Sconcerti:"Gigio senza più certezze. Ha bisogno di aiuto".

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
204,885
Reaction score
28,045
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".
 
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
3,758
Reaction score
949
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".
Penso che i soldi per pagarsi uno psicologo non gli manchino di certo.
 
Registrato
8 Febbraio 2019
Messaggi
16,412
Reaction score
8,615
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".

sta diventando ciccione. guardatelo bene, ogni anno più grosso, tra un pò diventa come Teo Sellers, magari qualcunoi si ricorda chi è.
 
Registrato
30 Agosto 2017
Messaggi
15,038
Reaction score
10,534
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".
Donnarumma non potrà mai valere un grande centravanti,Sconcerti lei mi sconcerta.
 

IDRIVE

Member
Registrato
4 Giugno 2016
Messaggi
2,827
Reaction score
741
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".
Quanti giri di parole, da parte sua e di tutti i media, per non dire che si tratta di un buon portiere e basta. Vogliamo dire "ottimo"? Ok, vada per ottimo, ma sicuramente non a livello dei top, come vorrebbero farlo passare.
 

7AlePato7

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
24,219
Reaction score
11,740
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".
Nel momento in cui ha deciso di togliersi i panni di Donnarumma per indossare quello di Dollarumma non si torna indietro. La gente non lo fischia perché se n'è voluto andare, lo fischia perché è andato via a zero dal club che lo ha cresciuto, ricoperto di attenzioni e di SOLDI, quando ancora puzzava di latte. E lui ha ripagato andandosene via a zero, questo è il problema.
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
13,039
Reaction score
3,755
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".

Anzi che non ha detto che spetta al Milan il compito di aiutare il falsone
 
Registrato
29 Marzo 2017
Messaggi
2,927
Reaction score
360
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".
Non capisco il discorso sui 3 pali.
Comunque sta perdendo evidentemente sicurezza. Ad oggi il suo valore è sceso drasticamente a sottolineare che forse più che aggiungere lui un valore al Milan era il Milan ad aggiungere valore a lui.
 
Registrato
5 Luglio 2018
Messaggi
3,826
Reaction score
1,974
Mario Sconcerti dal CorSera in edicola su Donnarumma:"Il consueto paradosso del calcio si concentra adesso intorno a Donnarumma. Fischiato dai milanisti a San Siro, adorato dalla gente di Torino, ognuno con cause esterne alla Nazionale. Oggi Donnarumma è un problema per se stesso, ha perso sicurezza, segno che dipende ancora dall’approvazione degli altri. Oggi è un ragazzo che ha bisogno di aiuto perché dimostra un limite emotivo. Si dirà che ne ha diritto, ma non funziona esattamente così. Il grande portiere è un essere algido o non è. Donnarumma adesso non lo è. Diventa parte di quello che pretendono gli altri, non c’è una sicurezza a priori. Si fa scappare un pallone fra le mani, errore non presentabile; incassa un gol fra le gambe, incassa anche tre pali che se fossero stati gol avrebbero sommerso lui e la Nazionale. C’è un problema adesso che è grande come quello del centravanti, solo più risolvibile. Perché Donnarumma vale un grande centravanti, la sua soluzione esistenziale ritornerà con gli assestamenti che avrà tra la sua storia parigina e la coscienza milanista. Ma è inutile far finta che il problema non ci sia".
Ho rivisto ora gli highlights di Italia Belgio... preoccupante l'involuzione che sta avendo Donnarumma, ogni volta che gioca lo fa peggio della partita precedente, sta crescendo al contrario praticamente.. le uscite a farfalle ormai non si contano più ma il posizionamento sul goal è epico, sembra gli abbiano imbullonato i piedi al terreno.
 
Alto
head>