Sì, certo, lo scopo è quello, abbandonare un terreno rigoglioso e senza pari al mondo, che ci ha campato per millenni, e lasciarlo agli altri, noi invece ci trasferiamo nel deserto.
Poi, chiaramente, in quei posti dove nemmeno hanno l'acqua, possono sostentare decine di milioni di itagliani con stipendi faraonici.
Guarda, ti rispondo per educazione, di voglia ne avevo molto poca.
Capisco il rigetto, ma la realtà non cambia in base a qualche luogo comune.
Noi siamo il passato, USA e 'lestremo oriente sono il presente (soprattutto la Cina), l'Africa è il futuro.
Hanno tutto: risorse naturali (altro che deserto...), popolazione giovane e in crescita, economie che esplodono perchè come nel dopoguerra da noi è ancora tutto da costruire.
Non ricoprono certo d'oro chiunque, ma posso praticamente garantirti che se sei formato a livello superiore (quindi almeno laurea) ti offrono l'inverosimile.
E parlo per esperienza personale, visto che ho avuto proposte dall'Africa che facevano impallidire quello che avrei guadagnato stando qui (i più munifici sono stati gli Etiopi).
Poi non ci sono andato perchè semplicemente non ho il coraggio di iniziare una nuova vita da capo in un luogo che non sentirei mio, ma avessi lavorato li 3-4 anni sarei potuto tornare qui a vivere di rendita alla grande per il resto dei miei giorni.
E in futuro mi maledirò per non averlo fatto, ne sono certo.
Dura da accettare, ma noi siamo il passato, destinati ad un declino irreversibile. Nemmeno superman potrebbe salvare l'Europa, garantito.
Chi è furbo (quindi purtroppo non io

) lo ha già capito ed è andato dalla parte giusta a farsi la vita da nababbo, come fecero 60 anni fa quelli che capirono che il Giappone era l'El Dorado e che sono tornati a casa dopo 20 anni a vivere da signori alla faccia nostra
