Inzaghi ha allenato uno dei Milan più scarsi di sempre. Era un ***** di allenatore, ma meglio di Ringhio. Gattuso aveva una squadra più che decente ed è riuscito a non andare in Champions in un annata in cui le rivali si suicidavano una dietro l'altra. Io onestamente godo nel vederlo fallire, perché è stato un grande calciatore, ma si è rivelato un finto umile ed un uomo piccolo piccolo. Peggior allenatore che io ricordi da quando seguo il calcio.
Le rivali si suicidavano una dietro l’altra al punto tale che la quota quarto posto è stata 69 punti, superiore alla media quarto posto del campionato a 20 squadre (i campionati 2016/2017 e 2017/2018 sono outliers coi loro 72 punti per il quarto posto). Ne parlate come se la quota quarto posto fosse stata 62 punti. Ma è inutile parlarne, è come la storia del Milan mangiacentravanti (quando i fatti dimostrano che sono otto anni che prendiamo cessi come attaccanti o ex campioni ora cessi, e non che prendiamo grandi attaccanti non facendoli rendere), dicerie che diventano leggende, leggende che poi diventano miti inscalfibili.
Poi dire che sia il peggiore in assoluto dopo che abbiamo avuto Forrest Giamp che con una squadra rinforzata (come dimostrano gli acquisti di Paolo) ci faceva lottare per la salvezza fa sorridere.
Come fa sorridere definire un piccolo uomo uno che giuocava per il Milan col crociato rotto e l’anno scorso ha rinunciato a cinque milioni di euro che ancora gli erano dovuti (mi domando se quelli che lo definiscono -perché?- un verme o un piccolo uomo lo avrebbero fatto). Ma sono cose di cui si è già parlato. E ora si prende un Napoli che gioca contro alla proprietà sia con lui che quando c’era Carletto come dimostrazione di qualcosa (che poi anche fosse davvero il più ***** di allenatore non vedo perché tirare in ballo l’uomo, cosa ha fatto per meritarsi di essere trattato come un verme di persona non mi è chiaro), operazione speculare a quella di chi prendeva le orribili prestazioni del Napoli in campionato con Carletto per criticarlo (lo faceva soprattutto chi ritiene Ancelotti un sopravvalutato), quando in una squadra che gioca contro la proprietà fallirebbe chiunque.