan e Inter questo lo sanno e sono molto attente a come rompono col passato a livello politico e di struttura.
Il rischio di creare uno stadio nuovo ma senza anima è alto e se San siro dovesse restare in piedi sarebbe ancora più difficile voltare pagina.
A Milano non possiamo permetterci uno stadio salottino, siamo la città della moda e la città di San Siro.
O si fa qualcosa un grande stile che abbraccia la città , le abitudini, la gloria o sarà un flop clamoroso.
Attenzione quindi alla situazione economica e societaria dell'inter: chi oggi deve prendere tempo sono loro e la politica può fare il loro gioco .
Chi ne paga le conseguenze è il Milan.