Sacchi:"Milan, dato l'anima. Leao..."

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Il solito giornaliero Sacchi alla GDS:"Tutti hanno dato l’anima, tutti si sono impegnati al massimo e questo è un aspetto molto positivo, soprattutto perché si veniva dalla brutta sconfitta contro l’Udinese. La vittoria sul PSG è una risposta importante del gruppo, che ora ha l’obbligo di proseguire su questo percorso. Per non avere alti e bassi è fondamentale avere un grande spirito di squadra e fortissime motivazioni. Direi che il Milan ieri sera ha messo in mostra queste qualità. Da sottolineare la grande prestazione di Leao. Il portoghese, che a mio avviso ha qualità impressionanti e mi arrabbio ogni volta che non le sfrutta (è proprio un peccato), è rientrato per dare una mano ai compagni in fase di contenimento, ha piazzato una serie incredibile di scatti e in questo modo, oltre a creare problemi al PSG, ha dato coraggio alla squadra. Le sue ripartenze nella ripresa sono state devastanti, impossibile fermarlo
 

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Il solito giornaliero Sacchi alla GDS:"Tutti hanno dato l’anima, tutti si sono impegnati al massimo e questo è un aspetto molto positivo, soprattutto perché si veniva dalla brutta sconfitta contro l’Udinese. La vittoria sul PSG è una risposta importante del gruppo, che ora ha l’obbligo di proseguire su questo percorso. Per non avere alti e bassi è fondamentale avere un grande spirito di squadra e fortissime motivazioni. Direi che il Milan ieri sera ha messo in mostra queste qualità. Da sottolineare la grande prestazione di Leao. Il portoghese, che a mio avviso ha qualità impressionanti e mi arrabbio ogni volta che non le sfrutta (è proprio un peccato), è rientrato per dare una mano ai compagni in fase di contenimento, ha piazzato una serie incredibile di scatti e in questo modo, oltre a creare problemi al PSG, ha dato coraggio alla squadra. Le sue ripartenze nella ripresa sono state devastanti, impossibile fermarlo“.
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Il solito giornaliero Sacchi alla GDS:"Tutti hanno dato l’anima, tutti si sono impegnati al massimo e questo è un aspetto molto positivo, soprattutto perché si veniva dalla brutta sconfitta contro l’Udinese. La vittoria sul PSG è una risposta importante del gruppo, che ora ha l’obbligo di proseguire su questo percorso. Per non avere alti e bassi è fondamentale avere un grande spirito di squadra e fortissime motivazioni. Direi che il Milan ieri sera ha messo in mostra queste qualità. Da sottolineare la grande prestazione di Leao. Il portoghese, che a mio avviso ha qualità impressionanti e mi arrabbio ogni volta che non le sfrutta (è proprio un peccato), è rientrato per dare una mano ai compagni in fase di contenimento, ha piazzato una serie incredibile di scatti e in questo modo, oltre a creare problemi al PSG, ha dato coraggio alla squadra. Le sue ripartenze nella ripresa sono state devastanti, impossibile fermarlo
Concordo su tutto.
Effettivamente la cosa che mi ha impressionato di più ieri, a parte le ripartenze di Leao, è stata proprio l'applicazione in fase di non possesso. Quando attacava il PSG, in più di un'occasione ha fatto il terzino aggiunto, e quest'atteggiamente in questo tipo di partite fa la differenza.
Da sottolineare anche l'atteggiamento di tutta la squadra. Ieri Mbappé è stato costantemente raddoppiato, e quelle volte che ha saltato l'uomo, si è trovato sempre in una posizione di campo non pericolosa, o è stato costretto ad anticipare la giocata. In sostantza i giocatori del Milan gli hanno preso le misure dal 15' del primo tempo in poi.
 

