Sconcerti:"Il Milan è da scudetto. E' pronto".

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Mario Sconcerti dalle colonne del CorSera in edicola sul Milan:"Non c’è più nessuna ragione per
cui il Milan non possa vincere il campionato. Può darsi non ci riesca, ma non ci sono più motivi tecnici a impedirlo. È vero che dipende molto da Ibrahimovic, ma è anche vero che la Juve dipende da Ronaldo, l’Inter da Lukaku, la Roma da Dzeko. Chi non dipende da nessuno è il Sassuolo che infatti ha vinto a Napoli senza l’intero attacco titolare, due nazionali, Berardi e Caputo, più Djuricic, la mezza punta più interessante d’Italia. Milan e Sassuolo sono l’effetto di un campionato diverso di cui sembrano le sole a saper approfittare. Il Milan ha 10 punti più di un anno fa, il Sassuolo 7. L’Inter ne ha 7 in meno, un anno fa le aveva vinte tutte. La Juve 4 in meno, le altre sono sullo stesso piano. Sono le squadre che giocano meglio e cercano sempre l’idea migliore. Hanno imparato anche a gestire le partite, è questo che rende soprattutto il Milan una squadra pronta. A Udine non era facile, l’Udinese vale molto più di quel che mostra la classifica, è difficile prenderla sul gioco o sul fisico. Infatti il Milan ha dovuto vincere due volte, una non bastava. Ed era necessario battere l’Udinese sulla forza, la vera dote tecnica di Ibrahimovic. Il secondo gol in rovesciata è un gesto quasi maldestro, deve tradire il senso originale del tempo anticipandolo, ma è il massimo del calcio puro. Queste forti sorprese non dipendono solo dal calcio del virus. Dipendono dall’usura degli avversari partita già la scorsa stagione e passata indisturbata attraverso il mercato. Nessun giocatore decisivo è stato acquistato, quindi nessuna imperfezione è stata colmata. Così sono andati avanti i due progetti di gioco più evidenti".

Le parole di Sacchi sul Milan QUI -) https://www.milanworld.net/sacchi-milan-moderno-ma-la-vera-forza-e-la-condivisione-vt95961.html

Sconcerti sarà il primo a gettare melma sul Milan dopo due sconfitte, cambia idea ogni settimana.

Detto ciò non montiamoci la testa, a parte le defezioni in partenza, Juve e Inter partono da un altro livello di rosa e soprattutto di esperienza per vincere il campionato. Noi stiamo facendo molto bene e dobbiamo continuare così, di partita dopo partita. Vediamo cosa succederà nel mercato di gennaio, sarebbe importante iniziare ad inserire un difensore centrale e un esterno destro (magari al posto di Musacchio e Samu, secondo me i due più papabili ad una uscita).
 
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Mario Sconcerti dalle colonne del CorSera in edicola sul Milan:"Non c’è più nessuna ragione per
cui il Milan non possa vincere il campionato. Può darsi non ci riesca, ma non ci sono più motivi tecnici a impedirlo. È vero che dipende molto da Ibrahimovic, ma è anche vero che la Juve dipende da Ronaldo, l’Inter da Lukaku, la Roma da Dzeko. Chi non dipende da nessuno è il Sassuolo che infatti ha vinto a Napoli senza l’intero attacco titolare, due nazionali, Berardi e Caputo, più Djuricic, la mezza punta più interessante d’Italia. Milan e Sassuolo sono l’effetto di un campionato diverso di cui sembrano le sole a saper approfittare. Il Milan ha 10 punti più di un anno fa, il Sassuolo 7. L’Inter ne ha 7 in meno, un anno fa le aveva vinte tutte. La Juve 4 in meno, le altre sono sullo stesso piano. Sono le squadre che giocano meglio e cercano sempre l’idea migliore. Hanno imparato anche a gestire le partite, è questo che rende soprattutto il Milan una squadra pronta. A Udine non era facile, l’Udinese vale molto più di quel che mostra la classifica, è difficile prenderla sul gioco o sul fisico. Infatti il Milan ha dovuto vincere due volte, una non bastava. Ed era necessario battere l’Udinese sulla forza, la vera dote tecnica di Ibrahimovic. Il secondo gol in rovesciata è un gesto quasi maldestro, deve tradire il senso originale del tempo anticipandolo, ma è il massimo del calcio puro. Queste forti sorprese non dipendono solo dal calcio del virus. Dipendono dall’usura degli avversari partita già la scorsa stagione e passata indisturbata attraverso il mercato. Nessun giocatore decisivo è stato acquistato, quindi nessuna imperfezione è stata colmata. Così sono andati avanti i due progetti di gioco più evidenti".

