Scioperi e manifestazioni "ProGaza": devastazioni e guerriglie.

[Blu71]

La giornata di scioperi e manifestazioni "ProGaza", indette da sindacati ed istituti scolastici, è finita nel peggiore dei modi, soprattutto in città come Milano, Bologna e Roma.

La situazione più grave a Milano, dove alcune frange di manifestanti ProPal hanno scatenato una vera e propria guerriglia davanti alla stazione Centrale. L’ingresso della stazione è devastato. I treni per oltre un’ora hanno saltato la fermata Centrale.
Tra le forze dell’ordine 23 feriti, più una quarantina che andranno in ospedale. Tra i manifestanti ci sono al momento una decina di fermati e portati in questura.

Disagi anche nelle altre città.
Occupate diverse università, a Marghera bloccato il porto.
Guerriglia a Bologna in via Stalingrado, dove sono stati distrutti anche alberi. Bloccate l'A14 e la tangenziale di Bologna in entrambe le direzioni. Bloccata tangenziale anche a Roma.

In questo nostro strano Paese si riesce a fare schifo pure per proteste sacrosante.

 

[fabri47]

Però la sinistra si è completamente messa a rimorchio di quella americana sin dagli anni '80, quando sono finiti i finanziamenti del KGB per il PCI, quindi da allora, se dall'alto, cioè da Washington, avessero davvero voluto neutralizzare le posizioni filopalestinesi l'avrebbero fatto.
Io resto dell'idea che quella situazione lì in Medio Oriente fa comodo un po' a tutti, ad USA + Israele e monarchie del golfo, come all'Iran + eventualmente Russia, ragion per cui, senza andare mai a risolverla, il buffer d'opinione pubblica filopalestinese le lo son sempre voluto riservare gli americani.

Se ricordi, dopo il 7 ottobre tutta la sinistra era pro-Israele, nei talk si parlava solo di quello. Diciamo pure Netanyahu ha fatto un casino così ampio, che ha messo in imbarazzo anche chi gli dava ragione.

 

[Splendidi Incisivi]

Se ricordi, dopo il 7 ottobre tutta la sinistra era pro-Israele, nei talk si parlava solo di quello. Diciamo pure Netanyahu ha fatto un casino così ampio, che ha messo in imbarazzo anche chi gli dava ragione.

Appunto per questo sostengo che gli USA preservino un po' di opinionismo filopalestinese proprio per tenere in scacco se necessario Netanyahu, anche se al momento gli stanno lasciando fare un po' quello che vogliono.

 

[fabri47]

Appunto per questo sostengo che gli USA preservino un po' di opinionismo filopalestinese proprio per tenere in scacco se necessario Netanyahu, anche se al momento gli stanno lasciando fare un po' quello che vogliono.

Si, ecco, diciamo che c'è "qualcuno" che voglia scaricare Netanyahu e pure per questo non faccia così schifo la propaganda pro-Pal. Sono d'accordo.

 

[Maurizio91]

lo sciopero è un diritto, ma questo non è sciopero...è tutto un pretesto per delinquere impunemente...danni per centinaia di migliaia di euro in tutta Italia, disagi compresi (mia figlia non è riuscita ad andare a scuola)....e per cosa? si e no sanno dove si trova Gaza....bisognerebbe portarli tutti in antartide...tra pochi minuti inizia pure la primavera

Infatti per me non c'è malinteso. Io condanno queste mobilitazioni pro gaza al netto degli infiltrati violenti: pur togliendo questa componente estrema (da arrestare) restano comunque parecchi disagi (scuole e università chiuse, porti e strade bloccate, trasporti interrotti e non so che altro).