Djici

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Concordo su tutto.
Effettivamente la cosa che mi ha impressionato di più ieri, a parte le ripartenze di Leao, è stata proprio l'applicazione in fase di non possesso. Quando attacava il PSG, in più di un'occasione ha fatto il terzino aggiunto, e quest'atteggiamente in questo tipo di partite fa la differenza.
Da sottolineare anche l'atteggiamento di tutta la squadra. Ieri Mbappé è stato costantemente raddoppiato, e quelle volte che ha saltato l'uomo, si è trovato sempre in una posizione di campo non pericolosa, o è stato costretto ad anticipare la giocata. In sostantza i giocatori del Milan gli hanno preso le misure dal 15' del primo tempo in poi.
La differenza tra difendere in modo individuale o difendere a zona.
La differenza tra fare pressing sul portiere avversario e farsi scartare metà squadra esatta con un solo passaggio e pressare solo a partire della nostra meta campo.
La differenza tra cercare di avere la difesa a metà campo e avere la difesa davanti alla propria area di rigore.
La differenza tra cercare di attaccare con 5 uomini mentre l'avversario sta in 9 dietro la propria area di rigore e attaccare in 4 con la difesa del avversario che corre verso la propria porta con 50 metri di campo tra loro e il portiere.
La differenza tra avere un Loftus che deve giocare palla o Loftus che può attaccare lo spazio.
La differenza tra avere Leao che riceve palla a 25 metri della porta del avversario essendo come minimo raddoppiato e avere Leao che attacca lo spazio da metà campo con 1 uomo da saltare per andare in porta.

Mi fermo qui... Ma ne potevo scrivere almeno altre 10 ?

Ma non posso ridurre il tutto alla sola tattica. Ieri per una volta abbiamo adottato la buona tattica per affrontare il nostro avversario ma ci abbiamo messo una cattiveria che non ricordo quest'anno. Forse solo contro Tottenham e Napoli lo scorso anno.
Voglia di combattere e lottare. Voglia ai aiutare il compagno. Voglia di spazzare palla se necessario.

Ah e stranamente ancora una volta, ieri abbiamo fatto 2 falli se non sbaglio. Uno di Musah e uno di Reijnders. Entrambi nel secondo tempo. Noi che di solito ne facciamo tanti con la tattica di "o palla o fallo" a tutto campo.

La linea difensiva e stata mantenuta per quasi tutta la partita.

Con una tattica giusta ne escono tutti meglio.
 
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La differenza tra difendere in modo individuale o difendere a zona.
La differenza tra fare pressing sul portiere avversario e farsi scartare l'età squadra esatta con un solo passaggio e pressare solo a partire della nostra meta campo.
La differenza tra cercare di avere la difesa a metà campo e avere la difesa davanti alla propria area di rigore.
La differenza tra cercare di attaccare con 5 uomini mentre l'avversario sta in 9 dietro la propria area di rigore e attaccare in 4 con la difesa del avversario che corre verso la propria porta con 50 metri di campo tra loro e il portiere.
La differenza tra avere un Loftus che deve giocare palla o Loftus che può attaccare lo spazio.
La differenza tra avere Leao che riceve palla a 25 metri della porta del avversario essendo come minimo raddoppiato e avere Leao che attacca lo spazio da l'età campo con 1 uomo da saltare per andare in porta.

Mi fermo qui... Ma ne potevo scrivere almeno altre 10 ?

Ma non posso ridurre il tutto alla sola tattica. Ieri per una volta abbiamo adottato la buona tattica per affrontare il nostro avversario ma ci abbiamo messo una cattiveria che non ricordo quest'anno. Forse solo contro Tottenham e Napoli lo scorso anno.
Voglia di combattere e lottare. Voglia ai aiutare il compagno. Voglia di spazzare palla se necessario.

Ah e stranamente ancora una volta, ieri abbiamo fatto 2 falli se non sbaglio. Uno di Musah e uno di Reijnders. Entrambi nel secondo tempo. Noi che di solito ne facciamo tanti con la tattica di "o palla o fallo" a tutto campo.

La linea difensiva e stata mantenuta per quasi tutta la partita.

Con una tattica giusta ne escono tutti meglio.
Ovviamente ogni riferimento a partite disastrose (derby), è puramente casuale :)

Non amo parlare di numeri, perché come hai detto la differenza l’ha fatta l’atteggiamento dei giocatori in campo, ma l’essere tornati al 4-2-3-1, schema che i giocatori conoscono a memoria, e che esalta le caratteristiche dei singoli, per me ha dato una grossa mano. Finalmente si è vista una squadra in campo che aveva dei sincronismi. La posizione di Loftus, che ha fatto il Kessie dell’anno dello scudetto, ha fatto letteralmente saltare tutti gli equilibri, mettiamoci anche ovviamente la qualità del giocatore.

