Sacchi, alla GDS, loda Lukaku e Lautaro. Ecco le dichiarazioni:"Lukaku e Lautaro sono oggi, forse, la coppia più forte al mondo. Però dovrebbero evitare lo stesso movimento: se uno va in profondità, l’altro deve andare incontro al compagno con il pallone. I due attaccanti collaborano molto anche nel pressing così hanno aiutato i compagni, sia i centrocampisti, sia i difensori. Con il Siviglia sarà una partita difficile, occorrerà un team ancora più compatto e organico. Il pressing sarà determinante per rendere la vita difficile agli avversari e consentire ripartenze letali. Il Siviglia, come la maggior parte delle squadre straniere, è più bravo ad attaccare che a difendere”.
Credo Sacchi si riferisca alla capacità di duettare , allungare la linea avversaria, pressare, dettare il passaggio e interscambiarsi.
Del resto parliamo di due attaccanti che giocano su tutto il fronte offensivo coi movimenti canonici e classici della prima e della seconda punta, movimenti antichi, per certi versi, ma imprevedibili come non lo sono i moderni o presunti tali.
Il calcio è cambiato tanto e oggi viaggia a velocità altissime ma la transizione delle punte è da 'treno sui binari', dritto per dritto.
Non vediamo i tagli profondi del tridente di zeman o i movimenti del 9 , del 10 e dell'11 di una volta.
Kaka, sheva e inzaghi, per dire, erano 9,10 e 11 ma attaccavano da tutte le parti perchè sapevano giocare da tutte le parti.
In questo senso, dentro un calcio che abusa del 4-3-3 coi calciatori che sono 'treni sui binari' , ci sta questa provocazione.
Un'altra coppia eccellente potrebbe essere Lacazette-Aubameyang.
Io personalmente, esattamente come sacchi, preferisco i giocatori che non danno punti di riferimento ma fanno penare la linea avversaria.
Gli spazi li crei muovendoti e togliendo punti di riferimento agli avversari.