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Come riportato dal CorSera, durante Italia Norvegia, una giovane studentessa universitaria italiana si è recata in bagno perché non si sentiva bene, accompagnata fino all'ingresso da un'amica. All'interno, ha denunciato di aver subito un'aggressione: avrebbe percepito una mano all'interno dei suoi pantaloni e, girandosi, avrebbe visto un addetto alle pulizie allontanarsi.
La ragazza, in stato di forte shock ed in lacrime, ha subito individuato il presunto aggressore a uno steward. Si tratta di un uomo egiziano di 25 anni, regolarmente impiegato dall'azienda di pulizie che opera allo stadio San Siro. L'uomo è stato immediatamente condotto al più vicino posto di Polizia ed è ora indagato per violenza sessuale dalla Procura di Milano, pur essendo a piede libero.
L'indagato ha fornito la sua versione dei fatti agli inquirenti, negando l'atto. Ha affermato di essersi recato nel bagno femminile per ragioni di lavoro e di essersi avvicinato alla ragazza solo per accertarsi delle sue condizioni, avendo notato il suo malessere, smentendo categoricamente di averla toccata in modo inappropriato.
La ragazza, in stato di forte shock ed in lacrime, ha subito individuato il presunto aggressore a uno steward. Si tratta di un uomo egiziano di 25 anni, regolarmente impiegato dall'azienda di pulizie che opera allo stadio San Siro. L'uomo è stato immediatamente condotto al più vicino posto di Polizia ed è ora indagato per violenza sessuale dalla Procura di Milano, pur essendo a piede libero.
L'indagato ha fornito la sua versione dei fatti agli inquirenti, negando l'atto. Ha affermato di essersi recato nel bagno femminile per ragioni di lavoro e di essersi avvicinato alla ragazza solo per accertarsi delle sue condizioni, avendo notato il suo malessere, smentendo categoricamente di averla toccata in modo inappropriato.