La cosa che sconcerta è che probabilmente l'ideale di questi "propal" sarebbe che tutti gli italiani si fermassero; la nazione italia dovrebbe fermarsi stile lockdown da covid. Ve lo posso dire da una mia parente che si è trovata costretta a scioperare e non poter andare a scuola a lavorare. Se ti tiri fuori dalle proteste verrai segnato a vita da tutta la scuola e saranno problemi nel quotidiano, e magari ti staranno addosso aspettando un tuo minimo passo falso. Praticamente si è trovata costretta a marciare con la massa tenendo un cartello e urlando "free palestine". Vi pare normale tutto questo?

E se "domani" scoppia n'altra guerra o aggressione simile chissà dove nel mondo? Ci fermiamo di nuovo?

 

[Toby rosso nero]

Infatti per me non c'è malinteso. Io condanno queste mobilitazioni pro gaza al netto degli infiltrati violenti: pur togliendo questa componente estrema (da arrestare) restano comunque parecchi disagi (scuole e università chiuse, porti e strade bloccate, trasporti interrotti e non so che altro).

La cosa che sconcerta è che probabilmente l'ideale di questi "propal" sarebbe che tutti gli italiani si fermassero; la nazione italia dovrebbe fermarsi stile lockdown da covid. Ve lo posso dire da una mia parente che si è trovata costretta a scioperare e non poter andare a scuola a lavorare. Se ti tiri fuori dalle proteste verrai segnato a vita da tutta la scuola e saranno problemi nel quotidiano, e magari ti staranno addosso aspettando un tuo minimo passo falso. Praticamente si è trovata costretta a marciare con la massa tenendo un cartello e urlando "free palestine". Vi pare normale tutto questo?

E se "domani" scoppia n'altra guerra o aggressione simile chissà dove nel mondo? Ci fermiamo di nuovo?

Ed è molto semplice da parte di chi difende queste inciviltà nascondersi dietro alla condanna dei "violenti", ignorando gli ancor più numerosi "non violenti" che bloccando autostrade, porti e treni di disagi alla nazione ne hanno creati ben di più. Danni da migliaia e migliaia di euro.
Eh, ma Repubblica riporta "il clacson che in autostrada si complimentava", quindi ok, tutto bene, per loro una prova che l'intera Italia era felice dei disagi.

 

[Maurizio91]

Il bello è che in una situazione analoga, ai palestinesi non fregherebbe assolutamente nulla degli italiani... anzi.... anzi.........

Lo sappiamo benissimo che molti di loro verrebbero fin dentro le nostre case a sgozzarci e prendere il nostro posto. Non lo fanno semplicemente perché non hanno modo di farlo (intendo proprio venire qui e farci fuori, restando poi impuniti).

Ma ci vogliono far credere alla filastrocca del buonismo cantando we are the world e aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più.

L'avete sentita l'ultima di Gualtieri? "Il comune di Roma invita i cittadini a ospitare migranti gratuitamente".
In Spagna una signora, attivista di sinistra, l'ha fatto per davvero, tale Estibaliz Kortazar. Peccato che il marocchino ha prima combinato casini in casa quotidianamente, poi l'ha derubata e ha rotto i mobili e infine l'ha addirittura sfrattata, cambiando le serrature di casa.

Ma la colpa non la do tanto al marocchino, quanto a questi sempliciotti che pensano di salvare il mondo con l'amore incondizionato, quando per temi così complessi servono piani d'azione complessi a lungo/lunghissimo termine

 

[Stanis La Rochelle]

Lo sappiamo benissimo che molti di loro verrebbero fin dentro le nostre case a sgozzarci e prendere il nostro posto. Non lo fanno semplicemente perché non hanno modo di farlo (intendo proprio venire qui e farci fuori, restando poi impuniti).

Ma ci vogliono far credere alla filastrocca del buonismo cantando we are the world e aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più.

L'avete sentita l'ultima di Gualtieri? "Il comune di Roma invita i cittadini a ospitare migranti gratuitamente".
In Spagna una signora, attivista di sinistra, l'ha fatto per davvero, tale Estibaliz Kortazar. Peccato che il marocchino ha prima combinato casini in casa quotidianamente, poi l'ha derubata e ha rotto i mobili e infine l'ha addirittura sfrattata, cambiando le serrature di casa.

