Sinceramente a me questa cosa non desta alcun interesse..voglio dire, è il festival della canzone italiana e sarebbe MOLTO più prestigioso dell'eurovision song contest visto che ha 65 anni di storia..
Questa continua corsa all'internazionalizzazione a me non piace neanche un po', sta letteralmente disintegrando ogni barlume di "Italia vera"..
Pensiamo anche alla musica, le contaminazioni straniere che in un primo momento hanno aiutato a modernizzare il bel canto all'italiana (che però era invidiato in tutto il mondo, come anche la canzone Napoletana) oggi hanno finito per trasformare il nostro paese in un contesto musicale che scopiazza mode straniere come le boyband, le cantanti giovani e belle che sanno solo urlare, i fenomeni da talent che durano dai 6 ai 18 mesi e poi il rap, che qui diventa una cosa che sfiora il ridicolo (anche se rispetto al rock fa pena pure quello anglofono)..
Avevamo fior di cantautori e artisti che piacenti o no erano però vere e proprie icone..oggi invece si va verso il nulla cosmico per aver smesso di fare quello che sapevamo fare..(un po' come nel calcio)
Hai ragionissima. Però anche questo festival sfiora il ridicolo musicalmente parlando ed a vincere saranno o i Dear Jack o Il Volo, sinceramente se dobbiamo portare le fotocopie dei Modà a farci rappresentare all'estero e magari ripetere la figuraccia fatta con Emma, preferisco meglio i tre ragazzi, che almeno sanno cantare. Sul cantautorato hai ragione, è un genere che è andato perso, ora ci sono i rapper quali Fedez, Moreno, Emis Killa ed i "vecchi" Fibra, J ax e i Dogo, però definire loro "cantautori", cioè mi vien da ridere

. Una volta il cantautore era De Andrè e sono ancora oggi Battiato, Guccini, De Gregori, Ivan Graziani (che viene spesso "dimenticato"). Pertanto l'unica cosa che non mi è dispiaciuta di questo Festival è che si è dato egual spazio ai compianti Mango e a Pino Daniele, visto che solitamente si tendeva a tributare di più il secondo, perchè più famoso.