Sconcerti:"Nessuna squadra più forte delle altre nemmeno il Milan".

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Mario Sconcerti sulla lotta per lo scudetto, sull'Inter e sul Milan:"Dopo quasi quattro mesi il campionato cambia idea, adesso tocca all’Inter comunque inseguire. Un mese fa sembrava aver vinto il campionato, oggi i suoi conti raccontano una involuzione del gioco netta. In otto partite ha perso 5 punti dal Milan, 8 dalla Juventus, 7 dal Napoli. L’Inter è arrivata al momento più duro con una convinzione minima. Ha perso la fantasia di Barella, l’estro di Calhanoglu, la differenza di Perisic e Dumfries, la presenza fisica di De Vrij. Come si parlava da tanto tempo, la parte fondamentale della squadra, centrocampo e difesa, non hanno avuto ricambi all’altezza. Adesso non è finita, non c’è una squadra più forte delle altre. Nemmeno il Milan. Ma l’Inter deve ritrovare la sua lucidità e la facilità nel segnare. Oggi è una squadra normale".
 
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E su questo sono d'accordo,in un campionato ridicolo e mediocre vincerà alla fine la meno peggio.
 
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Mario Sconcerti sulla lotta per lo scudetto, sull'Inter e sul Milan:"Dopo quasi quattro mesi il campionato cambia idea, adesso tocca all’Inter comunque inseguire. Un mese fa sembrava aver vinto il campionato, oggi i suoi conti raccontano una involuzione del gioco netta. In otto partite ha perso 5 punti dal Milan, 8 dalla Juventus, 7 dal Napoli. L’Inter è arrivata al momento più duro con una convinzione minima. Ha perso la fantasia di Barella, l’estro di Calhanoglu, la differenza di Perisic e Dumfries, la presenza fisica di De Vrij. Come si parlava da tanto tempo, la parte fondamentale della squadra, centrocampo e difesa, non hanno avuto ricambi all’altezza. Adesso non è finita, non c’è una squadra più forte delle altre. Nemmeno il Milan. Ma l’Inter deve ritrovare la sua lucidità e la facilità nel segnare. Oggi è una squadra normale".
Con arbitri normodotati staremmo già organizzando la festa in duomo altroché “non c’è una squadra più forte delle altre…”
 

Mika

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Con arbitri normodotati staremmo già organizzando la festa in duomo altroché “non c’è una squadra più forte delle altre…”
Eh ma poi si da la colpa a Pioli che mette Messiah al posto di Saele o Saele al posto di Messias...

E comunque hai sbagliato a scrivere, gli arbitri son anche ottimi, infatti fanno quello che gli dice l'AIA e la FIGC, a seconda degli ordini che arrivano da Torino. O pensi che sia tutto fatto in buonafede :asd:
 
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Mario Sconcerti sulla lotta per lo scudetto, sull'Inter e sul Milan:"Dopo quasi quattro mesi il campionato cambia idea, adesso tocca all’Inter comunque inseguire. Un mese fa sembrava aver vinto il campionato, oggi i suoi conti raccontano una involuzione del gioco netta. In otto partite ha perso 5 punti dal Milan, 8 dalla Juventus, 7 dal Napoli. L’Inter è arrivata al momento più duro con una convinzione minima. Ha perso la fantasia di Barella, l’estro di Calhanoglu, la differenza di Perisic e Dumfries, la presenza fisica di De Vrij. Come si parlava da tanto tempo, la parte fondamentale della squadra, centrocampo e difesa, non hanno avuto ricambi all’altezza. Adesso non è finita, non c’è una squadra più forte delle altre. Nemmeno il Milan. Ma l’Inter deve ritrovare la sua lucidità e la facilità nel segnare. Oggi è una squadra normale".