Insomma finalmente si è tornati a fare le cose semplici ed a farle bene, abbandonando (spero per sempre), moduli senza capo né coda, per le caratteristiche dei giocatori, ed idee tattiche strampalate.
 

Commodore06

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Ovviamente ogni riferimento a partite disastrose (derby), è puramente casuale :)

Non amo parlare di numeri, perché come hai detto la differenza l’ha fatta l’atteggiamento dei giocatori in campo, ma l’essere tornati al 4-2-3-1, schema che i giocatori conoscono a memoria, e che esalta le caratteristiche dei singoli, per me ha dato una grossa mano. Finalmente si è vista una squadra in campo che aveva dei sincronismi. La posizione di Loftus, che ha fatto il Kessie dell’anno dello scudetto, ha fatto letteralmente saltare tutti gli equilibri, mettiamoci anche ovviamente la qualità del giocatore.

Insomma finalmente si è tornati a fare le cose semplici ed a farle bene, abbandonando (spero per sempre), moduli senza capo né coda, per le caratteristiche dei giocatori, ed idee tattiche strampalate.
Mai sottovalutare il nostro Piollo in panchina. Magari la prossima ti fa il 3-4-3 :asd:
 
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Ovviamente ogni riferimento a partite disastrose (derby), è puramente casuale :)

Non amo parlare di numeri, perché come hai detto la differenza l’ha fatta l’atteggiamento dei giocatori in campo, ma l’essere tornati al 4-2-3-1, schema che i giocatori conoscono a memoria, e che esalta le caratteristiche dei singoli, per me ha dato una grossa mano. Finalmente si è vista una squadra in campo che aveva dei sincronismi. La posizione di Loftus, che ha fatto il Kessie dell’anno dello scudetto, ha fatto letteralmente saltare tutti gli equilibri, mettiamoci anche ovviamente la qualità del giocatore.

Insomma finalmente si è tornati a fare le cose semplici ed a farle bene, abbandonando (spero per sempre), moduli senza capo né coda, per le caratteristiche dei giocatori, ed idee tattiche strampalate.
Concordo, anche se di 4231 con Pioli ne abbiamo visti di diversi, quello di martedì mi ha ricordato quello col falso 3/4 e la squadra corta pronta a ripartire, ed in ripartenza Loftus e Leao sono difficilmente contenibili, devastanti. Bisogna sfruttare le qualità dei giocatori che hai e giocare di conseguenza.
 
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Il solito giornaliero Sacchi alla GDS:"Tutti hanno dato l’anima, tutti si sono impegnati al massimo e questo è un aspetto molto positivo, soprattutto perché si veniva dalla brutta sconfitta contro l’Udinese. La vittoria sul PSG è una risposta importante del gruppo, che ora ha l’obbligo di proseguire su questo percorso. Per non avere alti e bassi è fondamentale avere un grande spirito di squadra e fortissime motivazioni. Direi che il Milan ieri sera ha messo in mostra queste qualità. Da sottolineare la grande prestazione di Leao. Il portoghese, che a mio avviso ha qualità impressionanti e mi arrabbio ogni volta che non le sfrutta (è proprio un peccato), è rientrato per dare una mano ai compagni in fase di contenimento, ha piazzato una serie incredibile di scatti e in questo modo, oltre a creare problemi al PSG, ha dato coraggio alla squadra. Le sue ripartenze nella ripresa sono state devastanti, impossibile fermarlo
Cassano che dice??
 
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Concordo, anche se di 4231 con Pioli ne abbiamo visti di diversi, quello di martedì mi ha ricordato quello col falso 3/4 e la squadra corta pronta a ripartire, ed in ripartenza Loftus e Leao sono difficilmente contenibili, devastanti. Bisogna sfruttare le qualità dei giocatori che hai e giocare di conseguenza.
Il problema è tutto qua : puoi giocare alto o puoi giocare basso ma non puoi giocare mai su 70 metri di campo.
Contro il psg la squadra era corta.
 
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