A parte la semicitazione in oggetto, quest'anno penso che il nostro calciomercato si è trasformato nel nostro peggior incubo, la peggiore attesa da 10-15 anni a questa parte, nemmeno un calciomercato gallianesco fu così ignobile. Nuovo ds, nuovo allenatore, nessun top player al seguito. Attendere la ripartenza del campionato sarà peggio del campionato stesso quando inizierà.
Passi Allegri, ma la figura del ds al Milan è "finta".
Non nel senso che Tare non faccia il suo lavoro, ma che venga invece vista come una figura messa lì "a forza". È chiaro ed evidente che Furlani il ds non lo voleva, nè che tantomeno fosse Tare la prima scelta (banalmente, se fosse stato lui, lo prendevano a Febbraio).
Prova ne è appunto che hanno aspettato fino alla fine delegando la decisione ad una partita (!!!), vi ricordo infatti i giorni prima di quell'ignobile finale di Coppa Italia in cui si diceva che nel caso si fosse vinta, il ds non serviva...
Ed appena l'hanno preso, la prima cosa che l'ad ha fatto precisare è che comanda comunque sempre e solo lui, proprio messo chiaro nel comunicato di Tare (cosa personalmente mai vista in una società di calcio).
Risultato è che ora Tare deve prima chiedere il permesso letteralmente per ogni passo. "Posso trattare quello?" "Questo vuole x di stipendio, che gli dico?" "Di quanto posso rilanciare per quell'altro?". Per quel che mi riguarda lavorare così per un ds è impossibile, e fossi in lui mi sarei già dimesso, ma è anche vero che ha accettato l'incarico ben consapevole di cosa lo attendeva...
Per quel che riguarda "nessun top player al seguito". Cosa intendi per top player? Perché nel caso si parli di top player in senso assoluto, davvero non capisco come ancora non si sia inteso che con questa proprietà al Milan i top player non solo non arriveranno MAI, ma non sono nemmeno presi in considerazione. E aggiungerei che questa cosa è estendibile a tutto il calcio italiano, eccezion fatta per gente a fine carriera. Ma per dire, un Haaland o Douè (quello del PSG) o uno Yamal in un campionato di seconda (se non terza) fascia come la Serie A non li vedremo nemmeno col binocolo. Si è creato un dislivello economico totalmente incolmabile con la Premier o le altre big europee, tale che sarebbe necessario una completa rivoluzione del sistema (tutto, non solo italiano) per poter tornare a competere con chi butta i soldi con la pala.
E sinceramente, credo più che il calcio sparisca piuttosto che avvenga questa rivoluzione.