San Siro: possibile divorzio Milan - Inter. E Sesto...

Mika

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Qualcosa di grosso dietro lo stadio si sta sicuramente muovendo, senza la situazione stadio chiarita non ci sarebbe cessione.
L'unica sarebbe che i nuovi hanno già l'accordo con Sesto e il privato che è proprietario dell'area Falck, perché da Marzo che il Sindaco di Sesto è in hype sullo stadio. Casualmente quando tutti non sapevano nulla ed entravano come sponsor società controllate dagli arabi e casualmente durante la sosta nazionale mentre l'Italia subiva la disfatta contro la Macedonia, Gazidis, Maldini, Scaroni, Moncada, Massara, Pioli con 5 giocatori chiave del Milan non convocati erano all'EXPO di Dubai in Qatar invitata in quanto sponsor ufficiali dello sport e presentare l'accademia calcio Milan a Dubai e la c'erano tutte le società arabe più importanti. Chissà chi hanno incontrato la :asd:
 

Lorenzo 89

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La cosa bizzarra è che tutti dicono il contrario di tutto: stadio con l'Inter, stadio senza Inter, permanenza di Maldini e Gazidis, dirigenza tutta nuova, mercato da 300 milioni, no spese folli e via dicendo.
Eppure fino a qualche ora fa nessuno sapeva neanche che questo gruppo Investcorp esistesse.
 

Solo

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La cosa bizzarra è che tutti dicono il contrario di tutto: stadio con l'Inter, stadio senza Inter, permanenza di Maldini e Gazidis, dirigenza tutta nuova, mercato da 300 milioni, no spese folli e via dicendo.
Eppure fino a qualche ora fa nessuno sapeva neanche che questo gruppo Investcorp esistesse.
Perché non sanno nulla. Al momento l'unica certezza è che c'è una trattativa, come e quando finirà è un mistero.
 

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Repubblica: a causa delle difficoltà politiche e burocratiche, l Milan potrebbe anche valutare di tagliare il legame con l’Inter e di studiare uno stadio di sua totale proprietà, in modo da non dividere più le spese, ma soprattutto i guadagni. Alla valutazione non è estranea la trattativa per la cessione della società tra il fondo statunitense Elliott e il fondo arabo Investcorp. il divorzio Milan-Inter potrebbe
essere accelerato dalla natura del fondo arabo, specializzato in investimenti immobiliari e certamente attratto anche dalla complicata ma affascinante ipotesi di restare a San Siro col centro sportivo, spostando Milanello nei 27 mila ettari della Maura, dentro il parco di Trenno, fino a fine 2022 destinati all’ippica e poi comunque a verde. Per ora il progetto nuovo San Siro - presentato ormai quasi tre anni fa – è stato rallentato dalle richieste del sindaco Sala. La consultazione cittadina rischia di portare a un referendum congiunto con le politiche dell’estate 2023. Per questo da qualche tempo sono ripresi i colloqui con il comune di Sesto San Giovanni, ai confini nord di Milano, dove sarebbe disponibile l’area delle ex acciaierie Falck.

Le news sulla trattativa per la cessone del Milan QUI -) https://www.milanworld.net/threads/milan-investcorp-in-15-gg-gazidis-via-altre-offerte.115160/
.
 

Now i'm here

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Repubblica: a causa delle difficoltà politiche e burocratiche, l Milan potrebbe anche valutare di tagliare il legame con l’Inter e di studiare uno stadio di sua totale proprietà, in modo da non dividere più le spese, ma soprattutto i guadagni. Alla valutazione non è estranea la trattativa per la cessione della società tra il fondo statunitense Elliott e il fondo arabo Investcorp. il divorzio Milan-Inter potrebbe
essere accelerato dalla natura del fondo arabo, specializzato in investimenti immobiliari e certamente attratto anche dalla complicata ma affascinante ipotesi di restare a San Siro col centro sportivo, spostando Milanello nei 27 mila ettari della Maura, dentro il parco di Trenno, fino a fine 2022 destinati all’ippica e poi comunque a verde. Per ora il progetto nuovo San Siro - presentato ormai quasi tre anni fa – è stato rallentato dalle richieste del sindaco Sala. La consultazione cittadina rischia di portare a un referendum congiunto con le politiche dell’estate 2023. Per questo da qualche tempo sono ripresi i colloqui con il comune di Sesto San Giovanni, ai confini nord di Milano, dove sarebbe disponibile l’area delle ex acciaierie Falck.