Le parole di Sacchi sul Milan QUI -) https://www.milanworld.net/sacchi-milan-moderno-ma-la-vera-forza-e-la-condivisione-vt95961.html

Facendo finta che non sia di quel gufo di Sconcerti ma di un anonimo giornalista, direi che è una gran bella analisi che condivido in pieno.
Ha ragione, nessuno degli avversari si è rafforzato veramente, la Juve addirittura si è indebolita sia nei giocatori ma soprattutto in panchina con quel babbeo del Maestro, l' Inter è una polveriera che non ha risolto i problemi di spogliatoio, di esuberi e con Conte.
A Napoli, Roma, Lazio e Atalanta manca sempre un centesimo per fare un euro, alternano periodi di onnipotenza calcistica a rovinose e imprevedibili cadute.
Possiamo giocarcela, la nostra rosa non è nemmeno così corta come pensavamo, e abbiamo già pagato un discreto tributo in termini di infortuni
 

Chrissonero

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Mario Sconcerti dalle colonne del CorSera in edicola sul Milan:"Non c’è più nessuna ragione per
cui il Milan non possa vincere il campionato. Può darsi non ci riesca, ma non ci sono più motivi tecnici a impedirlo. È vero che dipende molto da Ibrahimovic, ma è anche vero che la Juve dipende da Ronaldo, l’Inter da Lukaku, la Roma da Dzeko. Chi non dipende da nessuno è il Sassuolo che infatti ha vinto a Napoli senza l’intero attacco titolare, due nazionali, Berardi e Caputo, più Djuricic, la mezza punta più interessante d’Italia. Milan e Sassuolo sono l’effetto di un campionato diverso di cui sembrano le sole a saper approfittare. Il Milan ha 10 punti più di un anno fa, il Sassuolo 7. L’Inter ne ha 7 in meno, un anno fa le aveva vinte tutte. La Juve 4 in meno, le altre sono sullo stesso piano. Sono le squadre che giocano meglio e cercano sempre l’idea migliore. Hanno imparato anche a gestire le partite, è questo che rende soprattutto il Milan una squadra pronta. A Udine non era facile, l’Udinese vale molto più di quel che mostra la classifica, è difficile prenderla sul gioco o sul fisico. Infatti il Milan ha dovuto vincere due volte, una non bastava. Ed era necessario battere l’Udinese sulla forza, la vera dote tecnica di Ibrahimovic. Il secondo gol in rovesciata è un gesto quasi maldestro, deve tradire il senso originale del tempo anticipandolo, ma è il massimo del calcio puro. Queste forti sorprese non dipendono solo dal calcio del virus. Dipendono dall’usura degli avversari partita già la scorsa stagione e passata indisturbata attraverso il mercato. Nessun giocatore decisivo è stato acquistato, quindi nessuna imperfezione è stata colmata. Così sono andati avanti i due progetti di gioco più evidenti".

Le parole di Sacchi sul Milan QUI -) https://www.milanworld.net/sacchi-milan-moderno-ma-la-vera-forza-e-la-condivisione-vt95961.html

Io non so se siamo o meno da Scudetto, mi pare davvero troppo presto per fare i calcoli.. quello che invece so e che finora abbiamo strameritato di vincere le 6 partite che abbiamo giocato e questo secondo me é il fatto piú importante anche in ottica futuro, dobbiamo assolutamente continuaré con questa mentalita di giocare ogni partita come una finale di Champions... Poi se continuiamo a correre forte, con Juventus, Inter e Napoli alle spalle, allora può succedere di tutto...
 

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