Ma stai zitto lurido ciccione
 

Gamma

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Mario Sconcerti sulla lotta per lo scudetto, sull'Inter e sul Milan:"Dopo quasi quattro mesi il campionato cambia idea, adesso tocca all’Inter comunque inseguire. Un mese fa sembrava aver vinto il campionato, oggi i suoi conti raccontano una involuzione del gioco netta. In otto partite ha perso 5 punti dal Milan, 8 dalla Juventus, 7 dal Napoli. L’Inter è arrivata al momento più duro con una convinzione minima. Ha perso la fantasia di Barella, l’estro di Calhanoglu, la differenza di Perisic e Dumfries, la presenza fisica di De Vrij. Come si parlava da tanto tempo, la parte fondamentale della squadra, centrocampo e difesa, non hanno avuto ricambi all’altezza. Adesso non è finita, non c’è una squadra più forte delle altre. Nemmeno il Milan. Ma l’Inter deve ritrovare la sua lucidità e la facilità nel segnare. Oggi è una squadra normale".

Vi riporto anche solo i titoli di alcuni thread(2022) passati in forum dei soliti sproloqui di questo soggetto:

10 Gennaio 2022: "Milan unico rivale dell'Inter"

7 Febbraio 2022: "È il Napoli l'anti Inter"

7 Marzo 2022: "Milan dominante, ora alla pari dell'Inter"

Oggi "nessuna squadra è superiore alle altre, nemmeno il Milan". Quindi dopo aver sottinteso la superiorità dell'Inter negli ultimi mesi(segnalata anche dalla classifica), oggi è il Milan ad essere la squadra con i fari addosso per essere paragonata alle altre(d'altronde è cambiata anche la classifica virtuale).

Sconcerti si sveglia la mattina, dà un'occhiata al tabellino dei match di Milan, Napoli, Inter e Juventus, sciorina qualche massima filosofica sterile, guarda la classifica e sulla base della capolista e delle inseguitrici scrive chi è più forte di chi. Bello il giornalismo sportivo italiano, molto genuino e lungimirante.

Manca solo il nasetto rosso che fa "popi popi".
 
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Mario Sconcerti sulla lotta per lo scudetto, sull'Inter e sul Milan:"Dopo quasi quattro mesi il campionato cambia idea, adesso tocca all’Inter comunque inseguire. Un mese fa sembrava aver vinto il campionato, oggi i suoi conti raccontano una involuzione del gioco netta. In otto partite ha perso 5 punti dal Milan, 8 dalla Juventus, 7 dal Napoli. L’Inter è arrivata al momento più duro con una convinzione minima. Ha perso la fantasia di Barella, l’estro di Calhanoglu, la differenza di Perisic e Dumfries, la presenza fisica di De Vrij. Come si parlava da tanto tempo, la parte fondamentale della squadra, centrocampo e difesa, non hanno avuto ricambi all’altezza. Adesso non è finita, non c’è una squadra più forte delle altre. Nemmeno il Milan. Ma l’Inter deve ritrovare la sua lucidità e la facilità nel segnare. Oggi è una squadra normale".
L'Inter era superiore, il Napoli aveva qualcosa in più ma se tocca al Milan nessuna squadra è più forte delle altre.
Giornalista sportivo ormai è un dispregiativo per quanto mi riguarda.
 
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Già uno che parla di fantasia di Barella ed estro di Chalanoglu... Mah... Lo avranno parcheggiato davanti a una tv con una replica del Barca di Guardiola e gli hanno detto che era l'Inter, non c'è altra spiegazione.
 

Blu71

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Mario Sconcerti sulla lotta per lo scudetto, sull'Inter e sul Milan:"Dopo quasi quattro mesi il campionato cambia idea, adesso tocca all’Inter comunque inseguire. Un mese fa sembrava aver vinto il campionato, oggi i suoi conti raccontano una involuzione del gioco netta. In otto partite ha perso 5 punti dal Milan, 8 dalla Juventus, 7 dal Napoli. L’Inter è arrivata al momento più duro con una convinzione minima. Ha perso la fantasia di Barella, l’estro di Calhanoglu, la differenza di Perisic e Dumfries, la presenza fisica di De Vrij. Come si parlava da tanto tempo, la parte fondamentale della squadra, centrocampo e difesa, non hanno avuto ricambi all’altezza. Adesso non è finita, non c’è una squadra più forte delle altre. Nemmeno il Milan. Ma l’Inter deve ritrovare la sua lucidità e la facilità nel segnare. Oggi è una squadra normale".

Grazie “Maestro”.
 
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