Le news sulla trattativa per la cessone del Milan QUI -) https://www.milanworld.net/threads/milan-investcorp-in-15-gg-gazidis-via-altre-offerte.115160/
Ma magari fosse vero.
Non ha senso nel 2022 uno stadio nuovo da condividere.

Immagino le rosicate di sala.
 

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Repubblica: a causa delle difficoltà politiche e burocratiche, l Milan potrebbe anche valutare di tagliare il legame con l’Inter e di studiare uno stadio di sua totale proprietà, in modo da non dividere più le spese, ma soprattutto i guadagni. Alla valutazione non è estranea la trattativa per la cessione della società tra il fondo statunitense Elliott e il fondo arabo Investcorp. il divorzio Milan-Inter potrebbe
essere accelerato dalla natura del fondo arabo, specializzato in investimenti immobiliari e certamente attratto anche dalla complicata ma affascinante ipotesi di restare a San Siro col centro sportivo, spostando Milanello nei 27 mila ettari della Maura, dentro il parco di Trenno, fino a fine 2022 destinati all’ippica e poi comunque a verde. Per ora il progetto nuovo San Siro - presentato ormai quasi tre anni fa – è stato rallentato dalle richieste del sindaco Sala. La consultazione cittadina rischia di portare a un referendum congiunto con le politiche dell’estate 2023. Per questo da qualche tempo sono ripresi i colloqui con il comune di Sesto San Giovanni, ai confini nord di Milano, dove sarebbe disponibile l’area delle ex acciaierie Falck.

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malos

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Repubblica: a causa delle difficoltà politiche e burocratiche, l Milan potrebbe anche valutare di tagliare il legame con l’Inter e di studiare uno stadio di sua totale proprietà, in modo da non dividere più le spese, ma soprattutto i guadagni. Alla valutazione non è estranea la trattativa per la cessione della società tra il fondo statunitense Elliott e il fondo arabo Investcorp. il divorzio Milan-Inter potrebbe
essere accelerato dalla natura del fondo arabo, specializzato in investimenti immobiliari e certamente attratto anche dalla complicata ma affascinante ipotesi di restare a San Siro col centro sportivo, spostando Milanello nei 27 mila ettari della Maura, dentro il parco di Trenno, fino a fine 2022 destinati all’ippica e poi comunque a verde. Per ora il progetto nuovo San Siro - presentato ormai quasi tre anni fa – è stato rallentato dalle richieste del sindaco Sala. La consultazione cittadina rischia di portare a un referendum congiunto con le politiche dell’estate 2023. Per questo da qualche tempo sono ripresi i colloqui con il comune di Sesto San Giovanni, ai confini nord di Milano, dove sarebbe disponibile l’area delle ex acciaierie Falck.

Le news sulla trattativa per la cessone del Milan QUI -) https://www.milanworld.net/threads/milan-investcorp-in-15-gg-gazidis-via-altre-offerte.115160/
Ma magari. Ma poi già prima era un suicidio costruire uno stadio insieme ad una società tecnicamente fallita.
 

Mauricio

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Si la cosa probabile è che Investcorp decida di farsi il proprio stadio a Sesto. Ci son troppe coincidenze: come detto il Sindaco di Sesto che continua a sponsorizzare uno stadio da lui, Investcorp molto attiva nel settore RE, sarebbe un investimento non da poco per migliorare i ricavi del Milan… vedremo, tanto entro un mese circa sarà tutto definito.
 

malos

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Si la cosa probabile è che Investcorp decida di farsi il proprio stadio a Sesto. Ci son troppe coincidenze: come detto il Sindaco di Sesto che continua a sponsorizzare uno stadio da lui, Investcorp molto attiva nel settore RE, sarebbe un investimento non da poco per migliorare i ricavi del Milan… vedremo, tanto entro un mese circa sarà tutto definito.
Sarebbe interessante sapere se già hanno comprato qualche proprietà a Sesto.
 
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