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Non è facile giocare con due ali ,un 9 e un 10.Sottoscrivo, lo spero anche io. L'impressione è che negli ultimi anni ci sia stata una grande crescita sul piano tattico, dovuta da un lato alla mancanza di soldi (che stimolano le idee) dall'altra da società che avendo le mani legate per ragioni ancora economiche non possono piu esonerare gli allenatori a cuor leggero.
Il risultato è che la Serie A ora è molto allenante. Anche quando incontri squadre di medio bassa classifica sul piano tattico ti fanno sputare sangue, sono ostiche e organizzate, soprattutto nel fare un gioco attento e ostruzionistico. La conseguenza è che pure noi e le altre piu forti diventiamo bravi a giocare questo tipo di partite e ci da una marcia in piu in Europa, dove si incontrano squadre non abituare a partite del genere.
Riguardo al confronto tra noi e Napoli, resto dell'idea che loro siano passati da una marea di errori per azzeccare gli acquisti giusti. Noi dal Milan invece pretendiamo la perfezione, che presi pochi giocatori siano tutti buoni, come se azzeccare Kvara fosse la regola quando invece è il capolavoro di una carriera intera di un dirigente.
I nostri è vero che ne hanno fatti di casini, e il tuo dubbio su CDK per ora è lecito (per ora), ma hanno anche azzeccato Thiaw. Per come la vedo io, non è che stiamo facendo peggio degli altri, anzi. Stiamo facendo tante scommesse e alcune si azzeccano, altre no, come fanno Giuntoli e tanti altri.
Lo scorso anno eravamo molto più pratici e chiusi sul finale di stagione.
Ci siamo imposti una crescita e una evoluzione che facciamo fatica a maturare.
Il terzo centrale oggi è stato il compromesso tattico per mettere un cerotto ma che fatica..