Sacchi:"Leao spreca talento. Maldini via da Milan atto contro natura"

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Arrigo Sacchi al Corsera:"Mandare via Paolo Maldini è stato un atto contro natura. Prendere 6-7 nuovi stranieri in una sola volta invece è un azzardo, soprattutto in una squadra con pochi italiani. Hanno bisogno di tempo per inserirsi, e per capire".

"Leao? Non sopporto chi non sfrutta appieno il proprio talento. Quel ragazzo ha qualità evidenti, ma sta raccogliendo meno di quanto potrebbe. Nel calcio, la testa va allenata non solo per colpire la palla".

Perché l’Italia le piace così poco?
"Rimaniamo sul calcio, in fondo siete voi giornalisti che ogni due per tre lo definite come una metafora della vita. Siamo un Paese che si illude di essere grande, nel suo intimo consapevole però di contare poco o nulla. Vedo commentatori, ex giocatori ed ex allenatori che in televisione sostengono che tutto è eccezionale, fantastico, ma poi a microfono spento sostengono l’opposto
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Arrigo Sacchi al Corsera:"Mandare via Paolo Maldini è stato un atto contro natura. Prendere 6-7 nuovi stranieri in una sola volta invece è un azzardo, soprattutto in una squadra con pochi italiani. Hanno bisogno di tempo per inserirsi, e per capire".

"Leao? Non sopporto chi non sfrutta appieno il proprio talento. Quel ragazzo ha qualità evidenti, ma sta raccogliendo meno di quanto potrebbe. Nel calcio, la testa va allenata non solo per colpire la palla".

Perché l’Italia le piace così poco?
"Rimaniamo sul calcio, in fondo siete voi giornalisti che ogni due per tre lo definite come una metafora della vita. Siamo un Paese che si illude di essere grande, nel suo intimo consapevole però di contare poco o nulla. Vedo commentatori, ex giocatori ed ex allenatori che in televisione sostengono che tutto è eccezionale, fantastico, ma poi a microfono spento sostengono l’opposto
ha rotto le scatole con sta manfrina degli italiani

i giocatori italiani prima di tutto se erano cosi validi la nazionale non arrancava cosi tanto e seconda cosa sono ovviamente in un numero limitato

non possiamo metterci a discriminare se uno è italiano o no che già è difficile trovarli buoni poi se riduci ulteriormente il bacino...

sarei d'accordo se venisse introdotto un limite com'era una volta quello si...ma per TUTTI
fintanto che non sarà cosi ci si deve adeguare

tra l'altro ecco chi era che aveva messo in testa a Silvio la storia del milan giovane e italiano...che ci faceva arrivare decimi...

è incredibile come Sacchi che una volta era 20 anni avanti adesso è rimasto 20 anni indietro..
 
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ma poi per integrare il discorso sugli italiani si vede proprio che sacchi è rimasto a 30 anni fa con 3 stranieri in squadra..è chiaro che era piu difficile ambientarsi erano 3 stranieri in mezzo a 20 italiani...adesso sono tutti stranieri quindi l'ambientamento e la lingua non c'entrano piu..non come prima quantomeno

guarda Kvara del napoli...è arrivato si è imposto subito senza problemi..paradossalmente ora che dovrebbe essere piu integrato gioca peggio

aggiornati arrigo... :asd:
 
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Ennesimo giudizio sulla testa di Leao.
Sinceramente, io credo che Leao resterà per sempre così. Io, sarò sicuramente prevenuto, ma nel calcio ho visto più giocatori raddizzare i piedi rispetto a giocatori che hanno raddrizzato la testa.

Credo che questa stagione debba essere finalizzata a capitalizzare il più possibile il valore di Leao e poi a luglio, tanti saluti
 

nybreath

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Secondo me questa sta diventando una scusa per molti giocatori che in realtà sono solo quello che sono.

Premetto che Leao è un grande giocatore, ma poi quando tutti parlano di qualità evidenti, ma perchè nessuno dice quali sono?.

Analisi superficiale, nei passaggi non è un grande, ne per precisione ne per idea; dribbling buono, ma molto piu basato sul fisico che sulla tecnica; tiro sia da fuori che da dentro, normalissimo; la qualità eccellente è l'accelerazione, ha un grandissimo strappo, e questo tra l'altro partendo da fermo, perchè poche volte penetra nell'azione.

Ora prendiamo Leao, e leviamoci la progressione (ovviamente ha poco senso ma tanto per discutere), cosa rimane a Leao?.

Secondo me l'unica cosa sensata quando si dice che non ha la testa è che, se magari, avesse lo spirito di sacrificio di CR7, ora starebbe allenando tiro, passaggio, tecnica...etc allora forse ha senso parlare di cattiva testa, perchè anzi in generale mi sembra un ragazzo a posto, cioè Cassano è uno con le doti rovinato dalla testa, Balotelli un altro...ma Leao non mi pare proprio abbia quella testa.
 

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Arrigo Sacchi al Corsera:"Mandare via Paolo Maldini è stato un atto contro natura. Prendere 6-7 nuovi stranieri in una sola volta invece è un azzardo, soprattutto in una squadra con pochi italiani. Hanno bisogno di tempo per inserirsi, e per capire".

"Leao? Non sopporto chi non sfrutta appieno il proprio talento. Quel ragazzo ha qualità evidenti, ma sta raccogliendo meno di quanto potrebbe. Nel calcio, la testa va allenata non solo per colpire la palla".

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