Ma la colpa non la do tanto al marocchino, quanto a questi sempliciotti che pensano di salvare il mondo con l'amore incondizionato, quando per temi così complessi servono piani d'azione complessi a lungo/lunghissimo termine

Questo è sempre un po' il dilemma che mi affligge quando magari so che una determinata cosa è sbagliata, ma allo stesso tempo ho la consapevolezza di quello che dici su determinate popolazioni.

Tu vedi un'ingiustizia palese, ma allo stesso tempo sai che quello che subisce l'ingiustizia non ci penserebbe due volte a farlo a te se avesse la possibilità. Pochi hanno una comprensione reale di questa cosa

 

[Dx-Milanista]

Le zecche comuniste hanno passato il segno . . . negli idranti bisogna aggiungere un po di “disinfettante” ! ! !

 

[numero 3]

chiedo eh giusto per capire come la pensate, esattamente cosa ne pensi di tutti i bambini innocenti uccisi? Un po' di empatia la provi o proprio non ti tocca?

Perché a me sinceramente devasta pensare alla barbarie del idf

Ogni guerra ha le sue vittime innocenti, vecchi e bambini sono i primi a cedere ma da quello che si è studiato a scuola i militi sono uomini adulti consapevoli magari non volontari delle barbarie.
Ma chissà perché i bambini in ogni guerra vengono preservati e protetti...Islam no, nessun viene risparmiato anzi.. La striscia di Gaza ha ( dati prima del 7 ottobre) ha un indice di natalità altissima che uniti ad un peggior dato di analfabetizzazione del medioriente porta a questo " Ashbal " vengono definiti..Piccoli Leoni cioè bambini soldato armati o usati come scudi, militarizzando scuole e asili ( quelle poche che ci sono) utilizzati anche come deposito di armi, Hamas con i soldi ottenuti crea cunicoli dove nasconde armi e indottrina bambini.Del resto cosa ci si aspetta da un Islam i cui genitori danno in sposa le loro figlie di 5 anni a uomini adulti, la nostra cultura occidentale e cristiano cattolico cresce i figli nel lusso e nella bambagia i loro con fucili in cucina a imparare a lavorare e pronte al matrimonio al martirio. Dispiace ovviamente per i bambini ma per loro sono armi e sarebbero in ogni caso i kamikaze di domani,la colpa non è loro ovviamente ma della cultura a cui ovviamente non possono fare a meno di essere indottrinati. Definisci bambino è questo, ogni donna deve fare figli per la causa dell'Islam
Fu Maometto a dire alle donne mussulmane
" Il vostro ventre dominerà il mondo".
Mi spiace ma non potrò mai accettare una religione così ignorante e univoca e spero sinceramente che Israele riesca a tamponare l'Islamizzazione dell'Europa visto la pochezza della Cristianità e della politica internazionale.
Spero che Israele magari in cambio degli ostaggi ( di cui si parla pochissimo) ceda a questi ciabattoni un territorio per la loro Palestina ,vediamo cosa sono capaci di fare, Israele nel tempo ha tolto dal deserto a mano pietra su pietra, irrigato goccia a goccia, creato giardini scuole impianti fotovoltaici e desalinizzato l'acqua del mare, nel frattempo Hamas e i suoi compari armato e affamato i suoi territori.
In pochi anni senza capitale governo politica e cultura del lavoro sarebbero capaci di rovinare i territori che eventualmente gli cederanno gli Israeliani e chiederebbero aiuti economici all'Occidente non certo alla lega araba che si guarda bene da proteggerli , vedi l'Egitto che in tutto ciò è silente e si guarda bene da aprire la frontiere. Adesso la smetto qui sennò mi viene un altro infarto.