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Al momento la Casa Bianca non ha commentato ufficialmente quanto pubblicato ieri da Bloomberg che ha saputo da due agenti dei servizi di intelligence delle conclusioni di un rapporto ancora segreto riguardo il coronavirus.
Secondo il rapporto la Cina avrebbe mentito volontariamente su contagi e morti,oltre a denunciare in ritardo l'epidemia.
Nel frattempo il professore James Craska del Naval War College ha dichiarato che secondo i suoi studi l'accertato ritardo di comunicazione e la falsità della stessa all'OMS può aprire ad un maxi risarcimento mondiale di tutti i paesi interessati dalla pandemia.
In particolare la Cina avrebbe violato l'articolo 6 dell'Internation Health Regulations,sottoscritto da 194 nazioni,che prevede l'immediata comunicazione internazionale e l'articolo 10 che impone di dare subito i chiarimenti richiesti mentre il governo cinese ha declinato alle domande dell'OMS
Il caso andrebbe dinanzi la Corte di giustizia internazionale per una cifra quantificabile in molti trilioni di dollari.
Il rapporto sarà messo a dispsozione di tutti i servizi segreti della NATO
Huffington Post
mi sembra giusto che si pretenda un risarcimento dalla Cina. Hanno causato loro questo disastro. Al di là dei numeri, un paese consapevole avrebbe dovuto limitare gli spostamenti verso l'estero (adesso lo fanno visto che hanno paura dei contagi di ritorno).
che poi sia una cosa che non si avvererà mai è ovvio. Però è giusto farglielo presente. Se tutto l'occidente si coalizza contro la Cina magari qualcosa si può anche ottenere